non non credo che è cosi, amico è con chi mi trovo bene e ci fa piacere (un'inutile piacere) stare insieme perché siamo simili.
non è per forza amico uno che chiamo ad aiutarmi a risolvere i problemi, tanto probbilmente lo pago se non ce la faccio senza un'aiuto.
Io ho visto amicizie donna-uomo.
Questo argomento è troppo complesso, non si può stabilire se si usa la gente o non si usa.
Cerchiamo relazioni con gli altri perché siamo "fatti" per interagire con gli altri, ci viene naturale farlo.
dopo tutto siamo animali sociali, e lo siamo senza una ricerca dell'utilità dell'altro in modo lucido e consapevole.
Qualsiasi investimento di tipo affettivo è irrazionale; puoi avere un amico che si droga e non cacciarlo via dalla tua vita comunque, anche se è tutto pur che utile, anche se è fonte di dolore, perplessità, quindi pure dannoso.
Puoi continuare a cercare un rapporto con un fratello/sorella/amico anche se è conflittuale, anche se tutti i segnali ti dicono di lasciar perdere...
Puoi avere un parente in coma o talmente anziano da non capire più un tubo, e volerlo presente, anche così,
anche se è "inutile". Non siamo solo razionali, logici e concreti, siamo anche emotivi, irrazionali ed astratti.
Altrimenti nessuno perderebbe tempo nelle relazioni, perché gli sviluppi e gli eventi sono incontrollabili.
Certo poi c'è l'opportunismo, ma è un altro discorso.