Autore Topic: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo  (Letto 3028 volte)

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Online Jason

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http://www.corriere.it/cronache/11_febbraio_04/tortora-%20cartonn-mutande-censurato-svezia_dfacb3be-306c-11e0-a9d6-00144f02aabc.shtml


Tv svedese mette il maschio in mutande.
E la censura blocca lo spot: sessista

L'accusa: gambe, torace, braccia, molto muscolosi e la sagoma dei genitali visibile attraverso le mutande

 
 
MILANO - Via dalla tv lo spot che ritrae l'uomo come un oggetto sessuale. Mentre in Italia il caso Ruby ha riaperto il dibattito sulla mercificazione del sesso femminile, in Svezia è uno spot che usa un'immagine maschile a dividere l'opinione pubblica. L'Autorità di garanzia che vigila sulle pubblicità infatti ha censurato una pubblicità che fino a qualche giorno fa andava in onda sull'emittente televisiva Boxer e che intendeva promuovere il palinsesto della stessa tv privata. Per pubblicizzare i suoi nuovi programmi, l’emittente ha girato una réclame in cui compariva Robert, un personaggio seminudo e tutto muscoli, steso su un tappeto di pelle di pecora che indossa solo boxer bianchi. L'autorità di garanzia ha giudicato lo spot «sessista» perché volge tutta l'attenzione dello spettatore verso l'organo sessuale del protagonista della rèclame.


CENSURA - La censura è scattata dopo che un telespettatore ha denunciato la pubblicità all'autorità di garanzia. Secondo l’accusatore «concentrare l'attenzione sull'organo sessuale e sulle sue dimensioni non ha nulla a che fare con il prodotto che s'intende reclamizzare, e anche se così fosse, questo non è un modo di ritrarre né un uomo né una donna». Il querelante ha anche sottolineato che la forma fisica di Robert potrebbe mettere sotto pressione gli uomini che aspirano ad avere il suo stesso fisico: «Il corpo eccessivamente muscoloso - ha scritto il telespettatore - è uno stereotipo e una rappresentazione irrealistica che può creare problemi sia ai giovani che agli anziani». L'autorità di garanzia ha immediatamente accolto la protesta e in una nota ha spiegato i motivi della censura: «Anche se l'intenzione era di presentare un collegamento umoristico tra l'uomo e il prodotto, Robert è mostrato, attraverso la sua postura e la mancanza di vestiti, come un mero oggetto sessuale, in un modo che potrebbe essere considerato offensivo per gli uomini in generale». La nota rivela che «le gambe, il torace, le braccia e l'addome dell'uomo nello spot sono molto muscolosi e la sagoma dei suoi genitali è visibile attraverso le mutande».

DIFESA - Nella dichiarazione l'autorità di garanzia aggiunge che la Svezia continuerà a garantire il rispetto dell'uguaglianza sessuale: «Questo impegno - aggiunge la nota - ha reso il nostro paese una delle società più rispettose della parità sessuale nel mondo». L'emittente televisiva Boxer ha protestato contro l'accusa di sessismo e si è difesa affermando che il personaggio contestato è usato dalla stessa tv da circa 10 anni per promuovere i suoi pacchetti di programmi televisivi: «Robert - taglia corto una dichiarazione scritta del network - è un personaggio di una disarmante simpatia, molto cortese e in un certo senso è la parodia di un geek». Naturalmente la censura ha aperto un acceso dibattito in Svezia. A suo sostengo si è schierato Aftonbladet, uno dei tabloid più letti in Svezia. Secondo il quotidiano la decisione è giusta e l'ufficio di garanzia avrebbe fatto la stessa cosa se l'emittente avesse usato un'immagine femminile. Di tutt'altro avviso molti blogger scandinavi: essi hanno bocciato la censura sostenendo che in fondo «Robert è innocuo e inoffensivo» e sarebbe giusto «riportarlo in vita».
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Online KasparHauser

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #1 il: Febbraio 04, 2011, 22:17:58 pm »
E' in interessante la domanda retorica con cui lo speaker (uomo) conclude il servizio video relativo alla notizia:
"Chissà se avrebbe agito così anche se la protagonista fosse stata una donna"
A me fa un po' ridere questa velata accusa di difesa di un solo sesso, quello maschile, nel paese più femminista del mondo.
Dall'altro lato ci dice anche come il disco rotto della dignità delle donne, risuoni in automatico anche in contesti in cui risulta ridicolo.

Offline Antifemminista

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #2 il: Febbraio 04, 2011, 22:39:29 pm »
Perdonatemi, ma non sono mai riuscito a capire, cosa ci sia di male nell'essere giudicati oggetti sessuali.
Qualcuno potrebbe illuminarmi?  :hmm:
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Offline Volpe argentata

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #3 il: Febbraio 05, 2011, 08:00:43 am »
Perdonatemi, ma non sono mai riuscito a capire, cosa ci sia di male nell'essere giudicati oggetti sessuali.
Qualcuno potrebbe illuminarmi?  :hmm:

Che ad esempio ad una donna non "conviene" usare un uomo per "meri fini sessuali" in Italia, perche' non contenta della sola "scopata gratis" penserebbe comunque di averci rimesso, non essendosi messa in tasca niente, nella piu' ampia accezione del termine....

Offline Tullio

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #4 il: Febbraio 05, 2011, 13:08:54 pm »
io la vedo come una fobia.

Il concetto di "parita' sessuale", che nessuno sa bene in fondo cosa sia, di cui si vantano i media svedesi, fa leva su una parola politicamente corretta: "parita'", che gia' ammorbidisce i cervelli di chi ascolta ed aggiunge l'aggravante "sessuale" pietra tombale su possibili residui spiragli per il ragionamento logico.

Si tratta di un vuoto slogan che tacita le menti piu ottuse ed ammorba i gia lobotomizzati poveri svedesi che ormai hanno perso completamente la capacita' di pensare con le loro teste.

La ricerca della parita' non solo sessuale, l'equilibrio perfetto del caos indistinguibile ha un solo punto di arrivo, l'indifferenza l'apatia e la morte.

E' questo che gli svedesi tanto orgogliosamente quanto inconsapevolmente perseguono.


omissis

Offline Volpe argentata

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #5 il: Febbraio 05, 2011, 14:28:20 pm »
io la vedo come una fobia.

Il concetto di "parita' sessuale", che nessuno sa bene in fondo cosa sia, di cui si vantano i media svedesi, fa leva su una parola politicamente corretta: "parita'", che gia' ammorbidisce i cervelli di chi ascolta ed aggiunge l'aggravante "sessuale" pietra tombale su possibili residui spiragli per il ragionamento logico.

Si tratta di un vuoto slogan che tacita le menti piu ottuse ed ammorba i gia lobotomizzati poveri svedesi che ormai hanno perso completamente la capacita' di pensare con le loro teste.

La ricerca della parita' non solo sessuale, l'equilibrio perfetto del caos indistinguibile ha un solo punto di arrivo, l'indifferenza l'apatia e la morte.

E' questo che gli svedesi tanto orgogliosamente quanto inconsapevolmente perseguono.


Esiste pero' una parita' piu' subdola di quella svedese, la parita' "alla italiana", quella delle femministe che sono femministe in tutto tranne che nel concetto del "corteggiamento" (preteso non per un alta valutazione della figura maschile ma solo perche' fa bene all'autostima) ed alla cassa del bar, del ristorante, della boutique, la' "femministe" in Italia non se ne vedono...

Offline nonmorto

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #6 il: Febbraio 06, 2011, 01:30:56 am »
In america anni fa ogni tanto condannavano a morte un bianco, giusto per far vedere che non erano solo i neri condannati a morte, se fossero stati 100% neri a qualcuno sarebbe potuto venire qualche lieve sospetto di razzismo.


Questa pubblicità censurata è il bianco condannato a morte.

Trovo ridicolo usare i parametri femminili-femministi per giudicare se un uomo ha subito un torto.


Secondo me il motivo è che l'uomo è, come dice l'articolo stesso, un uomo muscoloso con una postura fiera, con il gingillo che si vede sotto il boxer, come se fosse fiero della sua mascolinità, manca una donna che lo calpesta o che lo tiene al guinzaglio, per questo è stato censurato.

Infatti verso la fine si scusano
Citazione
«Robert - taglia corto una dichiarazione scritta del network - è un personaggio di una disarmante simpatia, molto cortese e in un certo senso è la parodia di un geek»

Non è un maschilista muscoloso cattivo fiero del pipino, è simpatico e geek ed è una parodia

Offline nonmorto

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #7 il: Febbraio 06, 2011, 01:56:50 am »
Meno male che viviamo in Italia, dove anche l'uomo più potente del paese (ma sarà vero?) viene giudicato dal collettivo femminile in base al rispetto per le donne, dove al posto dei temi tipo l'energia, la spazzatura, come vengono costruite le città, i trasporti, la mafia si giudicano i governanti in base a quanto rispettano le donne, in base alle abitudini sessuali.

Meno male che viviamo in Italia, dove se un tizio fa una cosa, o meglio, se il tg riporta tizio che fa una cosa, si "apre il caso", o meglio, l'emergenza. Se una donna viene stuprata, emergenza stupri, se una donna viene pagata, emergenza pagamenti, gli uomini pagano poco, se ad un uomo che tradisce viene tagliato il pipino, emergenza donne tradite (non sto scherzando, è successo), una donna uccisa, emergenza femminicidio.

Come se prima nessuno avesse mai pagato una donna per farci sesso, mannaggia, ce ne siamo accorti solo ora. Meno male che il garante delle donne ha aperto l'emergenza.

Offline Animus

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #8 il: Febbraio 06, 2011, 11:26:50 am »
Trovo ridicolo usare i parametri femminili-femministi per giudicare se un uomo ha subito un torto.

Infatti - 1.



Citazione
Secondo me il motivo è che l'uomo è, come dice l'articolo stesso, un uomo muscoloso con una postura fiera, con il gingillo che si vede sotto il boxer, come se fosse fiero della sua mascolinità, manca una donna che lo calpesta o che lo tiene al guinzaglio, per questo è stato censurato.

Infatti - 2.
Diciamo che offre un modello maschile che per la donna (emancipata) è inarrivabile....castrante: Umiliante.

Va messo insieme a questo: http://antifeminist.altervista.org/notizie/2007/21_8_2007.htm

E la tematica è, chiaramente, la seguente: http://questionemaschile.forumfree.it/?t=18905836

Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline COSMOS1

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #9 il: Febbraio 06, 2011, 11:45:04 am »
da un punto di vista razionale: l'intelligenza umana è di base difettosa, malata
se concediamo a chiunque di intervenire nella vita altrui in base alle proprie convinzioni, è finita
chiunque deve essere libero di fare ciò che preferisce, finchè non limita la libertà altrui
faccio fatica a capire come una pubblicità possa limitare la libertà di chicchessia
non ti piace?
1 non comprare il prodotto pubblicizzato
2 non guardarla

dov'è il problema? in effetti tante volte sono perplesso anche quando noi ci scandalizziamo di pubblicità anti maschili. Ma di fatto credo che saremmo tutti d'accordo nella libertà totale di espressione. Il problema è che in genere le pubblicità anti-maschili passano senza colpo ferire, quelle anti-femminili, o anche solo larvatamente anti-femminili, suscitano rivoluzioni

Comunque anche se questo può essere un esempio (forse, molto forse) di tutela dell'immagina maschile, è comunque negativo perchè è una ulteriore intrusione dello stato Leviatano nella vita dei cittadini
Dio cè
MA NON SEI TU
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Offline ilmarmocchio

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Re: In Svezia bloccato uno spot pubblicitario con uomo in mutande: sessismo
« Risposta #10 il: Febbraio 06, 2011, 20:35:08 pm »
Non dimentichiamo che la Svezia ha sempre avuto qualche " debolezza " per il nazismo .
Altro che libertari