C'è ancora, è sul blog.
"Se c’è qualcuno
che ama le donne
e vuole che il futuro
sia ancora allietato, arricchito e consolato dalla loro bellezza
e sconfinata incontrollabilità,
SIAMO NOI!"
http://maschiselvatici.blogsome.com/
Questo concetto è potente, bellissimo e vero.
Infondo uomini e donne eterosessuali, normalmente, provano un’attrazione per l’altro genere, naturale, che non è solo sessuale, ma anche emotivo e intellettuale. Tutti, solitamente, desideriamo essere ben accetti e amati dal nostro prossimo, ancora di più se si tratta dell’altro genere sessuale. Lo scontro, quasi sempre incomincia quando non ci si sente accettati e amati. Per questo le femministe misandriche eterosessuali più veraci, sono brutte e rompiscatole. Chi le accoglieva con un sorriso? Chi le faceva “le feste” anche quando erano giovani? Nessuno! Perché erano brutte e rompiscatole. Quindi, le più sfortunate e avvelenate, si aggregarono per sparlare dell’intero genere maschile, reo di non averle fatte sentire amate come avrebbero voluto. Poi tirarono dentro anche le altre, attraverso il lavaggio del cervello e menzogne infamanti. Si allearono con le omosessuali, che volevano comandare o semplicemente essere libere di essere quel che volevano, senza doversi sposare con i poco attraenti uomini. In fine, con le poche donne eterosessuali, “mistress”, per vocazione naturale.
Ovviamente, questa è una semplificazione incompleta, che vale, con i dovuti distinguo, anche per gli uomini.
Se ho ragione come penso, allora, il femminismo mediatico,
è un’autentica piaga sociale anche per le donne, poiché alimenta il fuoco della diffidenza, portando i due generi a guardarsi con sempre più sospetto. Da un lato le donne possono pensare che sia abbastanza normale che gli uomini le odino, e di conseguenza saranno portate anche a una certa misandria più o meno consapevole. Dall’altra gli uomini sempre attaccati avranno facilmente rancore, e forse misoginia, anche inconsapevole.
Tutti vogliamo essere profondamente amati e amare profondamente, ma il mal bashing, in qualche caso, nostro malgrado, potrebbe danneggiare il nostro modo di porci, diventando un ostacolo alla nostra stessa felicità.
Verrà il giorno in cui il femminismo sarà etichettato come un marchio infamante.