Sei sicuro di questo dato? Hai una fonte ufficiale che lo conferma?
Sono dubbioso perché penso alle enormi industrie che lavorano per le famiglie, alle strutture sociali (scuole pubbliche, scuole private), penso alle industrie cinematografiche (Walt Disney & Pixar ecc ecc ecc), penso ai tanti uffici legali e notarili (per divorzi e contenziosi e altre pratiche), penso alle industrie di abbigliamento per bambini (Kikko e molte altre), penso ai Mc Donald's (che sono sempre pieni zeppi di madri e padri e bambini isterici), penso ai villaggi turistici pensati per la famiglia, penso insomma che questo sia un mercato enormemente più prolifico e proficuo di quello di chi sta solo e non chiede niente...
Insomma, per il mondo dei single mi pare che ci sia molto molto meno....
Ma attendo smentite. E' davvero un dialogo interessante. Continuiamo così!
Non ti cito fonti ufficiali perchè non le ho sottomano, vado a memoria e quindi potrei toppare i dettagli.
Per il discorso che fai tu, penso sia necessario avere una visione un pò più globale del tutto.
E' vero che due singles consumano più di una coppia, ed è intuitivo: due single vuol dire due divani, due tavoli, due case, due auto, etc, etc. Una coppia vuol dire un divano un tavolo, una casa, etc.
Però: al crescere dei singles diminuisce il numero di figli. Diminuisce il numero di soggetti giovano che òlavorano, con tutto quel che comporta. Allora è necessario "importare popolazione" da altre nazioni. Ed ecco che si presenta un problema nuovo: le nuove popolazioni hanno pochi soldi ed inoltre creano un mare di problemi a livello sociale.
In sintesi: non si può andare oltre un tot di singles, altrimenti la soluzione, da soluzione si trasforma in problema.
Da qui la necessità, ad un certo punto, di disincentivare la "singlitudine". Da qui il cambio di rotta.
E, disincentivando la singlitudine, si tende ovviamente a far sì che gli autoctoni formino nuove coppie e famiglie, cioè fare anche figli. Perchè al momento solo una coppia su due circa -da statistica-, fa almeno un figlio. E i singles rimangono comunque in aumento, l'onda è lunga. Per il momento scuole, villaggi etc. hanno saturato il mercato, non ne servono di più. Se ne servono di più non è per il maggior numero di figli, almeno. Il tasso di natalità in Italia resta saldamente su 1,3 figli per donna, da alcuni decenni. Forse si pensa al futuro, però.
In sostanza, certi fenomeni sociali, a mio modesto avviso, sono guidati da chi gestisce il potere. Sta al cittadino non farsi gestire più di tanto, o almeno che sia consapevole di quel che avviene.