Ah,... io sono contrario a questa nuova quanto antica opportunità per le donne.
Mi ha colpito questa frase: "i tempi imposti dalla società sono più legati al post-femminismo che al maschilismo".
E quest'altra: "le donne giovani vogliono una vita sessuale appagante e dei figli", che probabilmente è vera solo a metà (la seconda metà).
Chissà perché ci mettono tanto ad ammettere che il maschio è il sesso sfruttato da sempre e la femmina quello sfruttatrice. Ci girano sempre intorno, ma non si può dire... mi pare il segreto di Pulcinella!
L'altro ieri sera navigavo in Internet con la TV accesa. Seguivo distrattamente la trasmissione "Parla con me" della Dandini, che intervistava Pier Luigi Celli sul suo nuovo libro: Coraggio Don Abbondio. Celli è quello che scrisse una lettera accorata al figlio dalle pagine del Corriere invitandolo ad espatriare perché l'Italia è una schifezza di paese. Durante l'intervista la Dandini, come suo solito, ci infila le donne e la società maschilista blablabla; al che Celli dice che "i maschi sono molto depressi" e si ferma, come se volesse aggiungere qualcosa ma non potesse dirla. La Dandini quindi incalza con fare femminista, come da programma o contratto, ma non ricordo cosa dice (qualcosa tipo donne piùpiùpiù ihihihi ecc.). E Celli sbrodola "basta vedere ai miei corsi: ogni 10 studenti 8 sono ragazze". Ridono. Coraggio Don Abbondio, coraggio!