Io la contraddizione non la vedo, non in quello che dice Lucia, poi la discussione non l'ho letta.
Poi che uno stupro (vero) non sia l'equivalente di una costrizione qualunque posso essere d'accordo, perché tocca la sessualità che è tra le cose più intime che abbiamo, ma le pene rimangono troppo severe rispetto ad altri tipi di violenza ben peggiori dopo le quali non si puo' tornare allo stato precedente in nessun modo (arti mozzati, volto sfigurato ecc ecc).