In rilievo > Una risata vi sommergerà
I buoni propositi dei maschipentiti
Jason:
http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2011/01/11/dai-disertori-lista-pro-femminista-dei-buoni-propositi/
Dai disertori: lista pro-femminista dei buoni propositi!
Nella nostra mailing list abbiamo a lungo discusso di una lista di buoni propositi da parte di un uomo pro-femminismo pubblicati su un blog americano: Pro-feminist New Year’s resolutions forstraight guys.
E’ emerso da parte dei “disertori“, che partecipano alla vita della nostra community assieme alle femministe, il desiderio di realizzare un confronto tra tutti e tutte su una lista di buoni propositi che i disertori sentissero più propri.
Ecco il risultato dello splendido lavoro collettivo fatto in lista. Buona lettura!
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Buoni propositi per il 2011
1. Per troppo tempo, molti di noi hanno trascurato la salute fisica, mentale e spirituale. Prendiamoci cura di noi stessi, senza demandare la responsabilità della nostra cura ad altre/i.
2. Prendiamoci la responsabilità di mantenere e preservare le nostre relazioni sociali. Inviare biglietti di auguri, acquistare i regali per i nipoti, ricordare i compleanni, o anche solo organizzare cene per stare in compagnia, sono attività che ci mantengono vivi ed in relazione con altre/i. Smettiamola di lasciare ad altre/i la gestione della nostra rete sociale! Ricordiamo in prima persona a chi ci sta vicino che teniamo alle loro parole e alla loro presenza.
3. Ascoltiamo le donne, senza interrompere, senza smentire immediatamente, senza criticare o deridere solo perché sono donne. Ascoltare, comprendere, rispondere in modo pertinente sull’argomento e non in base al genere dell’interlocutrice/ore. E tenendo la bocca chiusa abbastanza a lungo, potremmo imparare qualcosa!
4. Facciamo attenzione, nelle nostre attività e/o discussioni, a quanto diamo peso alle opinioni, alla parola ed alla presenza di altre soggettività. La mancata partecipazione di donne, trans e persone di diverse provenienze e/o vissuti ci vincola al paradigma patriarcale, eteronormativo (*) e razzista.
5. Impariamo anche i gesti e le attività che lasciamo fare sempre e solo alle donne. Fare il bucato in modo corretto, ad esempio. Tu ed io sappiamo come fare il bucato. E’ facile quanto cambiare l’olio tenendo in mano una birra, riparare lo scarico, o agganciare un nuovo televisore al plasma. E’ l’ora di smettere di fingere d’essere ingnoranti. Capiremo molto di più di noi stessi e guadagneremo strumenti e possibilità di comprensione reciproca.
6. Eliminiamo le parole misogine e sessiste dal nostro vocabolario – e dal nostro dialogo interiore pure. Quando una donna fa qualcosa che non ci piace, non la chiamiamo “troia” – nemmeno nella nostra testa! E’ un’atteggiamento mentale stupido e funzionale alla violenza. Evitiamo la complicità silenziosa con altri esprimendo chiaramente dissenso quando ascoltiamo linguaggi e/o assistiamo ad atteggiamenti misogini e omo/transfobici.
7. Dobbiamo sempre essere forniti di profilattico e metterlo prima che lei sia costretta a chiedercelo. Basta indossarlo. E’ un atto di rispetto e responsabilità che dobbiamo a noi stessi e a chiunque faccia sesso con noi.
8. Evitiamo qualsiasi attività sessuale che oggettivizza, sfrutta, ferisce o umilia le donne. Evitiamola, anche perché è umiliante e degradante anche per noi,
9. Scegliamo di avere rapporti sessuali esclusivamente con persone che siamo certi siano consapevoli e consenzienti. Ciò significa che non siano ubriache, confuse, o impaurite. Che non siano state manipolate o la situazione non sia frutto di un atto di bullismo, molestia e/o pressione psicologica o abuso di potere.
10. Risolviamo eventuali conflitti in modo non violento, senza abusi, senza ritorsioni o vendette e senza coinvolgere chi non c’entra – soprattutto se si tratta delle figlie e dei figli.
11. Troviamo un altro uomo da amare, in qualunque modo. Amico, padre, collega: proviamo a sentire, anche per scherzo, anche in una battuta, il rumore della parola “amore” detta a un altro uomo. Facciamola uscire fuori e vediamo che effetto fa. Mettiamoci alla prova, in questa come in altre situazioni.
12. Lavoriamo per eliminare la nostra omofobia e/o transofobia. L’eteronormatività (*) distrugge la nostra connessione con tutti gli altri esseri umani. E ci impedisce di amare. Dobbiamo essere in grado di amarci profondamente. Come uomini siamo capaci di dare e ricevere tanto amore – e non solo dalle donne. Informiamoci, leggiamo, parliamo, conosciamo altre esperienze. Ne guadagneremo sicuramente in qualcosa.
13. Informiamoci sul femminismo. Ci sono tante storie e correnti femministe quanti movimenti letterari e avanguardie artistiche. E’ una storia enormemente complessa sulla quale è doveroso saperne di più, soprattutto perché interessa noi, che eravamo siamo e saremo lì, insieme a chi ha una sua storia che pochi conoscono. Di nuovo e ancora: conosceremo in tal modo molto di più anche noi stessi.
—>>>(*): Per eteronormato, eteronormativo, eteronorma si intendono tutte quelle regole/norme comportamentali/psicologiche/linguistiche etc che si basano sull’idea che l’unica sessualità possibile e/o obbligatoria sia quella etero.
Jason:
Bene, vediamo insieme questi buoni propositi, se siamo così uomini :D
"Prendiamoci cura di noi stessi, senza demandare la responsabilità della nostra cura ad altre/i" ( bene, questo già lo sappiamo)
" Prendiamoci la responsabilità di mantenere e preservare le nostre relazioni sociali! ( Bene, questo già lo sappiamo)
" Ascoltiamo le donne, senza interrompere, senza smentire immediatamente, senza criticare o deridere solo perché sono donne. Ascoltare, comprendere, rispondere in modo pertinente sull’argomento e non in base al genere dell’interlocutrice/ore. E tenendo la bocca chiusa abbastanza a lungo, potremmo imparare qualcosa!" :w00t: (caro ometto pentito, la bocca chiusa gli uomini l'hanno tenuta fino a mo, non hanno mai dato agli uomini la possibilità di difendersi. Fallo presente alle tue padrone femministe)
"La mancata partecipazione di donne, trans e persone di diverse provenienze e/o vissuti ci vincola al paradigma patriarcale" ( :lol: bene, allora vogliamo le quote rosa in miniera,in fabbrica e in guerra! A no sono lavori da uomini :doh: :doh: :doh:)
"Impariamo anche i gesti e le attività che lasciamo fare sempre e solo alle donne" ( caro ometto pentito, queste cose noi le diciamo da quando sono nati i siti antifemminista, che l'uomo deve saper cucinare e fare i lavori di casa, AUTONOMAMENTE)
"Eliminiamo le parole misogine e sessiste dal nostro vocabolario" ( e soprattutto, da buon ometto pentito, se ricevi TU parole sessiste, chiudi la bocca abbastanza a lungo come dicevi sopra :D)
" Evitiamo qualsiasi attività sessuale che oggettivizza, sfrutta, ferisce o umilia le donne " ( :wacko: ma che ci prendi, per feticisti ???)
"Scegliamo di avere rapporti sessuali esclusivamente con persone che siamo certi siano consapevoli e consenzienti" ( ma se già è un rischio farlo da consensiente!!!)
". Risolviamo eventuali conflitti in modo non violento, senza abusi, senza ritorsioni o vendette e senza coinvolgere chi non c’entra – soprattutto se si tratta delle figlie e dei figli" ( peccato che i figli li coinvolgono i genitori responsabili della PAS :wacko:)
" Lavoriamo per eliminare la nostra omofobia e/o transofobia" ( toh, senti chi parla, i primi che insultano altri uomini con la parola "frocio" sono proprio ometti pentiti come voi!!!! . PS i movimenti antifemministi sono antirazzisti antisessisti e antiomofobi!!!!!!)
"E’ l’ora di smettere di fingere d’essere ingnoranti" ( :D :D :D E' ora di smettere anche di stuprare l'italiano come hai fatto te )
" Informiamoci sul femminismo " ( :w00t: :w00t: tranquillo, a quello ci pensiamo noi!!!!!)
jorek:
ma cos'è?l'anonima alcolisti?
Guit:
Sono sessant'anni che gli uomini tacciono di fronte alle accuse delle donne e questi vogliono continuare a farlo.
Le vogliono ascoltare con più attenzione; non sia mai che gli dovessero passare i sensi di colpa ...
COSMOS1:
l'ho vista anch'io questa lista demenziale e volevo commentarla, ma è troppo prolissa e pasticciata
gli uomini dovrebbero iniziare a prendersi cura di sè e a coltivare le relazioni sociali :w00t: che bella scoperta, se lo dicono vuol dire che loro di default non lo fanno, il che è sintomatico di chi siano i "disertori"
troviamo un altro uomo da amare :w00t: anche questa la dice lunga! questi sono poveracci che non hanno mai amato il loro padre, fratello, amico ... per questo sono "disertori" :sick: ogni vero uomo ha un posto nel cuore per altri uomini, maestri, compagni di strada, compagni di calcio, ogni vero uomo è legato ad altri uomini con legami molto più saldi di quelli che lo legano a qualunque donna. Di questi legami ogni donna è terribilmente gelosa e fa di tutto per distruggerli. Quei poveracci evidentemente sono cresciuti tra femmine :sick:
eliminare la nostra omofobia? in che senso? nel senso di eliminare il disprezzo per chi ha preferenze sessuali omosessuali? ma chi se ne sbatte, scusate: che ciascuno faccia quel che gli pare. O invece reprimere l'istinto omicida che ti assale quando un "diversamente pensante" pretende di censurarti in nome della lotta all'omofobia? e perchè mai? io ho diritto alla stessa libertà che concedo agli altri, per cui se un omosex pretende di limitare la mia libertà lo spiaccico sul muro prima di pensarci due volte!!!
vabbè, nell'insieme credo che sia un ottimo rimedio alla stitichezza e nulla di più
cosa c'entra la Santachè? ma, cosa volete che meritino i "disertori" + del suo dito?
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