In rilievo > Violenza Femminile: la violenza DELLE donne
Ancora stupri: tutti falsi!
COSMOS1:
dunque, questa è un'altra delle violenza denunciate ogni 10 non denunciate
essendo stato assolto, si pone il problema di condannare il giudice!
[en passant: scommettiamo che è stato condannato per violazione di domicilio in quanto è entyrato nella casa di sua proprietà ma assegnata alla moglie? :w00t: e magari c'è entrato per recuperare pigiama e spazzolino! ]
http://www.marsicanews.it/index.jsp?inizio=1&id=241&dettaglio=11601
--- Citazione ---05/10/2010 - Assolto uomo accusato di stupro dall'ex moglie
(Avezzano)
E’ stato assolto l’uomo accusato di stupro, dalla moglie, ma è stato condannato a tre mesi di reclusione per violazione di domicilio. L’imputato, M.O., giovane imprenditore 35enne di Avezzano, fu oggetto di denuncia da parte della ex moglie, reo di essere entrato forzatamente nell’abitazione della donna dopo la separazione, ed averla violentata. La stessa presentò ai Carabinieri una prova dell’abuso subito: una registrazione telefonica tra i due, nella quale l’uomo avrebbe esposto le sue scuse per l’atto violento.
La difesa degli avvocati Virginia Buonavolontà e Antonio Milo, durante il processo, è riuscita però a dimostrare, anche con la deposizione di un docente in neuropsichiatria, la sudditanza dell’uomo nei confronti della moglie, nel tentativo di trovare una strada di riconciliazione. Il giudice Claudio Politi ha ritenuto così che le prove a disposizione non fossero sufficienti per una sentenza di condanna per violenza carnale.
--- Termina citazione ---
COSMOS1:
:D :D :D
questa è BELLISSIMA!!!
1 lui la violenta
2 fa la ripresa con telefonino (1 mano per togliere i pantaloni/gonna/minigonna, ma meno di una mano difficile, 1 mano sulla bocca xkè non gridi, 1 mano per la coscia destra 1 mano sulla coscia sinistra 1 mano al braccio destro 1 mano al braccio sinistro 1 mano sul pube per riuscire a centrare l'orifizio e infine una per fare la ripresa col telefonino ... dunque che è il gigante centimani che liberò la moglie di Zeus? :w00t:)
3 conserva gelosamente il filmato nell'ipotesi che lei non riuscisse altrimenti a dimostrare di essere stata violentata
4 torna tranquillamente da lei per tre volte in cinque giorni :blink:
ma DAIIIIII!!!!!!
http://www.estense.com/stuprata-tre-volte-in-cinque-giorni-090363.html/comment-page-1#comment-42741
--- Citazione ---Stuprata tre volte in 5 giorni
I carabinieri di Cento arrestano 40enne dopo la denuncia dell’ex
Cento. L’ha costretta a un rapporto sessuale e ha filmato la scena con la minaccia di pubblicare il movie su Youtube se lei avesse osato parlare. Lo stupro si sarebbe ripetuto tre volte in cinque giorni. È l’agghiacciante storia che una donna di 37 anni residente nell’Alto ferrarese ha raccontato ai carabinieri e che ha portato l’arresto del suo ex, un veneziano di 40 anni residente nel rodigino, già detenuto a Bologna per episodi di violenza.
Tutto avrebbe avuto inizio lo scorso aprile. La donna decide di porre fine alla relazione tra i due che durava da circa 3 anni. Lui però non riesce ad accettarlo e si reca nel negozio dove lavora. Chiude a chiave la porta. Lei è da sola ed è costretta a subire mentre lui la riprende con il telefonino. Secondo la versione della vittima siamo al 14 aprile. Passano pochi giorni è il dramma si ripete identico a s stesso, senza che lei abbia la forza di reagire. Non è finita. Il 18 l’uomo avrebbe abusato nuovamente dell’ex, questa volta a casa sua, in provincia di Rovigo.
Una volta sporta la denuncia, lo scorso 21 aprile, i carabinieri di Cento hanno fatto partire le indagini, recuperando i tre filmati che immortalerebbero le violenze e inchioderebbero anche, se conformi a quanto detto dalla donna, il 40enne alle sue responsabilità.
Le indagini arrivano sul tavolo del gip Silvia Migliori che, su richiesta del pm Angela Scorza, emette un’ordinanza di custodia in carcere, notificata in carcere al presunto stupratore sabato scorso.
--- Termina citazione ---
PS da indiscrezioni giornalistiche il PM (Silvia Migliori) nell'apprendere la notizia di reato avrebbe sospirato: wow!
falseaccuse:
Caso controverso. Questa denuncia i due fratelli per violenza sessuale dopo anni dai presunti fatti. La cosa più sconcertante però è che ad uno dei due uomini, solo sulla base della denuncia, l'assistenza sociale ha tolto un figlio che ormai non può vedere da tre anni. La procura ha chiesto l'archiviazione del caso.
http://www.lanazione.it/empoli/cronaca/2010/10/08/396494-sorella_accusa.shtml
--- Citazione ---Empoli, 8 ottobre 2010 - Uno strano triangolo e una denuncia per violenza sessuale: tutto, secondo l’accusa, si sarebbe consumato all’interno delle mura familiari di una casa sulle colline di Montespertoli. Protagonisti di questo brutto caso giudiziario sono una sorella e due fratelli: la prima ha accusato i due fratelli di 30 e 25 anni di averla violentata e di aver abusato di lei per otto lunghi anni.
La giovane, che oggi ha 20 anni e vive in una struttura protetta sconosciuta, si è decisa a parlare solo nel giugno 2008. Un giorno di quasi tre anni fa si è rivolta allo sportello della polizia ferroviaria di Firenze e qui ha vomitato tutta la sua sofferenza a quegli agenti sconosciuti: il suo calvario di violenze sessuali, botte e urla si sarebbe protratto dall’età di 12 anni fino ai vent’anni. Mai il coraggio per denunciare, il passo per raccontare quello che le era accaduto fra le mura domestiche lo ha avuto solo dopo otto anni.
Ieri mattina c’è stata un’udienza davanti al gip Michele Barillaro del tribunale di Firenze. Il pm Lastrucci aveva chiesto l’archiviazione del caso, ma il gip ha disposto un’indagine suppletiva e in particolare ha chiesto che il pubblico ministero possa ascoltare ancora una volta la ragazza per apprendere la sua versione dei fatti alla presenza di un esperto psichiatra. Il gip Barillaro ha dato tre mesi di tempo al pm per condurre l’indagine suppletiva.
All’udienza era presente anche il legale difensore dei due fratelli, l’avvocato Mattia Alfano di Firenze che ha presentato una nutrita memoria e una ricca documentazione con la quale intende smontare pezzo per pezzo la versione della ragazza. «Vogliamo reinquadrare la vicenda che secondo noi ha molti lati oscuri da chiarire, con molte contraddizioni», afferma l’avvocato dei due fratelli di Montespertoli. Secondo la difesa dei due accusati, è molto strano anche come è nata la presentazione della denuncia, dopo tanti anni e dopo che ci sono stati episodi abbastanza controversi. Infatti, sembra che il rapporto fra la giovane e il resto della famiglia apparirebbe abbastanza complesso, come quando era fidanzata con un ragazzo e i suoi genitori non erano d’accordo e lei era scappata di casa.
Per la difesa, che conta molto sul fatto che lo stesso pm ha chiesto l’archiviazione del caso, ci sono passaggi nel racconto delle presunte violenze sessuali che non tornano, soprattutto in relazione alla modalità con cui tali abusi avvenivano. Pare che i due fratelli usassero violenza nei confronti della sorella minore nella loro casa, dove vivevano con i genitori. Ma a quanto pare la madre, che è casalinga ed è custode in un agriturismo della zona di Montespertoli, avrebbe riferito di non aver mai sentito urla e botte. Come del resto, l’avvocato Alfano tende a sottolineare che non ci sono prove della violenza che la giovane vittima avrebbe subito e mai rivelato a nessuno, neppure quando si è rivolta al pronto soccorso dell’ospedale per aver ricevuto dei colpi di granata in testa da parte della madre.
Oltre alla vicenda in sè già molto triste e di fronte alla quale la giustizia si deve ancora pronunciare con una sentenza definitva, ci sono anche altri risvolti umani. Per esempio il fratello maggiore, quello di 30 anni, sposato, separato e con un figlio da quando è scattata la denuncia a suo carico non può vedere il figlio piccolo da quasi tre anni su disposizione dell’assistenza sociale. A questo punto si attende l’ulteriore passo della giustizia con l’indagine suppletiva del pubblico ministero che potrà ascoltare la versione dei fatti dalla bocca della protagonista, che da quel giugno 2008 non è stata più sentita.
--- Termina citazione ---
COSMOS1:
una cosa è certa: che se avesse un altro cognome e un altro avvocato non si sarebbe beccato 6 anni per 20 euro e delle avancès...
http://www.ilpadano.com/padano.php?newsID=2945
--- Citazione ---BOLOGNA, TENTÒ STUPRO E RAPINÒ:
6 ANNI E MEZZO A MAROCCHINO
Condanna un po' più pesante grazie al Pacchetto sicurezza
di Redazione. Bulàgna – Il pm aveva chiesto 9 anni, e ci sarebbero stati tutti, il giudice si è accontentato di 6 anni e mezzo, ed è già qualcosa: si cambia registro con gli stupratori e se ne è accorto un marocchino che lo scorso marzo aveva tentato di violentare una studentessa 20enne che stava rincasando di notte. L'animale saltò addosso alla giovane nell'androne del palazzo, ma il coraggioso intervento di un condomino, Mariano Morello, lo costrinse a fuggire. L'uomo (la parola in questo caso ha un senso a dispetto dei tanti vigliacchi) non esitò a saltare addosso al delinquente: dopo una breve colluttazione, lo straniero trovò scampo nella fuga.
AGGRAVANTE. Nel corso dell'aggressione però, il marocchino aveva anche infilato la mano nella borsetta della 20enne rubando qualcosa. Quel gesto, ripreso dalla telecamera di sicurezza del condominio, ha peggiorato la sua situazione: con il Pacchetto sicurezza voluto dal ministro Roberto Maroni reati del genere, compiuti in un luogo di privata dimora, vengono classificati come rapina aggravata e puniti più severamente. E, dopo averlo identificato e catturato, gli inquirenti hanno potuto contestargli l'aggravante che in tribunale ha avuto il suo peso. Da notare che il marocchino era già stato colpito da un provvedimento di espulsione, ma si era ben guardato dall'obbedire all'ingiuzione.
10 ottobre 2010
--- Termina citazione ---
COSMOS1:
:crybaby:
ohhh che dolor che dolor
oggi (12 ottobre 2010) nessuna notizia di stupro sulla stampa!
che dolor
che diranno le paucineuroniche? che i giornalisti sono tutti misogini
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