http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Femminismo#Principi_del_femminismo
Il femminismo è il movimento più equilibrato che l’umanità, pardòn, la femminilità abbia creato. Si contraddistingue per capacità critica e coerenza. Di seguito si elencano alcuni principi a dimostrazione della sua validità.
Primo principioIn un qualsiasi libro o discussione che venga mai realizzato le donne sono superiori fisicamente e psicologicamente all’uomo, che è un mero pagliaccio.
Corollario : in qualsiasi situazione concreta sfavorevole alla donna, la donna è inferiore fisicamente e psicologicamente all’uomo, quindi è una povera vittima che ha diritto immediato di ragione sull’uomo.
Secondo principioL’uomo è un errore della natura, a riprova di ciò il fatto che il suo gene Y sia una X menomata.
Corollario : l’esistenza dell’uomo essendo un semplice errore, non ha nessuna funzione vitale per la specie umana ( scusate femmina!). Infatti è risaputo che le donne si riproducono per mitosi.
Terzo principioL’uomo è materialista e guarda esclusivamente l’aspetto fisico, è possessivo e violento.
Corollario : la donna non guarda e non giudica mai dall’aspetto fisico un uomo, perché è piena di bontà e altruismo.
Corollario : le donne non spendono tempo sull’aspetto frivolo del corpo. Figurarsi poi se insultano le altre in caso esse abbiano un corpo a loro inferiore. In realtà la fissazione del corpo è instaurata dalla società maschilista, non dall’innato senso femminile di competizione in bellezza per accaparrarsi il maschio migliore.
Corollario : La donna vecchia che sfama il suo appetito sessuale su schiere di ventenni che mantiene con denaro proveniente dall’eredità del marito, non è una porca materialista, è un segno del progresso dei tempi.
Corollario : gli uomini anziani che stanno con donne più giovani sono dei porci, anzi dei pervertiti ( forse stupratori, nel dubbio meglio denunciarli e sbatterli in galera).
Quarto principioLe leggi di questa società sono discriminatorie perché fatte da uomini allo scopo di distruggere la superiorità femminile rispetto alla grettezza maschile.
Corollario : le varie leggi su separazione e divorzio che impediscono al marito di vedere i propri figli e lo spolpano rendendolo un povero mendicante costretto a fare la fila alla caritas per un pasto e dei vestiti nuovi, sono squilibrate per danneggiare la donna.
Corollario : le leggi che danno incentivi alla donna rispetto all’uomo per occupare alcuni settori del lavoro sono evidente segno della prevaricazione maschile sulla donna.
Corollario : le quote rosa sono uno strumento giusto ( perché premiano il merito, non il sesso) ma un piccolo segnale soffocato dal maschilismo. Infatti se fossimo in una società avanzata e non retrograda dovrebbero riservare l’80% dei posti in parlamento.
Corollario : le leggi che danneggiano la donna non sono state votate da alcuna donna in parlamento, e se lo ha fatto è colpa della tirannia maschile che imperversa ( come è noto) in ogni luogo di potere e produce male.
Quinto principioUn mondo governato dalle donne sarebbe un mondo migliore, privo di guerre, violenza e prevaricazione.
Corollario : questo è dimostrato dal fatto che i paesi con maggiore composizione femminile al potere siano anche i più pacifici ( USA in testa).
Corollario : la donna è di indole pacifica e collaborativa con le altre donne. Questo ne determina la superiorità. Anche se nella pratica le donne arrivano sovente a picchiarsi facendo degenerare il dialogo in vera e propria violenza ( Mussolini, Carlucci,…).
Corollario : le donne soldato si distinguono per l’animo calmo, riflessivo e mite. A riprova le immagini di Abu Graib dove sono immortalate soldatesse che sodomizzano con manganelli e costringono alla masturbazione detenuti nudi imbrattati di feci, che volentieri sono anche ammazzati di botte. Questo è addolcito da una foto ricordo con cadavere in un sacco di plastica nera e le loro tenere facce sorridenti a fianco. Vale inoltre la pena di citare le kamikaze palestinesi che si fanno esplodere su autobus pieni di ragazzi e bambini. Qui il senso materno prevale alla grande.
Sesto principioLa televisione ma in generale ogni mezzo di comunicazione, anche la radio, proietta negli occhi dello spettatore una versione mercificata del corpo della donna, che è vittima.
Corollario : la presenza costante dello stereotipo maschile muscoloso e non senziente ( amici, uomini e donne, la talpa, il grande fratello, l’isola,…) è una cosa buona. Ciò non crea disequilibrio.
Corollario : tutte le donne in televisione devono essere vincenti dottoresse, atlete o manager. Questo messaggio non distorce la realtà perché questa è la realtà. Non esistono donne incapaci o mantenute. Un po’ come nel nazismo il tedesco era la razza prediletta e superiore, quindi è logico l’esclusione di un qualsiasi tedesco incapace e mantenuto.
Corollario : l’uomo non ha diritto di lamentarsi se in maniera costante la pubblicità lo bombarda di uno stereotipo negativo e paradossale che a seconda dei casi lo dipinge come: burbero violento o grasso incapace.
Settimo principioLa donna è molto avanzata rispetto all’uomo perché oltre al lavoro è anche madre.
Corollario : non esistono donne incapaci che non sanno gestire i figli e li perdono al supermercato.
Corollario : non esistono donne che danno una cattiva educazione al figlio maschio perché ne reprimono i naturali istinti vivaci. Esse fanno bene a reprimere quegli istinti violenti tipicamente maschili perché in una società ideale non devono esistere. E’ risaputo che in una società ideale ogni maschio è un omosessuale, che gioca in tenera età con le bambole, non con quelle schifose armi giocattolo.
Corollario : le madri omicide non esistono. Le madri drogate, ubriache, depresse ( sigh!) che gettano i bambini dalle finestre, li squartano, li affogano sono in realtà vittime, perché nessuna madre farebbe una cosa del genere. Sono quindi insane di mente e non devono rispondere di nulla. Ad esse deve essere garantito l’anonimato e la comprensione di tutti.
Corollario : gli stupratori che da piccoli hanno subito abusi sessuali sono degli sporchi vermi da sbattere in prima pagina e per i quali bisogna ripristinare la pena di morte e introdurre la castrazione chimica. Ogni persona sensata capisce che essi sono pienamente capaci di intendere e volere.
Ottavo principioIl corpo della donna seminudo in tv è mercificato.
Corollario : se una ragazzina vuole ha il diritto di girare seminuda per la stazione dei treni alle tre di notte o avere rapporti sessuali multipli con sconosciuti maggiorenni o minorenni. Nel caso in cui venga stuprata non bisogna recriminarle una condotta idiota e inappropriata. Invece un ragazzo che gira con la maglietta della sua squadra e la bandiera se viene picchiato è un coglione perché se l’è cercata.
Corollario : le veline che volontariamente decidono di andare seminude in un ambiente televisivo sono povere vittime ( idiote perché incapaci di decidere per sé) di questa orribile società fallocratica.
Nono principioGli individui di sesso femminile possono essere chiamate con due appellativi a seconda della convenienza: donne o bambine.
Corollario : una ragazza di diciassette anni che per ripicca denuncia il fidanzato che non la vuole più accusandolo di stupro, deve essere definita bambina.
Corollario : una bambina di otto anni che viene chiamata a ricevere un premio in parlamento perché è sarà la donna del futuro deve essere chiamata giovane donna intraprendente.
Corollario : l’uomo deve essere chiamato maschietto in ogni circostanza diversa da accusa di stupro. Nel caso di accusa di stupro deve essere chiamato orco o porco ( con l’aggiunta della p).
Decimo principioLo stupro è una piaga sociale costante e inaccettabile, che come diffusione rasenta i mozziconi di sigaretta gettati dalle auto in corsa. Questo perché questa è una sporca società fallocratica.
Corollario : ogni accusa di stupro è vera. Nessuna donna mentirebbe mai su uno stupro, e mettere ciò in discussione equivale a dire che lo stupro è una cosa giusta. E’ risaputo che le false accuse di stupro non hanno come movente principale la vendetta nei confronti del partner.
Corollario : non esistono uomini innocenti accusati e condannati per stupro. Se anche esistessero lo meritano perché essendo nella loro natura lo stupro ( la prevaricazione è uomo) questa è un’esperienza di punizione più che giusta anzi terapeutica. Ogni uomo gode nel passare anni in galera e venire poi additato al pubblico ludibrio come stupratore.
Corollario : le vittime di false accuse di stupro non esistono. Questo grazie ai mezzi di informazione ( spudoratamente maschilisti) che impediscono loro di rivelare la propria esperienza.
Corollario : la nostra cultura si caratterizza per il suo essere retrograda e và odiata. Le altre culture, come quelle che consentono lo stupro nel matrimonio, obbligano la donna all’infibulazione o a vestire da capo a piedi veli opprimenti sono innocenti culture diverse, che la nostra cultura fallocratica usa come spauracchio perché in realtà è lei la vera nemica delle donne.
Undicesimo principioIl corpo delle donne è un video istruttivo, non di propaganda che deve essere trasmesso alle elementari per educare i maschietti contro la società fallocratica in cui vivono. Inoltre l’autrice Lorella Zanardo è una persona corretta ed equilibrata che non ha messo in scena questo carosello per salire alla ribalta mediatica.
Corollario : il video non è una mera operazione propagandistica che ha estrapolato solo alcuni secondi da trasmissioni di durata complessiva superiore alle tre ore, in cui è anche diffusa ( ma ignorata dal documento di propaganda, ooops, dal documentario!) la strumentalizzazione del corpo maschile ( come l’Isola dei famosi). E’ invece la fedele e sconvolgente narrazione degli interi programmi.
Corollario : le donne in tv che si sottopongono a chirurgia plastica poverine, sono indotte dagli uomini. Si può dire che esse siano quindi totalmente idiote se accettano di rischiare la vita e mutare il loro aspetto fisico solo per l’uomo( entità astratta e intangibile), quindi bisognerebbe interdirle e affidarle a tutore.
Corollario : le donne di potere in tv sono come gli uomini, usano le altre donne come merce. Ma sono sempre povere vittime.
Corollario : la pupa e il secchione è un programma vergognoso perché le pupe fingono di non conoscere il nome del presidente USA. E’ irrilevante che le pupe utilizzino come sguatteri, aggrediscano pesantemente e picchino i secchioni perché questi sono dei poveri imbranati ( leggasi gentili).
Corollario : il corpo delle donne è stato creato solo da donne, principalmente Lorella Zanardo, e solo questa deve essere accostata al documento propagandistico ( ooops documentario!). Vi state domandando chi sia Marco Malfi Chindemi? E’ un uomo.
Corollario : l’unica soluzione logica a questa situazione insostenibile dovuta ad una tv fallocratica che mercifica le donne, è che tutte le donne scendano in piazza a protestare segregando gli uomini e creando una società corretta parallela dove non esiste la fallocrazia. Non si ritiene logico invece andare a parlare direttamente con le veline, sentire la loro opinione ( perché sono vittime del maschio e non ragionano poverine) e tentarle di dissuaderle.
Corollario : in questo documento di propaganda ( oops documentario!) non deve essere accennato alla pratica frequente tramite la quale le donne raggiungono senza meriti posti di potere sfruttando il loro corpo. Non sia mai.
Corollario : l’ONU condanna l’Italia per la sua visione sessista della donna. L’ONU fa bene e siamo convinti che un ammonimento del genere proveniente da paesi come la Cina che fa abortire e costringe all’omicidio delle neonate femmine o alla meglio al pagamento di esorbitanti tasse sia in grado di condannare l’Italia maschilista. Anche la campagna di sterilizzazione forzata e di stupro per indebolire le razze non cinesi è una cartina al tornasole fondamentale. Da menzionare la Russia dove la donna ricopre un ruolo focale nella società tutta.