Già, ma in questo caso, Giulia, le femministe NON lo dicono. Dicono che bisogna
andare A MONTE: vedere le cause del disagio, delle sue sofferenze e perchè è
stata lasciata sola. Quindi va a finire che in questo caso la colpa viene comunque
addebitata al maschio: padre, marito o compagno che non è le stato vicino o
presente (altrimenti lei non si sarebbe suicidata insieme al suo bambino) oppure la colpa è della società spietata con i deboli, a immagine e somiglianza dei maschi
che l'hanno così creata e voluta. Quando ad ammazzare e suicidarsi è l'uomo a
monte invece non ci si va. Si sta A VALLE. A criticare la sua codardia e la sua
incapacità di affrontare la vita. E A VALLE SI RESTA. Tranquillamente.