In Italia dei Valori ci sono politicanti giovani e fighe, che hanno cariche importanti?
il primo fuoriposto è dipietro
e per rispondere alla tua domanda sulle giovani fighe: assolutamente sì! è un fatto che riguarda tutta la politica destra, sinistra, centro.
ma cmq war non è solo un problema di belle fighe se dobbiamo dirla tutta!
è il finto candore che proprio non credo!
non capisco questa predica... abbiamo avuto nello scenario politico gente come d'alema a rappresentarci... e che in gioventù tirava bombe contro stato!
perché molti oggi non vanno più a votare?
perché se giudicano lo scenario politico tutto, nessuno ne esce pulito! e tutti, chi per una ragione chi per un altra, offendono la morale e la dignità delle persone che deve rappresentare.
Ma infatti non c'è solo la questione di sfruttamento del corpo, che peraltro specificherei nel suo significato più tenue, simile a "utilizzo".
Che differenza c'è tra lo scegliere una commessa per la sua bellezza o un animatore per la sua estroversione, o scartare una fotomodella perché troppo bassa o troppo in carne?
Questo è il sistema.
Però non credo che in una carica non elettiva ci sia bisogno di incaricare una cubista, quando c'è gente più preparata. Chi è che se ne avvantaggia? Di certo non la gente e neanche il segretario.
può darsi, ma i nonni contadini con il simbolo della falce e il martello, erano molto più ignoranti e privi di tutti mezzi che invece oggi può avere una cubista (spesso e volentieri laureata).
sono lotte queste, che a torto o a ragione sono state già discusse e vinte, quelle lotte per la differenza di classe, di differenze sociali, le stesse che hanno lottato anche il libertinaggio sessuale ma oggi si indignano della donna cubista o meno cubista, perché fuori controllo, troppo sciolta, liberata da una moralità bigotta e perbenista.
quindi era buona solo come simbolo esattamente come il contadino? è sempre e solo slogan?
allora la politica è solo fuffa non è concreta!
è sicuramente un discorso da approfondire ... a parte la confusione e la negazione del proprio passato, delle proprie radici politiche, per il momento non ci vedo nulla di buono. ... mi sbaglierò...