Autore Topic: I bambini di oggi sono la vera questione maschile  (Letto 2724 volte)

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Offline plattone

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I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« il: Gennaio 29, 2011, 10:18:17 am »
I bambini di oggi sono la vera questione maschile.
Questo secondo me è un punto su cui riflettere.
Perché le società si analizzano dalla radice, e cioè dai bambini. Come sono i nostri bambini di oggi?
Io li trovo viziati, anche quelli di 3-5 anni, li trovo arroganti, presuntuosi, e i genitori dicono sempre sì a tutto.
Non è, secondo voi, uno spaccato di una realtà che arriva poi a spiegare il nostro presente e il nostro futuro?
Non sarà che dalla (non) educazione che viene loro impartita si possono vedere tutte le nostre tare di uomini (in senso lato)?
Io credo che se la società ha questi bambini così aggressivi e prepotenti lo si debba alla sottomissione dell'uomo davanti alla donna.
Voi che ne pensate?

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Re: I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« Risposta #1 il: Gennaio 29, 2011, 12:30:08 pm »
penso che il problema dell'educazione  nasca già da qualche decennio: dalla crisi di valori tradizionali non sostituiti da altri valori se non da quelli carrieristici/comsumistici del capitalismo.  

credo che occorra una nuova "disciplina" ed una forte spesa per l'educazione.
in particolare gli uomini hanno bisogno di regole chiare e di un codice di comportamento "cavalleresco".
le donne sono per natura paracule: trarranno da sole il codice dagli individui che le circondano, soprattutto dai loro cari, adottando quello che le fa rispettare di più da costoro anche non in presenza di legge, non ragionando tramite modellizzazioni della realtà inoltre non danno eccessivi problemi se adottano un codice sbagliato perchè non ne traggono mai coerenti conseguenze teoriche e comportamenti rigorosi (la convenienza personale, loro e dei loro cari, ha valore troppo grande per esse).

quindi bisogna mettere mano alla tasca e provvedere all'educazione delle giovani generazioni.
perderci tanto tempo ed energia.
vale per lo Stato e l'educazine civica di stampo liberale (anche se inquinata dal politicamente corretto femminista purtroppo) nelle scuole, vale per le associazioni (quasi sempre di matrice religiosa ), vale per l'educazione in famiglia.


certo l'educazione ad un codice porterà dei dogmi e delle costrizioni: molti capiranno la regola ma non il suo significato
e ciò peserà soprattutto sulle spalle degli uomini, meno inclini a perdonarsi fallimenti .
però non vedo soluzioni alternative.
chi avrà la capacità di innalzarsi sopra la massa, ci sarà sempre e sarà destinato (a secondo del proprio successo in altri campi) a triste destino o vita serena, di certo intellettualmente sarà isolato e sarà importante come  pungolo alla libertà ed alla ricerca del reale signficato di quelle regole.

credo anche che qualsiasi codice si introduca  vada  stabilito come fondamentale che chi ha più potere ha più responsabilità verso la società che lo tiene al vertice.
altro che menefreghismi della nostra elite , arricchita recentemente o di lunga tradizione.

di questi codici , nel mondo attuale, sono ormai pressocchè  rimaste soltanto  isole religiose-conservatrici che però a me   non piacciono molto e ritengo inadatte ad affrontare la modernità  (un giocare in difesa insomma) .
qualcosa la fanno gli ecoligisti ma son comportamenti che con la QM non c'entrano molto e sono di soliti ambienti impregnati di femminismo all'inverosimile.
Io ho riposto le mie brame nel nulla.
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Re: I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« Risposta #2 il: Gennaio 29, 2011, 12:41:00 pm »
NOTA:  
 è più che giusto che le donne abbiano il rapporto che hanno con le regole.
chi desidera una madre od una compagna che pensa più all'etica che al proprio figlio o compagno?!
una donna appoggia il proprio caro anche se questo è in contraddizione con il "codice"  ed è giusto che sia così.  
una madre educa il proprio figlio alle regole soprattutto perchè queste gli consentano un migliore risultato sociale e non per tener fede ad  un sistema di diritto/dovere.

l'equilibrio e la collaborazione, ognuno nel suo ruolo, tra azione/pensiero femminile e quello maschile ha permesso all' umanità di sopravvivere.
i guai non si hanno neanche quando le donne assumono modi di pensare maschili(in tal caso, ben vengano nella durezza dei codici di comportamento o , più raramente, tra i pensatori solitari)  ma quando vogliono assumerne il ruolo senza averne assunto la forma mentis.  è quello che sta avvenendo nel mondo attuale.
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Offline Il Femminista

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Re: I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« Risposta #3 il: Febbraio 02, 2011, 01:51:25 am »
Io credo che se la società ha questi bambini così aggressivi e prepotenti lo si debba alla sottomissione dell'uomo davanti alla donna.
Voi che ne pensate?

io penso che questo non ha a che vedere con la sottomissione delluomo

Offline Rita

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Re: I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« Risposta #4 il: Febbraio 02, 2011, 08:59:28 am »
NOTA:  
 è più che giusto che le donne abbiano il rapporto che hanno con le regole.
chi desidera una madre od una compagna che pensa più all'etica che al proprio figlio o compagno?!
una donna appoggia il proprio caro anche se questo è in contraddizione con il "codice"  ed è giusto che sia così.  
una madre educa il proprio figlio alle regole soprattutto perchè queste gli consentano un migliore risultato sociale e non per tener fede ad  un sistema di diritto/dovere.

l'equilibrio e la collaborazione, ognuno nel suo ruolo, tra azione/pensiero femminile e quello maschile ha permesso all' umanità di sopravvivere. i guai non si hanno neanche quando le donne assumono modi di pensare maschili(in tal caso, ben vengano nella durezza dei codici di comportamento o , più raramente, tra i pensatori solitari)  ma quando vogliono assumerne il ruolo senza averne assunto la forma mentis.  è quello che sta avvenendo nel mondo attuale.

Pino Aprile in "Terroni",  ascrive  l'affermarsi del fenomeno mafioso nel Sud proprio a una preponderanza di "Pensiero femminile" dovuto alla carenza di padri causata dall'emigrazione.

"In famiglia e in società, i padri sono la legge, i custodi delle regole uguali per tutti; le madri sono l'amore, il motore dell'eccezione a favore dei propri figli, e questo le rende più disposte a porne le richieste al di sopra di tutto, <<anche quando esse sono contrarie alla legge e ai principi>> scrive Mario Alcaro. Il padre deve garantire la società pure a spese della sua casa; la madre deve garantire la sua casa anche a spese della società. Questa distinzione è alla base della nostra civiltà patriarcale. Lo apprendo, sintetizzando, soprattutto dal mai troppo lodato libro di Luigi Zoja sulla paternità, "Il gesto di Ettore". Se l'autorità dei padri s'indebolisce, il sistema delle regole che regge la comunità si sfilaccia, perché viene a mancare il guardiano dei limiti di comportamento (civile, per la civiltà data, sia quella dei cavalieri mongoli o dei pescatori di perle del Pacifico). Quindi: <<Ogni perdita di paternità è perdita di civiltà>> dice Zoja. E' vero persino oggi, con padri presenti, ma ruolo affievolito; figurarsi in una società che vede abbattuti da un invasore i suoi riferimenti istituzionali, legali, familiari e vede i suoi padri sbagliare sia se si oppongono, sia se si adeguano; e poi per un secolo, i padri manco li vede perché se ne vanno (emigrazione).
L'emorragia fu così violenta che sorse il serio problema demografico: il Meridione divenne un popolo a prevalenza femminile. E il sistema delle regole virò verso quello matriarcale: è giusto, se a favore dei miei figli, pur se a danno della comunità (in questo si vede una ragione del successo della mafia, la cui radice è femminile: a dispetto del suo machismo, il mafioso è figlio dell'eccezione materna non della legge paterna)."
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline Giuseppe83

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Re: I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« Risposta #5 il: Febbraio 13, 2011, 17:55:04 pm »
lo sono, perchè, crescendo in una cultura femminista e con una madre misandrica, non diventeranno mai uomini e saranno schiavizzati dalle bambine di oggi.

Offline CioccolatoSin

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Re: I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« Risposta #6 il: Febbraio 13, 2011, 23:18:56 pm »
I bambini non sono diversi dai cuccioli di altri animali.
Alcuni hanno una personalità dominante, altri no.

Il fatto che vengano poi educati da questa società schifosa e corrotta è altro.... ci sarà sempre la possibilità di recuperare tutto, in una sola generazione... ma a questo devono pensarci gli adulti!!!

Offline Giuseppe83

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Re: I bambini di oggi sono la vera questione maschile
« Risposta #7 il: Febbraio 16, 2011, 01:24:52 am »
Il problema è che gli adulti non ci pensano. e se pure ci pensassero, sarebbero ostacolati nella loro azione.