Notizia sconcertante dalla Gran Bretagna, che credo meriti un dibattito:
http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=78665&sez=LEALTREGb: stuprano bimba di 8 anni, arrestati due bambini di 10 anni
LONDRA (30 ottobre) - La polizia britannica ha arrestato due ragazzini di dieci anni, sospettati di aver violentato una bambina di otto, riporta oggi il Daily Telegraph. Lo stupro sarebbe avvenuto in un parco di Hayes, un quartiere ovest di Londra. Secondo il racconto della vittima, i due bambini con cui stava giocando l'avrebbero portata in una zona appartata del parco, dietro dei cespugli, e l'avrebbero violentata. Nessuno dei nomi è stato reso noto, vista l'età dei presunti colpevoli e della vittima.
I due bambini, arrestati dalla polizia britannica con l'accusa di violenza sessuale, sono stati in seguito, interrogati e rilasciati su cauzione. Intanto sono in corso le indagini, ed i ragazzini dovranno ripresentarsi a Scotland Yard, nella seconda metà di novembre. Comincio io con alcune brevi osservazioni personali. Non pretendo di fare il detective, ma mi limito ad elaborare quello che ho capito, stando alla notizia.
1) "Secondo il racconto della vittima" - Si tratta di una bambina di 8 anni. Potrebbe aver sentito la parola "stupro" da un telegiornale e averla classificata come "aggressione" (perché una bambina comune non può conoscere il vero significato di quella parola, del concetto di "violenza sessuale", a quell'età). Quei 2 bambini potrebbero averla "solo" picchiata, presa in giro o infastidita.
2) "L'avrebbero violentata" - Anche ammettendo, per quanto assurdo, che abbiano tentato una violenza, è impossibile che lo abbiano fatto per istinto sessuale. Sono bambini di 10 anni. Dovrebbero aver imitato qualcosa che hanno visto. Questo implicherebbe però che stanno crescendo in un ambiente veramente, veramente malsano.
Si spera che il buon senso faccia evitare che quei bambini di 10 anni vengano trattati come "maniaci sessuali" al pari di un Luca Bianchini o di un solito "branco". Subirebbero danni psicologici, al pari o peggio di quelli della bambina.