certo certo, però questo fenomeno dell'antiberlusconismo è una sorta di omertà che mi mette un po' d'ansia.
quando ci si trova davanti l'elenco dei crimini orribili di berlusconi, la domanda nasce spontanea sul perché ogni volta ci sia quel silenzio assordante delle responsabilità, delle indagini e dei processi - e i crimini - che coinvolgono i d'alema, i ciampi i scalfaro con il loro stato mafioso, le svendite di stato alla prodi e alla debenedettis ... le varie carriere politiche magistrali alla dipietro, etc etc ....insomma tanto per dire che berlusconi non è un bene, ma la burla che sia solo lui il male ce la raccontiamo sempre e ci sforziamo di crederci...
e mi chiedo ogni volta...ma perché?
Guarda con me sfondi una porta aperta.... Nessuno dimentica le complicità e le enormi responsabilità della sinistra o della vecchia dc, sia nello sfascio del paese, che nel debito pubblico come pure i crimini dei vari D'alema, craxi, forlani, andreotti, de lorenzo, scalfaro, gava, pomicino, occhetto, e compagnia bella....
L'Italia è un paese a sovranità limitata con un terzo del suo territorio saldamente ed irrimediabilmente in mano alle varie mafie........
Dove lo stato ha rinunciato da un bel pezzo al controllo del territorio, dove spesso e volentieri scende a patti con la stessa criminalità che dovrebbe combattere e che invece fa ormai parte dello stato stesso e delle sue istituzioni, in modo capillare.
In queste condizioni è ovvio che tutta la politica italiana dal dopoguerra ad oggi tra poteri forti nazionali e sovranazionali, lobby economico malavitose, ed esponenti in giacca e cravatta dei vari clan mafiosi, è sempre stata caratterizzata da un altissimo tasso di penetrazione criminale e intaressi inconfessabili di intere correnti politiche.
Non si è mai potuto in Italia scegliere tra il corrotto e l'onesto, perché nella nostra tragicomica parodia di paese il cittadino ha sempre e solo potuto scegliere tra la merda purissima e qualcosa di appena leggermente meno merdoso.
Sappiano tutti che in un' Italia dove la politica è da sempre stata appannaggio e territorio di conquista della parte più marcia corrotta e compromessa della popolazione, gli italiani per 60 anni votavano i vari andreotti forlani occhetto craxi e compagnia bella.....
Votavano quello che c'era......... Quello che gli pareva un po' meno schifoso...Un po' meno mafioso, un po' meno marcio...
Poi è arrivato berlusconi ed ha abbassato ulteriormente gli standard.
E cosi fu che gli italiani da sempre abituati a scegliere dentro ad una classe politica dove il più pulito ha la rogna, hanno pensato bene di votare un uomo che "spiccava" che si "distingueva".....
Hanno votato in massa chi aveva addirittura la LEBBRA.
Fosse per me io toglierei la possibilità di voto in Italia ....
delegherei la nomina di deputati e senatori italiani direttamente al parlamento austriaco o tedesco....
Perché quasi 70 anni di repubblica dovrebbero averci insegnato chiaramente che non siamo né saremo mai un popolo in grado di esprimere una classe politica decente o di darci come paese......... Come popolo, delle regole certe e seguirle.