Autore Topic: Angela L.  (Letto 9743 volte)

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Online Jason

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Angela L.
« il: Dicembre 30, 2010, 00:44:25 am »
@ Dr. Mazzeo e i suoi fan:
sarebbero questi i bambini che dite di difendere ?
Aprite il libro di questa Angela ( Angela L. Rapita dalla giustizia ) e fatevi un pò di cultura, che dei fanatici come voi ne hanno decisamente bisogno.

http://libreriarizzoli.corriere.it/Rapita-dalla-giustizia.-Come-ho-ritrovato-la-mia-famiglia/VgKsEWcVrzMAAAEp8Jw43rZD/pc?CatalogCategoryID=VaSsEWcWd3IAAAEpGoAfmqGA
Rapita dalla giustizia. Come ho ritrovato la mia famiglia
Formati disponibili
 
Angela L. - Guarneri Caterina - Tortorella Maurizio
Prezzo    € 18,50
Editore    Rizzoli
Anno pubblicazione    2009
Numero pagine    207
ISBN    9788817028233

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http://www.abusologi.com/le-vittime-degli-abusologi-crescono-e-parlano-angela-l/

Il 24 novembre 1995 Angela L. ha sei anni e va in prima elementare.  Non sa che sta per scatenarsi l’inferno.  Una ragazza accusa il proprio fratello di abusi; quando dimostra di avere problemi psichici e non viene creduta si mette ad accusare un po’tutti, coinvolgendo anche Angela ed il suo papà.  Normalmente la polizia avrebbe messo telecamere nascoste per cercare prove e per caso mai intervenire e proteggerla.  Ma ora non vanno più di moda le indagini bensì le perizie degli abusologi.

Gente che vuole tanto bene ai bambini, quanto zio Stalin che proteggeva affettuoso la piccola Maria, dopo avergli fatto ammazzare i genitori con false accuse.

A scuola arrivano i Carabinieri e portano via Angela.

Le mamme vittime di abusologi si trovano di fronte ad una “scelta”: o collabori alle accuse (divorziando) o ti togliamo la figlia.   Angela aveva la fortuna di essere nata in una famiglia solida, e sua mamma rifiuta di accusare suo papà sapendolo innocente.

Angela viene messa per anni in orfanotrofi da cui prova a scappare venendo riacchiappata, ed infine affidata ad un altra famiglia.

Suo papà viene arrestato, il fratellino rimane da solo con la mamma.

Nel 1997, in primo grado il padre viene condannato a 13 anni, sulla base del nulla.

Nel 2001 viene assolto ed esce di galera, con un minimo indennizzo. Sono passati 6 anni.

Ma l’incubo non è finito: la “Giustizia” rifiuta di dirgli a quale famiglia è stata intanto affidata Angela e comunica che Angela rifiuta di tornare a casa.  Nonostante l’interessamento del Ministro per la Giustizia Castelli la Corte di Cassazione conferma l’affidamento di Angela ad altra famiglia.

La sua vera famiglia non si arrende, ed il 31 luglio 2005 ritrovano Angela casualmente ad Alassio.  Solo allora Angela viene a sapere che le accuse contro suo padre erano false: vorrebbe tornare dai genitori, ma lo Stato la avverte che se lo fa verrà chiusa in un istituto.

Solo a diciotto anni, finalmente libera di decidere, Angela torna a vivere con la sua vera famiglia e può dire la sua verità:  gli abusologi le dissero che i genitori la avevano abbandonata, la avevano fatta “confessare” gli abusi dicendole “se disegni un fantasma e lo chiami `pisello’ ti facciamo vedere la mamma”; non le avevano detto che suo padre era risultato innocente; racconta che “la vita dentro questi orfanatrofi era impossibile, maltrattavano i bambini”.   La psicologa del pisello veniva dallo stesso orfanotrofio dove Angela era stata inizialmente chiusa, a 4 milioni di lire al mese, retta che verrà chiesta alla sua famiglia.  Mamma Raffaella si incatena fuori, e Angela viene trasferita lontano.

Francesco, il fratello di Angela dice: “che persone crudeli e malvage esistono a questo mondo”.

E siamo d’accordo.  Un orrore del genere fatto subire ad una bambina che a sei anni cresceva serena nella sua famiglia può essere paragonato solo alla pedofilia, al traffico di organi.  Non si sarebbe dovuto smantellare gli orfanotrofi e le onlus degli abusologi coinvolti, condannarli al carcere duro (ringraziando che la forca è stata abolita), licenziare tutti quelli che operavano nel settore pubblico.  E invece questa gente è libera di fare congressi su come “proteggere” altri bambini innocenti, di sparare dati fuori dalla realtà “un bambino su sei è abusato”.  Dateli tutti ai loro orfanotrofi, che 28000 bambini non gli bastano. Dice la mamma “l’ideale sarebbe far trascorrere a questi personaggi 10 anni di galera senza poter vedere nessuno della loro famiglia come è successo a noi con Angela, senza sapere come e perché”.

Nemmeno la decenza di rendere ad Angela ed alla sua famiglia i soldi guadagnati sulla loro pelle.  Nemmeno l’umiltà di chiedere scusa.

Lo Stato non ha ancora concesso ad Angela di riavere il suo vero cognome.

———–

Fonti: Angela ha raccontato la sua storia nel libro “Rapita dalla giustizia”.   La sua storia è stata raccontata al Maurizio Costanzo show, su Rai 1, su Panorama ed in numerosi siti internet.
« Ultima modifica: Dicembre 30, 2010, 09:15:55 am da COSMOS1 »
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Re: Angela L.
« Risposta #1 il: Dicembre 30, 2010, 07:34:57 am »
Citazione
Il 1 Dicembre 2010 alle 12:19 adoptio ha scritto:

Nella qualità di Presidente dell’Associazione Adoptio, avente la finalità di tutelare il diritto del minore alla famiglia (www.adoptio.it), vorrei esprimere un vivo e sentito apprezzamento nei Vs. confronti per la sensibilità dimostrata nell’affrontare il delicato tema della vicenda di Angela.
Vorrei segnalare che nel sito internet della nostra Associazione http://www.adoptio.it (pagina rubriche e pagina approfondimenti) viene attenzionata la vicenda di Angela, con una nota di approfondimento alla sentenza emessa dalla Corte Europea dei diritti dell’Uomo.
Vi ringrazio per la Vs cortese attenzione e, al fine si sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema delle adozioni, Vi segnalo la mia disponibilità per organizzare in collaborazione con la nostra Associazione la presentazione del libro “Rapita dalla Giustizia”
I migliori saluti
Avv. Annamaria Marra
Presidente dell’ Associazione Adoptio (www.adoptio.it)

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Re: Angela L.
« Risposta #2 il: Dicembre 30, 2010, 09:40:45 am »
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Re: Angela L.
« Risposta #3 il: Dicembre 30, 2010, 16:03:27 pm »
Ma si riferisce a noi ?

no, era sul sito del Corriere
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Re: Angela L.
« Risposta #4 il: Gennaio 03, 2011, 20:01:36 pm »
no, era sul sito del Corriere

Mi fa piacere che qualche giornale ne parli .

E' il più grosso abuso che un figlio nato dall'amore di due genitori possa subire nel corso dell'intera esistenza , e deve assolutamente essere fatta giustizia . Il problema, come dicevo, sono i finti difensori dei bambini alla Mazzeo. In base ai loro sporchi principi spuntano fuori i vari casi di Angela L .

@ COSMOS : per favore metti in evidenza questa discussione perchè è fondamentalissima per la QM .
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Re: Angela L.
« Risposta #5 il: Gennaio 03, 2011, 22:51:28 pm »
Vero ! Il trauma subito da Angela è devastante. Ma l'accusa che ha dovuto sopportare il padre? I quattro anni di galera con addosso una delle più infamanti etichette che ti possono appioppare? . Il padre, sempre carne da macello rimane, nel subconscio collettivo. Quindi, quello che subisce, anche se profondamente ingiusto, non è poi..."tanto grave".
« Ultima modifica: Gennaio 03, 2011, 23:17:34 pm da Jason »

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« Risposta #6 il: Gennaio 03, 2011, 23:19:23 pm »
Vero ! Il trauma subito da Angela è devastante. Ma l'accusa che ha dovuto sopportare il padre? I quattro anni di galera con addosso una delle più infamanti etichette che ti possono appioppare? . Il padre, sempre carne da macello rimane, nel subconscio collettivo. Quindi, quello che subisce, anche se profondamente ingiusto, non è poi..."tanto grave".

Su Youtube mi pare c'è un video dove parlano sia la figlia sia il padre . Cominciamo a divulgare anche queste cose che la storia di Angela L. mi pare sia ancora troppo sottovalutata, pochissime volte l'ho sentita in Tv.
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Re: Angela L.
« Risposta #7 il: Gennaio 10, 2011, 23:06:47 pm »
Ho notato molte similitudini tra questo racconto e il racconto personale di Angela quando parla dei "benefici" centri casa-famiglia:

http://www.centriantiviolenza.it/the_truth_archives/basta/
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Re: Angela L.
« Risposta #8 il: Gennaio 13, 2011, 16:14:12 pm »
Qualcuno di voi ha invece letto il libro che ha scritto ?
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« Risposta #9 il: Gennaio 15, 2011, 11:55:53 am »
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Re: Angela L.
« Risposta #10 il: Febbraio 19, 2011, 17:21:37 pm »

Le varie associazioni nazifemministe "bambini coraggiosi" sia qui che negli USA cosa hanno da dire in merito ?
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Re: Angela L.
« Risposta #11 il: Febbraio 20, 2011, 11:46:47 am »
Devastante nell'anima, commovente a dir poco.

Online Jason

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Re: Angela L.
« Risposta #12 il: Febbraio 20, 2011, 12:07:15 pm »
Devastante nell'anima, commovente a dir poco.

Esatto. Queste sono veramente tragedie.
Ripeto, le associazioni "bambini coraggiosi" USA e quella italiana di Lerici, cos'hanno da dire in merito ?
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Re: Angela L.
« Risposta #13 il: Febbraio 20, 2011, 12:27:12 pm »
Devastante nell'anima, commovente a dir poco.
Non certo come il tuo avatar...

Offline CioccolatoSin

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Re: Angela L.
« Risposta #14 il: Febbraio 20, 2011, 22:33:42 pm »
Non certo come il tuo avatar...

non ho voluto che il mio avatar lo fosse. non è questo il motivo per cui l'ho scelto.