Cos'è oggi il femminismo?

[CioccolatoSin]

Quel che credo è che oggi il femminismo sia parte integrante di un problema ben più ampio.
Oggi, quel che succede, è che alle persone vengono creati dei problemi apposta, per poi poter produrre una soluzione che produce guadagno a chi la propone.
Esattamente come l'uso dei combustibili fossili.
La differenza sta, in questo caso, nella tipologia di guadagno: qui il guadagno è sottoforma di voti, di schede elettorali.
Ecco secondo me a cosa serve il femminismo e ancor più chiaramente a cosa serva parlare di violenza contro le donne nei tg e nei vari talk-show. Serve perchè, consente a chi sa gestire la situazione di crearsi un bacino d'utenza, che viste oggi le proporzioni di questo cancro, è piuttosto ampio.
Per non parlare poi del fatto che questo crea allarme sociale, dividendo quindi uomini e donne.
E dalle divisioni, la storia ne è piena di casi simili, chi ci guadagna sono solo alcuni.
"Dividi ed impera".

[Vargan]

E molto semplice secondo me.

Da una parte ci sta una ciurma si scalmanate parolaie che hanno inzozzato la cultura di stereotipi e di luoghi comuni per combattere altri stereotipi. De fatto ne hanno portati altri.

Questa ciurmaglia e stata veicolata da un pensiero radicale di stampo comunista, qui in europa come nel resto del mondo.

Ne consegue che con l`affermarsi di questa grande menzogna la politica si e` fatta ideatrice e portavoce di un problema portandola alla ribalta del sentire comune e del comune pensiero fino al punto che oggi per affrontare il cosidetto problema non occorre neanche essere di sinistra, perche questo ha superato la sua radice politica ed e` diventata di cultura comune.

Il mondo politico quindi per raccogliere consensi si adegua ad un qualcosa che esso stesso ha creato. E come un infernale ingranaggio che si autoalimenta.
Un pasticcio di dottrine politiche, economiche e raffazzonati pensieri di celebrolese, mistificatrici e parolaie. Poi con l`avanzare dei tempi specie negli states queste cialtrone assettate di potere e portatrici di odio si sono raffinate e mediante soldoni pubblici si sono prodigate nella formazione di corsi di studio e discipline para-umanistiche.

La scienza formato femminista. Ovvero come costruire un castello di carte che poggia sul nulla. Ma di fatto dando una luce di rispettabilita` alla loro immondezza.

[CioccolatoSin]

Quel che intendo dire è che, come dici tu, la politica si è fatta carico di questo problema.
Ma proprio col fine di prendere voti, e purtroppo alcuni ascoltano i politici e questo è diventato un circolo vizioso.
Ma è appunto un vizio, un difetto.

[ilmarmocchio]

Quoto quanto scrivete. E' assolutamente chiaro che il femminismo odierno non e' solo farina del sacco femminista. Anzi

[nonmorto]

Quel che credo è che oggi il femminismo sia parte integrante di un problema ben più ampio.
Oggi, quel che succede, è che alle persone vengono creati dei problemi apposta, per poi poter produrre una soluzione che produce guadagno a chi la propone.
Esattamente come l'uso dei combustibili fossili.
La differenza sta, in questo caso, nella tipologia di guadagno: qui il guadagno è sottoforma di voti, di schede elettorali.
Ecco secondo me a cosa serve il femminismo e ancor più chiaramente a cosa serva parlare di violenza contro le donne nei tg e nei vari talk-show. Serve perchè, consente a chi sa gestire la situazione di crearsi un bacino d'utenza, che viste oggi le proporzioni di questo cancro, è piuttosto ampio.
Per non parlare poi del fatto che questo crea allarme sociale, dividendo quindi uomini e donne.
E dalle divisioni, la storia ne è piena di casi simili, chi ci guadagna sono solo alcuni.
"Dividi ed impera".

Non sono d'accordo sul fatto che il guadagno sia sotto forma di voti, ma hai centrato il problema alla perfezione.

Il problema oggi è che c'è tutta una fuffa legislativa che impedisce di mettere gli stupratori in galera, tipo la presunzione di innocenza o altri diritti civili, che finalmente saranno rimossi, così gli stupratori saranno tutti in carcere e noi tutti felici. Ci sono molti altri esempi simili.

Poi c'è il problema dei pedofili su internet, per cui internet va censurato e controllato.

A volte succede l'opposto, ossia un fenomeno che ha cause umane ben precise, viene rappresentato come catastrofe naturale o come colpa del genere maschile. Ogni volta che sento di una alluvione da qualche parte, che non avvengono per caso ma perché l'Italia è stata cementificata a casaccio, c'è un gravissimo problema di dissesto idrogeologico qui in Italia, viene riportata così "Due DONNE in automobile morte per alluvione causata DALLA NATURA" questo è il senso della notizia, anche se sono morte 20 persone la riportano così.

Oggi i media creano problemi inesistenti per venderti le loro soluzioni, nascondono quelli veri o comunque nascondono le cause e la chiamano informazione.

Mi ricordo ancora il caso dei vaccini, in pratica c'è una gigantesca industria dei vaccini, si sono inventati varie influenze ed ogni giorno tutti i media riportavano qualche caso, chissà perché. Era nato il problema influenza X, e la soluzione era già pronta.

[Milo]

alle tue considerazioni aggiungerei il fatto che il femminismo ha sostituito il patriarcato nel compito antico di tutelare la femmina umana a discapito dei maschi: entrambi i sistemi hanno all'origine un principio di superiorità biologica della femmina, per cui quello che prima le donne chiedevano al patriarcato oggi lo pretendono dallo Stato femminista (che infatti emerge allorquando quello - il patriarcato - viene debellato).

[renato.dg]

Quel che credo è che oggi il femminismo sia parte integrante di un problema ben più ampio.
Oggi, quel che succede, è che alle persone vengono creati dei problemi apposta, per poi poter produrre una soluzione che produce guadagno a chi la propone.
Esattamente come l'uso dei combustibili fossili.
La differenza sta, in questo caso, nella tipologia di guadagno: qui il guadagno è sottoforma di voti, di schede elettorali.
Ecco secondo me a cosa serve il femminismo e ancor più chiaramente a cosa serva parlare di violenza contro le donne nei tg e nei vari talk-show. Serve perchè, consente a chi sa gestire la situazione di crearsi un bacino d'utenza, che viste oggi le proporzioni di questo cancro, è piuttosto ampio.
Per non parlare poi del fatto che questo crea allarme sociale, dividendo quindi uomini e donne.
E dalle divisioni, la storia ne è piena di casi simili, chi ci guadagna sono solo alcuni.
"Dividi ed impera".

ciao, NON SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO NE HO CAPITO COSA VUOI DIRE.SE VUOI FARNE UNA SOLO ED ESCLUSIVA QUESTIONE POLITICA E DI POTERE TI DICO CHEproprio non è così.
Il femminismo è una ideologia nata nel mondo femminile con una dottrina (che ha come punto fondamentale il fatto uomo= tiranno in quanto oppressore della donna da sempre ) ma è anche l'esplosione di sentimenti quali invidia gelosia superbia ed egoismo.C'è nè da dire ma il succo è questo.La dottrina che propaganda e tutti questi sentimenti hanno generato l'odio, l'odio certe volte mascherato col sorriso altre volte no, ma cmq sempre odio di una parte di donne verso gli uomini e di moltissimi uomini verso se stessi, si perchè purtroppo la idozia umana non ha confine.
Certo poi il femminismo ha influenzato la politica e quindi le leggi, ma questa è l'ultimo anello della catena.

[CioccolatoSin]

Non sono d'accordo sul fatto che il guadagno sia sotto forma di voti, ma hai centrato il problema alla perfezione.

Il problema oggi è che c'è tutta una fuffa legislativa che impedisce di mettere gli stupratori in galera, tipo la presunzione di innocenza o altri diritti civili, che finalmente saranno rimossi, così gli stupratori saranno tutti in carcere e noi tutti felici. Ci sono molti altri esempi simili.

Poi c'è il problema dei pedofili su internet, per cui internet va censurato e controllato.

non sono d'accordo. il problema è anzi l''opposto, cioè troppe persone innocenti finiscono in carcere per colpa di leggi femministe.
la presunzione di innocenza, è un diritto imprescindibile ed importantissimo, meno male che esiste. per fortuna non basta solo la parola di una femmina per mandare dietro le sbarre un maschio (ma alcune volte è così).

internet è un diritto fondamentale, è l'apertura verso una globalizzazione in favore di tutti, anzichè in favore di pochi ultramilionari.
se non vuoi che tua figlia\o di 7 anni chatti con un pedofilo controllala, i metodi ci sono.
la negligenza dei genitori non può essere una colpa attribuibile ad internet.

ciao, NON SONO ASSOLUTAMENTE D'ACCORDO NE HO CAPITO COSA VUOI DIRE.SE VUOI FARNE UNA SOLO ED ESCLUSIVA QUESTIONE POLITICA E DI POTERE TI DICO CHEproprio non è così.
Il femminismo è una ideologia nata nel mondo femminile con una dottrina (che ha come punto fondamentale il fatto uomo= tiranno in quanto oppressore della donna da sempre ) ma è anche l'esplosione di sentimenti quali invidia gelosia superbia ed egoismo.C'è nè da dire ma il succo è questo.La dottrina che propaganda e tutti questi sentimenti hanno generato l'odio, l'odio certe volte mascherato col sorriso altre volte no, ma cmq sempre odio di una parte di donne verso gli uomini e di moltissimi uomini verso se stessi, si perchè purtroppo la idozia umana non ha confine.
Certo poi il femminismo ha influenzato la politica e quindi le leggi, ma questa è l'ultimo anello della catena.

tranquillo invece penso che tu abbia capito.
e quoto appieno quello che dici, ma proprio tutto.
quel che voglio dire è che, questo ultimo anello della catena, è quello che ci sta facendo più male, perchè è l'anello che consente di entrare in un circolo vizioso per cui il femminismo influenza la politica, quindi promuovendo leggi più dure contro i maschi, quindi alimentando nuovamente il femminismo, e così via.

[Massimo]

Il problema vero ce l'hanno.....gli uomini! Irretiti da decenni di accuse vomitate
loro addosso dal femminismo e dal senso di cavalleria che si intestardiscono di
continuo a manifestare nonostante i sempre più evidenti segni di indegnità da
parte delle donne di tale rispetto dato loro a priori e senza merito. Le femministe
fanno il loro gioco e i loro interessi (di parte): dalla loro hanno due carte preziose:
la già citata cavalleria maschile e la rappresentanza (usurpata ma riconosciuta dai maschi) del genere femminile. Fino a quando i maschi non si decidono di uscire
dal loro coma irreversibile e a valutare il COMPORTAMENTO e non le parole delle
donne prima di decidere la politica e l'atteggiamento da adottare nei loro confronti
da questo stallo non se ne esce. Per cui le leggi continueranno ad essere a favore
delle donne e i padri continueranno ad essere declassati da babbi a babbei. Ciò
che manca è la presa di coscienza dei maschi ai quali si continua a dire che si
deve reagire solo al singolare e dandosi da fare nel concreto. Da schiavi, appunto!

[CioccolatoSin]

Il problema vero ce l'hanno.....gli uomini! Irretiti da decenni di accuse vomitate
loro addosso dal femminismo e dal senso di cavalleria che si intestardiscono di
continuo a manifestare nonostante i sempre più evidenti segni di indegnità da
parte delle donne di tale rispetto dato loro a priori e senza merito. Le femministe
fanno il loro gioco e i loro interessi (di parte): dalla loro hanno due carte preziose:
la già citata cavalleria maschile e la rappresentanza (usurpata ma riconosciuta dai maschi) del genere femminile. Fino a quando i maschi non si decidono di uscire
dal loro coma irreversibile e a valutare il COMPORTAMENTO e non le parole delle
donne prima di decidere la politica e l'atteggiamento da adottare nei loro confronti
da questo stallo non se ne esce. Per cui le leggi continueranno ad essere a favore
delle donne e i padri continueranno ad essere declassati da babbi a babbei. Ciò
che manca è la presa di coscienza dei maschi ai quali si continua a dire che si
deve reagire solo al singolare e dandosi da fare nel concreto. Da schiavi, appunto!

Non credo sia sempre vero, penso che la maggior parte dei maschi già agisca nei confronti delle femmine, dopo aver valutato il comportamento anzichè le parole.
e a dire il vero credo che anche alcune femmine, seppur una minoranza, pensino che il femminismo di oggi sia schifoso (si tratta di un piccolo sondaggio fra le mie amiche, nulla di che  )

[Massimo]

Intanto si invita gli uomini a credere alle donne, a dar loro credito, a pendere dalle loro labbra e a valorizzare le loro capacità e i loro meriti (anche se non
li hanno). Vorrei che molti uomini valutino il comportamento femminile e non le
loro parole, ma molti, troppi, hanno un atteggiamento credulo nei loro confronti.
Poi, è inutile notare che alcune donne detestano le femministe. Se la MAGGIOR
PARTE delle donne ha RECEPITO il messaggio femminista secondo il quale ogni
desiderio femminile è un' INALIENABILE DIRITTO femminile, allora E' COME SE la
maggior parte delle donne sia femminista. Anche se detestano questa parola.
E' il significato e le sue conseguenze nel LORO MODO DI RAPPORTARSI al sesso
maschile che non viene detestato. Anzi viene apprezzato e soprattutto praticato

[renato.dg]

Intanto si invita gli uomini a credere alle donne, a dar loro credito, a pendere dalle loro labbra e a valorizzare le loro capacità e i loro meriti (anche se non
li hanno). Vorrei che molti uomini valutino il comportamento femminile e non le
loro parole, ma molti, troppi, hanno un atteggiamento credulo nei loro confronti.
Poi, è inutile notare che alcune donne detestano le femministe. Se la MAGGIOR
PARTE delle donne ha RECEPITO il messaggio femminista secondo il quale ogni
desiderio femminile è un' INALIENABILE DIRITTO femminile, allora E' COME SE la
maggior parte delle donne sia femminista. Anche se detestano questa parola.
E' il significato e le sue conseguenze nel LORO MODO DI RAPPORTARSI al sesso
maschile che non viene detestato. Anzi viene apprezzato e soprattutto praticato

Nessuna si dichiara femminista perchè pensano che il femminismo appartenga alla fine degli anni 60 e primi 70 quando era un movimento rivoluzionario.Oggi che la rivoluzione c'è stata nessuna si dichiara femminista perchè hanno ottenuto quello che volevano: che il femminismo divenisse la cultura dominante ossia che gli uomini divenissero in massa femministi e di fatto  psicologicamente e sentimentalmente sottomessi a loro. la parola sottomissione può sembrare inopportuna perchè  sottomissione richiama il concetto di obbedienza con la violenza.In realtà ci si sottomette anche per propria volontà.Gli uomini hanno accettato le teorie femministe quindi hanno accettato l'idea che la donna è moralmente superiore, che è il Bene, la Giustizia ì, l'Innocenza, hanno imparato ad odiare se stessi perchè hanno condiviso l'odio eil rancore che una parte di donne hanno per gli uomini.Sono diventati femministi, si stanno facendo del male da soli e questoper me  è inacettabile.
 Le femministe ce ne sono e anche tante e sono tutte coloro che aderiscono al femminismo quindi alla dottrina femminista e ai sentimenti che fanno parte del grande calderone che è il femminismo: l'invidia, la gelosia e la superbia.
Siccome la cutura dominante è quella che proviene dalla dottrina femminista, è inutile e inopportuno dichiararsi femminista, il femminismo lo si pratica e basta, le cose le si dicono e basta.

[renato.dg]

Non credo sia sempre vero, penso che la maggior parte dei maschi già agisca nei confronti delle femmine, dopo aver valutato il comportamento anzichè le parole.
e a dire il vero credo che anche alcune femmine, seppur una minoranza, pensino che il femminismo di oggi sia schifoso (si tratta di un piccolo sondaggio fra le mie amiche, nulla di che  )

Non certo tutte sono femministe , penso che lo zoccolo duro del femminismo sia non oltre il 25-30 % delle donne.però l'odio è una cosa molto   contagiosa     specie quando viene fatta passare per verità e specie quando per la stessa natura femminile nel rapportarsi con l' uomo è piu facile che attecchisca nella donna certi sentimenti negativi.Quindi oltre alle irriducibili c'è un altra percentuale del 20-25%che subisce in vari modi e con diversa gravità il femminismo.
Comunque anche solo il 25-30 di donne femministe irriducibili, sono comunque tante e gli uomini 40 anni fa sono diventati femministi con ancora meno femministe in circolazione.

[2414]

Oggi il femminismo la linea guida della nostra società.

[Massimo]

Il femminismo oggi è la CONSAPEVOLEZZA da parte delle donne di essere il sesso
privilegiato che HA SEMPRE RAGIONE: ha ragione quando si fa mantenere (la colpa
è della mentalità maschilista che IMPONE alla donna di essere mantenuta) ha pure
ragione quando fa lavoretti di scarsa importanza (il semplice fatto di lavorare per
una donna E' DI PER SE' UN MERITO), ha straragione quando fa carriera, magari
per essere andata a letto col capo o per essere semplicemente belloccia (se una
donna riesce a far carriera in una società maschilista DEVE PER FORZA ESSERE
BRAVA E CAPACE) ha ragione quando divorzia (un desiderio femminile insoddisfatto
è per un marito colpa grave ed imperdonabile che va sanzionata con la legittima
richiesta di divorzio), ha ragione quando riduce il marito in povertà (non ha saputo
organizzarsi la vita, il deficiente, ben gli sta). Il desiderio inconfessato della donna
di fare quello che vuole avendo le spalle coperte ed essendo giustificata sempre e
comunque si è così perfettamente realizzato. Grazie alla dabbenaggine maschile