Autore Topic: Le mogli umiliate dai viados  (Letto 30838 volte)

0 Utenti e 2 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline Rita

  • Veterano
  • ***
  • Post: 2819
  • Sesso: Femmina
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #90 il: Novembre 06, 2009, 11:21:14 am »
La responsabilità è anzitutto degli uomini della mia generazione, che si sono resi complici. Non ci è parso vero di poter "consumare" : abbiamo convinto le nostre ragazze che quella era la strada, cominciando dai rapporti sessuali. L'importante è vedere l'errore, per poter andare avanti e creare davvero una umanita rinnovata. Continuare a parlare di maschio e femminismo, non vedere dove va a parare questo porre sempre più distanza tra uomo e donna, non serve alla causa dell'umanità.

ciao e benvenuto .. lo dico senza polemica, eh, perchè comunque anche secondo me è indubbio che ci sia una corresponsabilità e che se l'ondata femminista fosse stata arginata e contenuta non saremmo arrivati probabilmente a questo punto, però però, perchè quando c'è da prendersi LA RESPONSABILITA' di un disastro siete sempre in prima linea?
Perchè ANZITUTTO la responsabilità è maschile?  :unknown:
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Grifone.nero

  • Visitatore
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #91 il: Novembre 06, 2009, 12:09:21 pm »
Rimango sempre stupefatto di fronte a persone come l'autrice di questo articolo, che pur evidentemente acculturate, sono prive di sapienza e discernimento. La nascita di fenomeni come il femminismo sono evidentemente generati dalla necessità che l'amministratore delegato dell'azienda famiglia uscisse dal suo ruolo di super esperto di cose domestiche: senza questo presupposto il consumismo non avrebbe mai  avuto spazio nella nostra società. La responsabilità è anzitutto degli uomini della mia generazione, che si sono resi complici. Non ci è parso vero di poter "consumare" : abbiamo convinto le nostre ragazze che quella era la strada, cominciando dai rapporti sessuali. L'importante è vedere l'errore, per poter andare avanti e creare davvero una umanita rinnovata. Continuare a parlare di maschio e femminismo, non vedere dove va a parare questo porre sempre più distanza tra uomo e donna, non serve alla causa dell'umanità.

Oro colato, viadante, oro colato...


Offline viandantepellegrino

  • Apprendista
  • Post: 7
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #92 il: Novembre 06, 2009, 13:43:05 pm »
ciao e benvenuto .. lo dico senza polemica, eh, perchè comunque anche secondo me è indubbio che ci sia una corresponsabilità e che se l'ondata femminista fosse stata arginata e contenuta non saremmo arrivati probabilmente a questo punto, però però, perchè quando c'è da prendersi LA RESPONSABILITA' di un disastro siete sempre in prima linea?
Perchè ANZITUTTO la responsabilità è maschile?  :unknown:
Ciao e complimenti per questo sito!
Sento la responsabilità di aver fatto la mia parte: ci sono cascato con tutte le scarpe nei luoghi comuni e nelle illusioni della mia generazione, e non rinnego nulla:tornando indietro rivivrei l'hippy generation l'autostop l'amore libero...è stato tutto utile il mio cammino, soprattutto gli errori. Dico anzitutto perche avendo vissuto certe esperienze,  so quale e quanta è stata la mia insistenza e leggerezza nel cercare soprattutto un consumo sfrenato di strumenti sessuali, senza pormi dubbi o remore...era il momento...pace e amore...per cambiare bastano i capelli lunghi due collane...meno male che ho scoperto Pasolini e da lì è iniziata la vera ricerca...dico anzitutto, perchè sento la responsabilità di essere uomo, l'importanza della ricerca, la necessità di agire nella verità e nella consapevolezza, dico anzitutto,  perchè tutto quello che posso cambiare in questo mondo è me stesso.
« Ultima modifica: Novembre 06, 2009, 13:58:35 pm da viandantepellegrino »

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #93 il: Novembre 06, 2009, 14:02:35 pm »
Ciao e complimenti per questo sito!
Sento la responsabilità di aver fatto la mia parte: ci sono cascato con tutte le scarpe nei luoghi comuni e nelle illusioni della mia generazione, e non rinnego nulla:tornando indietro rivivrei l'hippy generation l'autostop l'amore libero...è stato tutto utile il mio cammino, soprattutto gli errori. Dico anzitutto perche avendo vissuto certe esperienze,  so quale e quanta è stata la mia insistenza e leggerezza nel cercare soprattutto un consumo sfrenato di strumenti sessuali, senza pormi dubbi o remore...era il momento...pace e amore...per cambiare bastano i capelli lunghi due collane...meno male che ho scoperto Pasolini e da lì è iniziata la vera ricerca...dico anzitutto, perche sento la responsabilità di essere uomo, perchè tutto quello che posso cambiare in questo mondo è me stesso.
è molto interessante la tua testimonianza.

io ho 23 anni e capisci, oltre alla presunta libertà sessuale di cui vi sono rimarti i cocci, siamo statti soprattutto bombardati - maschi e femmina - dalla paura dell'AIDS e di tutte le malattie sessuali di cui prima, a quanto ne so... nemmeno si faceva cenno.

per non parlare della paura delle violenze sessuali, che ogni tanto i media sembrano essere ossessionati, facendo innescare una paura e confusione ... per poi non parlarne più e non sapere se e quali erano davvero state violenze o meno...

potrebbe essere un confronto molto interessante perché quella libertà spensierata non l'ho mai conosciuta, ma solo vagamente sentita raccontare...

per quanto mi riguarda la mia generazione la considero un miscuglio di moralismo e volgarità, liberismo e bigottismo ... insomma una serie di sollecitazione dove regna tutto e il contrario di tutto ...

Offline Guit

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 3277
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #94 il: Novembre 06, 2009, 14:36:26 pm »
per quanto mi riguarda la mia generazione la considero un miscuglio di moralismo e volgarità, liberismo e bigottismo ... insomma una serie di sollecitazione dove regna tutto e il contrario di tutto ...

Centro.
Take the red pill

Tex

  • Visitatore
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #95 il: Novembre 06, 2009, 20:05:50 pm »
.............-----------------
« Ultima modifica: Novembre 16, 2009, 16:58:25 pm da Tex »

Tex

  • Visitatore
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #96 il: Novembre 06, 2009, 20:06:48 pm »
-

Offline TMan075

  • Affezionato
  • **
  • Post: 188
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #97 il: Novembre 06, 2009, 22:39:41 pm »
@viandantepellegrino : Attenzione, un esame di coscienza è sempre doveroso per tutti, uomini compresi, per capire gli errori del passato e non ripeterli (la Storia purtroppo insegna che gli errori sono ripetitivi...) ma partire sempre dal discorso.."è colpa di noi uomini" non lo accetto. Posso dire che oggi, nel 2009, è sicuramente colpa di tutti quei maschi-pentiti a partire dai politici, Giudici e pennivendoli che strisciano e si zerbinano al Potere femminista, e non perdono l'occasione per allearvisi, per il resto anche nei casi puntuali quotidiani vedo solo delle donne avide e meschine che approfittano senza scrupoli di tutto ciò che Leggi e favoritismi concede loro e non mi basta assolutamente come attenuante : "Se lo Stato me lo permette, lo faccio". NON ESISTE PROPRIO !!!

Tex.
grande 8)
"Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole"
John "the duke" Wayne

Offline ilmarmocchio

  • Moderatore
  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #98 il: Novembre 09, 2009, 09:27:47 am »
@ Giulia : non essere troppo spietata con la tua generazione  , perche' noi ( io sono del 58), abbiamo le nostre belle responsabilita' la distruzione della meritocrazia e una cultura del piagnisteo che ha prodotto i guasti che vediamo, partono dai nostri anni. Certo , quando io avevo i tuoi anni ancora non c'era tutta questa questa droga el'aids ancora non c'era. C'era pero' la minaccia nucleare, e anche per la politica, ti assicuro che faceva schifo come oggi, anzi. E molti degli ideali di cui tanto si commemora oggi, erano fittizigia' allora

Online fabriziopiludu

  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 11897
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #99 il: Novembre 09, 2009, 11:14:55 am »
@ Giulia : non c'era tutta questa questa droga el'aids ancora non c'era.
Detto da un Medico!!!
Invece, un tuo collega - nato nel 1928 - ha affermato che, da giovane, abbia dovuto sostenere un esame sulle malattie tropicali; ebbene, tra queste patologie, v'era l'A.I.D.S..

Negli anni '50, un attore come Robert Mitchum poteva mostrarsi fatto di marijuana (a sette punte) ed ebbro di rhum. "Calypso is like so".
Di quelle isole, ha preso il peggio - dal punto di vista salutistico.
« Ultima modifica: Novembre 09, 2009, 11:28:58 am da fabriziopiludu »

Online fabriziopiludu

  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 11897
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #100 il: Novembre 09, 2009, 11:17:00 am »
Tanta droga c'era tra i Poeti Maledetti.
Anche Edgar Allan Poe era drogato.
I Sacerdoti Aztechi mangiavano il teonanacatl.
ecc..
« Ultima modifica: Novembre 09, 2009, 11:27:42 am da fabriziopiludu »

Offline ilmarmocchio

  • Moderatore
  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #101 il: Novembre 09, 2009, 13:20:53 pm »
@ Giut . forse quel mio collega ha ricordato male e si riferiva a Psichiatria. Dell'AIDS si e' cominciato a parlare nel 1981

Online fabriziopiludu

  • Pietra miliare della QM
  • *****
  • Post: 11897
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #102 il: Novembre 09, 2009, 14:17:22 pm »
Io ti riferisco quanto mi abbia detto G.C.. Era Medico Dentista...
"Negli anni '40, malattia tropicale che causa immunodeficienza.
Virus originato da rapporti sessuali tra esseri umani e scimmie.". :blink:
« Ultima modifica: Novembre 09, 2009, 15:12:01 pm da fabriziopiludu »

Offline Giulia

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3166
  • Sesso: Femmina
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #103 il: Novembre 09, 2009, 14:21:16 pm »
@ Giulia : non essere troppo spietata con la tua generazione  , perche' noi ( io sono del 58), abbiamo le nostre belle responsabilita' la distruzione della meritocrazia e una cultura del piagnisteo che ha prodotto i guasti che vediamo, partono dai nostri anni. Certo , quando io avevo i tuoi anni ancora non c'era tutta questa questa droga el'aids ancora non c'era. C'era pero' la minaccia nucleare, e anche per la politica, ti assicuro che faceva schifo come oggi, anzi. E molti degli ideali di cui tanto si commemora oggi, erano fittizigia' allora
sono abbastanza daccordo che vi sia stata una responsabilità delle generazioni passate.
ma per lo meno certe prese di posizioni o certi ideali, son stati seguiti perché li si credevano giusti....almeno per alcuni...
viandantepellegrino ne parla, ha fatto un analisi logica che può confermare ciò che ho sempre intuito, e comprendo anche perché sono in genere gli uomini ad ammettere certe responsabilità e non le donne.

quella che vivo io è difficile inquadrarlo anche per me . diciamo che l'immagine è troppo condizionata dai media... che a loro comodo ne fanno o un mega puttanaio fatto di gente libera, emancipata e viziosa oppure ritirano fuori luoghi comuni di oppressione sessuale che oggi non hanno senso.
non è un prendere coscienza di un proprio ideale, è immagazzinare ciò che ti vomitano addosso, passivamente con la conseguenza che o di butti nella mischia oppure di isoli del tutto ...

Offline Guit

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 3277
  • Sesso: Maschio
Re: Le mogli umiliate dai viados
« Risposta #104 il: Novembre 09, 2009, 14:31:41 pm »
non è un prendere coscienza di un proprio ideale, è immagazzinare ciò che ti vomitano addosso, passivamente con la conseguenza che o di butti nella mischia oppure di isoli del tutto ...

E qui si potrebbero aprire interessanti OT. Ritengo che molti giovani abbiano bisogno di isolarsi, proprio perché non c'è alternativa al subire l'idiozia del "giovane per forza".

E l'isolamento troppo spesso si chiama droga. Ma lasciamo perdere. Perché la società mollusca sa responsabilizzarsi solo per uccidere e punire quei giovani, non per dichiarare i propri fallimenti e fare autocritica.


Take the red pill