Un'emozione da poco

[Animus]

Un'emozione da poco

[Massimo]

Embè?

[Animus]

E lo sapevo che non ti piaceva. (misogino dei miei stivali )
A me invece piace bellissima..

A parte la voce (sublime), la musica (stupenda), anche (in parte) il testo, in particolare il contrasto Odio/Amore: (come è giusto che sia)

dimmi dimmi dimmi che senso ha
dare amore a un uomo senza pietà
uno che non si è mai sentito finito
che non ha mai perduto mai

per te, per te, una canzone
mai una povera illusione
un pensiero banale
qualcosa che rimane..
 

Meravigliosa...

[Massimo]

ma che rivela l'inguaribile masochismo delle donne che vanno sempre a innamorarsi
INVARIABILMENTE di un uomo appunto "senza pietà". Salvo ad incolpare i maschi
poi di crudeltà ed insensibilità. Se invece un uomo è premuroso e attento e viene
altrettanto INVARIABILMENTE tradito e/o abbandonato la colpa è comunque sua
perchè non ha "capito" e non è stato attento a "cogliere" i segnali "evidenti" della
stanchezza del rapporto e della conseguente insoddisfazione della sua compagna.
Il maschio deve capire e cogliere anche se deficiente. La donna in quanto signora
non è invece tenuta a farlo anche perspicace, intelligente, dotata e sveglia.

A me invece di Anna Oxa piace (e preferisco) Jannacci.
Al punto che suggerisco la parafrasi di una sua famosa canzone: "Si potrebbe
provare tutti quanti a mandarle a cagare (le donne). "Provo anch'io - dice Animus
No, tu no. E vedere-di nascosto-l'effetto che fa. Jannacci insegna (e non solo lui

[COSMOS1]

gli uomini maturano, diventano uomini, attraversando la sconfitta: Gesù sulla croce Elì Elì Lemà Sabactàni, i rumeni nella ritirata di russia, qualunque padre di fronte al figlio che cresce
le donne maturano quando imparano ad amare uomini perdenti

come non si nasce uomini, così non si nasce donne

mi fa pensare questa canzone, è una crisi di crescita. Si è innamorata di un uomo bambino, che non ha mai perduto. Si è accorta che non le basta, per essere davvero donna ha bisogno di qualcosa di più, ha bisogno di un uomo vero, un uomo che resta tale anche quando perde, che sa attraversare la sconfitta

[Massimo]

Caro COSMOS, sveglia, oggi le donne non sanno che farsene degli uomini veri che
sanno perdere o che maturano attraverso la sconfitta: vogliono uomini vincenti,
per quanto falsi essi siano, per quanto vecchi essi siano, per quanto grassi essi
siano, per quanto calvi essi siano, per quanto volgari essi siano. Prendi l'esempio
di Maurizio Costanzo o Lele Mora (non scomodiamo Berlusconi). Possono ammirare
l'uomo vero che affronta impavido le tempeste della vita, ma solo e finchè nella
tempesta ci sono anche loro e fino a quando la tempesta passa.  Dopodichè si
"accorgono" che sono degli spiantati e dei morti di fame, degli individui marginali.
Il successo, credimi, è oggi l'unica cosa che rispettano. Tutto il resto viene da
loro soltanto ammirato. Quanto alla loro disponibilità a soffrire e maturare l'hanno
usata finchè non c'era altra scelta. Adesso, con la legge a loro favore l'hanno
allegramente accantonata. Ultima cosa: non scomodare la frase di Cristo sul
punto di morte. Preferisco l'altra sua parola:"Effata". Riferite alle cosce femminili!

[COSMOS1]

Massimo, matura
ci sono donne immature, come ci sono uomini immaturi
onestamente oggi come oggi sono un po' pessismista sulle percentuali relative e sul trend

[Massimo]

Maturare non significa essere ciechi di fronte alla realtà e soprattutto di fronte al
terrorismo psicologico al quale i maschi sono sottoposti: se la donna è immatura
la colpa è dell'uomo che se ne approfitta. Se ad essere immaturo è l'uomo la colpa
è dell'uomo che non vuole e non sa "maturare" e vuole continuare ad essere un
"eterno bambino". Peggio ancora, un debole che non sa percorrere gli stadi della
vita adulta. Quindi la colpa dell'immaturità maschile è del maschio; invece la colpa
dell'immaturità femminile.......pure!
Che dici Cosmos accettiamo supinamente questo stato di cose o lo combattiamo?
E dove e meglio si può e si deve combattere se non QUI?
P.S.: Per quelli poco vispi culturalmente (e mi ricollego al mio commento di prima)
        la parola aramaica "Effata" significa "Apriti" e Cristo l'applicò alla bocca di un
        muto che miracolò. Io preferisco applicarla, come ho già detto, invece alle
        cosce femminili. Anche perchè non ho il dono dello spirito santo.

[Red-]

...delle donne che vanno sempre a innamorarsi
INVARIABILMENTE di un uomo appunto "senza pietà". Salvo ad incolpare i maschi
poi di crudeltà ed insensibilità.

..E' l'idolum, fenomeno assolutamente naturale, irrazionale ed ineliminabile.
Da sempre la conoscenza si divide in exoterica ed esoterica. Niente a che fare con la magia, solamente con la comprensione dei fenomeni. Chi gestisce il potere da sempre deve saper comprendere i fenomeni irrazionali che governano la mente umana, ed ha buon gioco nel pilotarli oppurtunamente. La donna è attratta da un idolum, il quale è composto da determinati elementi; distruggendo tali elementi si ottiene che la donna non è più attratta dall'uomo. Ciò può far molto-molto comodo a chi gestisce il potere.
Questo è, raga. Non c'è null'altro sotto questo cielo.
Sta a noi riconoscere chi vuole mettere in atto certe strategie disastrose per l'uomo comune e non votarlo più, nemmeno se fosse l'unico partito rimasto.

[Massimo]

Caro Red, non si tratta tanto di riconoscere chi intende attuare strategie che si
rivelano disastrose per l'uomo comune, quanto piuttosto di non porre in essere noi
stessi (MASCHI) strategie disastrose (per noi stessi). Anche a costo di passare
per lupi solitari e non per uomini comuni.

[Animus]

gli uomini maturano, diventano uomini, attraversando la sconfitta: Gesù sulla croce Elì Elì Lemà Sabactàni, i rumeni nella ritirata di russia, qualunque padre di fronte al figlio che cresce
le donne maturano quando imparano ad amare uomini perdenti

come non si nasce uomini, così non si nasce donne

mi fa pensare questa canzone, è una crisi di crescita. Si è innamorata di un uomo bambino, che non ha mai perduto. Si è accorta che non le basta, per essere davvero donna ha bisogno di qualcosa di più, ha bisogno di un uomo vero, un uomo che resta tale anche quando perde, che sa attraversare la sconfitta

Ma guarda, io l'avevo interpretata in maniera totalmente diversa...  
Secondo me, Cosmos, se conosco un po' le donne, la tua interpretazione è sbagliata .... alla grande.

Le donne amano (e odiano) solo chi vedono superiore a loro, inarrivabile, invincibile, e verso il quale si sentono inferiori/sottomesse (in ciò si innesca la dinamica del "masochismo" femminile).
Per chi è inferiore a loro, c'è solo indifferenza/disprezzo.

[Archiloco]

..E' l'idolum, fenomeno assolutamente naturale, irrazionale ed ineliminabile.

Un video che spiega il fenomeno

[Animus]

Quoto Red.

[Rita]

già...


una parola detta piano basta già ed io non vedo più la realtà
non vedo più a che punto sta
la netta differenza fra il più cieco amore
e la più stupida pazienza no, io non vedo più la realtà
nè quanta tenerezza ti da la mia incoerenza
pensare che vivresti benissimo anche senza

[Red-]

Caro Red, non si tratta tanto di riconoscere chi intende attuare strategie che si
rivelano disastrose per l'uomo comune, quanto piuttosto di non porre in essere noi
stessi (MASCHI) strategie disastrose (per noi stessi). Anche a costo di passare
per lupi solitari e non per uomini comuni.

Bravo. Allora facciamo un discorso individuale. Oppure cosa!? Dobbiamo mettere in atto in due-tre una tale soluzione? Bravo. E cosa otteniamo, secondo te?
...Ma dove sta la strategia!? Dove sta la logica di questo suggerimento? Insomma, scrivendo questo che hai scritto, cosa pensi di ottenere? Non credi che il tuo suggerimento sia un vicolo chiuso, che si autodistrugge, che non porta da nessuna parte? Pensoi che in molti siano disposti ad attuare il tuo suggerimento?
Mi potresti spiegare, per favore? E quando in due o tre avremo adottato la tua soluzione, cosa avremo cambiato nel mondo intorno a noi?
Grazie per la tua cortese risposta.

Ps.
...non votare più chi ci ha danneggiato e ci danneggia ci costa molto meno. E' una soluzione molto più praticabile.