Il problema è che la prostituta aveva diciassette anni e mezzo e che sarà il processo a decidere se veramente l'ha pagata e perché.
Il problema è che Berlusconi dev'essere destinatario delle stesse garanzie di tutti.
Il problema è che subirà un processo bulgaro, in una nazione che non trova niente di strano nel fatto che un uomo venga giudicato per il suo comportamento sessuale da tre giudici donne e femministe.
Il problema è che in questo caso nessuno parla di conflitto d'interesse.
E altri centomila problemi ...
hai ragione. in un caso simile anche se ci fosse il legittimo sospetto, sarebbe tacciato per maschilista.
è impossibile non considerare anche l'aspetto politico, oltre al personaggio berlusconi.
la sua debolezza è di esserne sempre fregato di dire che gli piacciono e donne, lo dice con strafottenza:
mi dicono che ho il debole per le belle donne, è vero ma meglio questo che essere gay. e nessuno mai potrà cambiare il mio stile di vita. c' è l'orgoglio dell'essere
indomesticabile , visto maleducato e fuori controllo da un sguardo femminilizzato che non sa com'è essere uomini e quindi vuole reprimere, anche se nel suo modo non c'è traccia di violenza o di meschinità, (anzi nelle intercettazioni mi è sembrato lui lo sfruttato e forse un po troppo ingenuo ....)
ma offende ciò che non si sente proprio...e questo è l'input che fa scattare
l'indignazione di certe donne:
"tu non sei il tipo di uomo che io concepisco come giusto, e mi fa incazzare!"una roba, quella del controllo sull'altra, che le femministe hanno sempre ribadito come violenza...
il
bello è che tutti gli attori politici uomini, reagiscono male a questo suo voler essere se stesso, chi lo difende prova disagio, chi gli è contro getta il fango...non curanti che ci si ostina a vederlo attraverso lo sguardo femminile del controllo prepotente.