I contorsionismi femminili per giustificare l'ingiustificabile. Guardate cosa mi ha scritto una gentile utente di un altro forum quando le ho chiesto:
Ethans: cioè tu mi stai dicendo che ti indigni profondamente per il fatto che il Presidente del Consiglio tratti le istituzioni come le sue aziende private, però allo stesso tempo non ti indigni per il fatto che donne senza scrupoli usurpino, tramite la mercificazione del proprio corpo, cariche pubbliche che spetterebbero, magari per merito, ad altri soggetti. Cioè il pensiero che tali donne si insidino nella sfera pubblica grazie a prestazioni sessuali e non per capacità specifiche non ti sfiora neanche e se ti sfiora dici che è colpa di Berlusconi e non delle donne perchè "il corpo è mio e me lo gestisco io".
Ecco questa è una contraddizione nel tuo pensiero talmente evidente che spero tu, un giorno, avrai la pazienza di spiegarmi.
Risposta della gentile utente:
Ethans, se non capisci la differenza non so più veramente cosa dire.
Davvero vuoi farmi credere che non vedi la disparità di potere e di posizione tra il signor Berlusconi e le donne che si vendono a lui?
Ci riprovo, per l'ultima volta, poi gliela dò su:
Primo: il signor Berlusconi, in quanto presidente del consiglio, rappresenta gli italiani e non se stesso. In questo ruolo dispone di un potere decisamente notevole. Dal momento che il suo è un ruolo istituzionale, dovrebbe rappresentare gli interessi di tutti i cittadini, o quanto meno gli interessi dei cittadini che lo hanno votato.
Secondo: le donne che si vendono a lui rappresentano solo se stesse e non dispongono di alcun potere (se non quello che gli dà il suddetto signor Berlusconi di ammaliarlo con le loro grazie).
E' chiaro lo squilibrio? Se Berlusconi avesse distribuito unicamente posti di cameriera ad Arcore non me ne sarebbe potuto fregare di meno, ok?
In quanto alle donne che si vendono per un posto affari totalmente loro.
Gli affari cominciano a diventare miei quando il signor Berlusconi usa il governo italiano come se fossero le cucine di casa sua, per ripagare le sue amanti.
Che queste signore si siano vendute non ci piove.
Ma lui ha il potere - e lo ha usato - di ripagarle con posti di ministro, dei quali non dispone.
E' come se le avesse pagate con soldi miei, tuoi e di tutti i cittadini italiani (anzi è persino peggio, perché le ha infilate in ruoli istituzionali per i quali non hanno alcun titolo, aumentando così il casino in cui versa l'Italia tutta).
Datemi un pizzicotto perchè mi voglio svegliare...