Autore Topic: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"  (Letto 29605 volte)

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #105 il: Febbraio 16, 2011, 14:54:57 pm »
ma in america ci hanno una democrazia seria almeno...o pensi che kennedy quando è stato sottoposto ad intercettazioni non hanno scoperto nulla di compromettente?
 

Sììì, come no? Una democrazia che manda in galera per 9 anni Carlo Parlanti per uno stupro mai commesso; condanna Tyson a tre anni per una troietta che va in camera sua alle 2 di notte e si spoglia pure sul suo letto e, ciliegina sulla torta, assolve Lorena Bobbit che evira premeditatamente e vigliaccamente suo marito mentre dorme.  Penso che basti no?????

GRANDE DEMOCRAZIA NEGLI USA... DAVVERO  !!!

Offline Giulia

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #106 il: Febbraio 16, 2011, 15:01:53 pm »
la manfrina del femminile in occidente, è  però come altri argomenti un discorso demagogico e può essere strumentalizzato dalla politica  sia dalla destra che dalla sinistra.
non  è solo una questione di nobili valore per vero amore  alle donne rispetto agli uomini.
per  tutte le donne.
fosse così, fosse davvero semplicemente uno smisurato e inopportuno valore da attribuire a tutte le donna da ruby alla giornalista greco, riguarderebbe solo la discriminazione sessista.
ma non è così, la contraddizione è palese e non turba più di tanto...perché ognuno di noi si fa coinvolgere su ciò che sente e lo tocca di più.
per quanto mi riguarda è palese la contraddizione. si può fare giustizialismo morale e legale contro un primo ministro colpevole di aver violato l'immagine dalla donna e assolvere un delfino accusato di averne  ammazzata un altra di donna.
ovviamente è tutto lecito, è il bello di un paese libero e democratico, l'incoerenza è uno dei tanti effetti collaterali, e cioè la varietà di idee e posizioni che si scontrano. ma l'argomento morale -donna- non può avere dubbi, tutte le donne sono "migliori" se fosse questo l'unica questione.

ecco perché dico che quelle che scendono in piazza sono  idiote, se non  colgono  la strumentalizzazione che si fa della donna in una qualità disgustosamente propagandistica fine a se stessa,
che avrà come unica conseguenza quello di inasprire il rapporti tra i sessi con la solita reciproca diffidenza.
oh mia opinione eh!

Offline Giulia

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #107 il: Febbraio 16, 2011, 15:10:53 pm »
Sììì, come no? Una democrazia che manda in galera per 9 anni Carlo Parlanti per uno stupro mai commesso; condanna Tyson a tre anni per una troietta che va in camera sua alle 2 di notte e si spoglia pure sul suo letto e, ciliegina sulla torta, assolve Lorena Bobbit che evira premeditatamente e vigliaccamente suo marito mentre dorme.  Penso che basti no?????

GRANDE DEMOCRAZIA NEGLI USA... DAVVERO  !!!
stai citando esempi   che non centrano nulla con la politica e con il conflitto dei poteri costituzionali.
io mi riferivo a quello.
e cmq democrazia non è sinonimo di bello.

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #108 il: Febbraio 16, 2011, 17:10:29 pm »
stai citando esempi   che non centrano nulla con la politica e con il conflitto dei poteri costituzionali.
io mi riferivo a quello.
e cmq democrazia non è sinonimo di bello.

La Magistratura, con le sue sentenza FA politica; democrazia non sarà sinonimo di bello, ma dovrebbe essere almeno sinonimo di...giusto.
Non mi riesco ad immaginare una democrazia senza una Giustizia equa; negli States se non hai soldi, non solo non hai diritto a curarti ma nemmeno a difenderti in Tribunale. In uno Stato dove non c'è Giusitzia equa ma discriminante verso un Genere (quello maschile ovviamente), automaticamente non c'è democrazia.

Offline Giulia

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #109 il: Febbraio 16, 2011, 17:49:19 pm »
La Magistratura, con le sue sentenza FA politica;
se interferisce con il potere  esecutivo sì, fa politica. ma non mescoliamo  fatti di cronaca di cittadini, con gli attori politici al governo.
qui si cita clinton come simbolismo femminista, ma non si cita fini e obama, protagonisti anch'essi di un scandali sessuali .
la differenza è dovuta  al  fatto che  agli ultimi due NON è stato fatto un martellamento  mediatico.
non vi è stato un motivo di scontro  politico da ostacolare, e quindi non sono state caricate le femministe in piazza a fare gogna mediatica contro il mostro di turno.
se si vuole ostacolare qualcosa si mettono in piazza le femministe, gli operai, gli studenti, i gay, i neri eblablabla, se non c'è
nulla da ostacolare al governo,  la puttana del ministro  la si tiene zitta e chiusa in un cassetto....
Citazione
democrazia non sarà sinonimo di bello, ma dovrebbe essere almeno sinonimo di...giusto.
assolutamente no! democrazia significa governo del popolo, chi ci rappresenta lo stabilisce la volontà popolare che sceglie in maggioranza. non bisogna dargli  un valore qualitativo, perché non è detto che la maggioranza del popolo ritenga giusti i tuoi stessi ideali.
la democrazia non è ne buona ne cattiva. è semplicemente il frutto di una scelta popolare di maggioranza.

Citazione
Non mi riesco ad immaginare una democrazia senza una Giustizia equa; negli States se non hai soldi, non solo non hai diritto a curarti ma nemmeno a difenderti in Tribunale.  .
non riesci ad immaginarlo perché conferisci alla democrazia,  una qualità, un valore. se in america la maggioranza dei cittadini sono favorevoli alla pena capitale, il fatto che sia giusto è tutto da discutere.

Citazione
In uno Stato dove non c'è Giusitzia equa ma discriminante verso un Genere (quello maschile ovviamente),automaticamente non c'è democrazia
invece c'è democrazia, significa che la maggioranza, se è come sostieni tu, è classista, sessista, discriminante. il considerare giusto un valore, è caratteristica della cultura di una società, in america la maggioranza è protestante. i loro modello morale è quello.

Offline Cad.

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #110 il: Febbraio 16, 2011, 19:17:06 pm »
Il governo Berlusconi non è antifemminista; es. ha approvato per decreto la legge sullo stalking, ha previsto la custodia cautelare per gli accusati di violenza, i centri anti-violenza sono stati finanziati, vi è un disegno di legge sulle quote rosa obbligatorie nei CDA.
Ma le femministe non se lo ricordano, la manifestazione di domenica delle donne ha assunto chiara posizione politica. Il femminismo si è schierato a sinistra contro Berlusconi.
Il femminismo generalmente trasversale ai partiti si è sbilanciato.

Dobbiamo attenderci antifemminismo politico a destra? Forse no, sarebbe veramente epocale, tuttavia i fatti di domenica hanno contribuito a sdoganare le critiche della stampa di destra, una leggera incrinatura nel politicamente corretto, (ok, nulla di veramente significativo).

La QM si è repentinamente spostata a destra? Potrà trovarvi un appoggio? O per inverso la destra per bilanciare la manifestazione di domenica e non apparire maschilista approverà nuove leggi a favore delle donne? Vedremo. Sarebbe auspicabile che con l’aiuto della stampa la politica trovi il coraggio di uno sfogo contro il femminismo imperante.

Offline Zoltan2

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #111 il: Febbraio 16, 2011, 19:21:42 pm »
Troppe persone vogliono Berlusconi giù dal trono. Il femminismo dà a queste persone un pretesto (stupido fra i tanti possibili) in più.

Parlando di politica... la democrazia è talmente sopravvalutata... nel 99% dei casi in cui si parla di democrazia dovremmo più propriamente usare il termine oclocrazia.
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Online Massimo

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #112 il: Febbraio 16, 2011, 19:49:23 pm »
Quello che stiamo vedendo è una lotta di Poteri e basta. Inutile discettare tra il
Giusto e lo Sbagliato. Uno spezzone della Magistratura vuole mandare Berlusconi
a casa (e se possibile, in galera). Il femminismo, nonostante non abbia avuto dei
grossi dispiaceri da questo governo (azioni del Ministero "Pari" Opportunità, leggi
contro lo stalking) ritiene opportuno unirsi al coro antiberlusconiano per ottenere
altri vantaggi anche mediatici e psicologici. Il "machismo" interpretato dal Premier
(meglio vedere una bella ragazza che essere gay) è poi un pretesto per dargli di
più addosso. La pensata di far giudicare Berlusconi da tre giudici donne poi è una
sciccheria: l'ennesima dimostrazione che "rosa è bello" e che solo dalle donne può
partire la palingenesi sociale che la classe operaia non è più in grado di operare.
Adesso che molte donne sono scese in piazza bisogna dare loro il contentino e
quale "trofeo" più appetibile e desiderabile della testa del Berlusca? Se adesso non
si dimettesse farebbe la figura del porco maschilista. E sarebbe a noi simpatico!

Offline renato.dg

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #113 il: Febbraio 17, 2011, 00:05:03 am »
Ma dove e quando le donne sono state offese?

Io non so cosa Berlusconi abbia fatto nel bunga bunga, in realta' non e' nemmeno certo che abbia pagato delle donne per dei festini a luci rosse.

Molta gente da per scontato questo.

Ma anche se fosse, dato si che le donne in questione sarebbero non solo consenzienti ma felicissime di questo e che farebbero a gara per darla a uno come Berlusconi.

Dove sarebbe l'offesa?

Forse sta nel fatto che un uomo puo' permettersi di trombare scegliendosi la donna in base a criteri puramente estetici?

E' questo che non si perdona?

Se l'uomo ha il potere di scegliere, questa e' un'offesa per la donna?



Guarda, partendo anche dal presupposto che la manifestazione non sia stata politica, viene sempre fuori il rancore per gli uomini.Anche quando non hanno niente da reclamare si inventano qualcosa per incolparci.Parlano di dignità della donna e poi se andiamo avedere ci sono centinaia  di donne che fanno le prostitute di lusso chiedendo cifre esorbitanti per un rapporto sessuale, cioè speculano piu del  massimo su una debolezza solo maschile.SE andiamo avedere in giro ci sono studentesse di scuole superiori che anch'esse per farsi il cellulare nuovo speculano sulla debolezza maschile.Ci sono donne giovani o molto giovani che assetate di fama e gloria vanno in decine di migliaia ai provini per fare le veline non senza arroganza e presunzione.E quante non bramano dalla voglia di apparire magari  svestite in tv o divenire stelle dello spettacolo?.Si certo nello spettacolo c'è anche la cultura della donna svestita e c'è la spinta a questo non lo si può negare, ma quante di quelle che fanno spettacolo o lo vorrebbero fare ci si buttano a capofitto, anzinon aspettano altro.Parlano della violenza contro le donne e poi si arrogano il diritto e  di mettere le mani addosso agli uomini perchè sono l'Innocenza e quindi tutto possono.
Poi vengono a reclamare la dignità della donna e la mercificazione del corpo femminile.da quarant'anni dicono che in quanto liberate fanno quello che vogliono e non devono rendere conto a nessuno (e mi pare che così è che va)..perchè loro hanno rispetto per gli uomini?se ne avessero un pò quelle femministe si farebbero un pò di autocritica e magari si vergognerebbero un pò della loro superbia e ammetterebbero delle verità.Ma non lo fanno perchè altrimenti che femministe sarebbero?
Non certo che gli uomini siano dei santi, anche noi abbiamo le malefatte e comportamenti da ammettere e talvolta anche di cui vergognarci, ma io  sono il primo a dire che essere maschi non significa esser Giusti.
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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #114 il: Febbraio 17, 2011, 02:51:03 am »
Allora chiariamo un concetto fondamentale, la persona in questione riveste un'importante carica istituzionale, è capo dell'esecutivo del paese, legittimamente eletto dai cittadini per svolgere questa funzione.... Nessuno gli vieta di avere una propria vita privata, pur mantenendo un certo decoro dovuto al suo importante ruolo.
Non faccio inutili paragoni ai leader di altri paesi europei... Zapatero, Cameron, Merkel....ecc.... Ma una cosa si può certamente dire: vuoi condurre una vita privata fatta di orge e festini erotici... d'accordo, fai il vecchio miliardario e dimettiti e nessuno lo potrà più criticare per i prezzi troppo alti  delle sue mignotte e non me ne frega niente ke lui i soldi ce li ha....ripeto è alla guida del paese ed ha il dovere di  pensare a tutte le persone che soldi non ne hanno e che hanno perso il lavoro in questi anni di recessione, tralasciando il fatto ke il decennio appena concluso è stato di una stagnazione economica bestiale per il nostro paese e lui ha governato per 8, ahi voglia a farne di riforme in 8 anni.... invece guarda caso il suo primo governo d'accordo con la cei, fù proprio quello che più si è accanito nei riguardi della prostituzione, senza nessun progetto di creare zone speciale o quartieri del sesso come nel nord europa, bensì imponendo esclusivamente il tassativo divieto di battere sui marciapiedi alle prostitute, applicando multe salate ad eventuali clienti trasgressori... che poveracci in tanti hanno pagato, per non parlare poi di tutte le risorse impiegate inutilmente dalle forze dell'ordine per cercare di arginare il fenomeno. Allora se il poveraccio viene trovato per strada deve pagare pegno.... adesso con LUI ke si è fatto infinokkiare come un coglione con una troia di 17 anni  pericolosa e tutte le altre amichette prezzolate dobbiamo essere garantisti.... eh no! scusate il garantismo deve valere per tutti e non solo per i potenti.   
Inoltre accade spesso sentire suoi adulatori, che parlano di una persecuzione giudiziaria nei suoi riguardi iniziata proprio in concomitanza con il suo ingresso in politica, ma in realtà le cose non stanno proprio così.... sin dai primi anni 80 sono iniziati i guai per lui e suo fratello per svariati motivi, la magistratura e la guardia di finanza gli stavano dietro già da ben 10 anni prima.
E poi se non sbaglio fu proprio lui a sollevare il problema nel 2001 0 2002, della prostituzione.... si cn la faccia di culo che si ritrova, si lamentò di vedere troppi perizomi sui marciapiedi, ricordo che disse fosse un indecenza vedere tutte queste prostitute sui viali di Milano, ke si sarebbe dovuto intervenire.... tutti questi perizomi in faccia alle persone, e si lamentava del fatto ke anke i suoi poveri figliuoli in macchina con lui fossero rimasti disgustati. Come sempre da questo signore ci si aspetta tutto ed il contrario di tutto: il Leonard Zelig di Allen non gli fa nemmeno un baffo!
Poi sono d'accordo con tutto quello che si è scritto in questo thread, cioè che la manifestazione di domenica scorsa era inutile e confusionaria, che comunque Berlusconi non ha assolutamente offeso la dignità delle donne :doh:..... poi quì ci si è voluti dividere tra i pro ed i contro berlusca, ma mi pare ke ci si è voluti allontanare un pò troppo dal tema fondamentale.
Non si può fare di b. una povera vittima, sapeva e poteva immaginare di essere ricattato una volta entrato in un giro del genere, non è un uomo libero colui che è schiavo dei suoi istinti e schiavo della fica.


Quoto tutto con le seguenti due eccezioni: credo si debba essere sempre garantisti, anche se un politico nel frattempo dovrebbe dimettersi, e credo anche che si dovrebbe essere in diritto, almeno fino a quando non si calpestino diritti altrui, a essere schiavi di quel che si vuole.
"Dove manca la forza, il diritto scompare." 
M. Barrès
"La forza siegue la forza. E' più difficile, diceva Fabio Massimo, adunare nelle avverse guerre la prima coorte che tutto un esercito." 
U. Foscolo
“Essere ignoranti non è tanto un peccato, in quanto disposti ad imparare”. B. Franklin

Offline ilmarmocchio

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #115 il: Febbraio 17, 2011, 19:27:21 pm »
Rispetto per le donne, ma non per gli uomini


Offline ilmarmocchio

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #116 il: Febbraio 17, 2011, 19:29:22 pm »
Una perla dell'intellighentzia femminista

“…Ci saremo perché ci riconosciamo nella critica al patriarcato che nega la sessualità clitoridea, imponendo come naturale il modello culturale dell’orgasmo vaginale, che rende la donna dipendente dall’uomo sul piano affettivo ed erotico prima ancora che sul piano economico e sociale. Rivendichiamo il diritto ad una sessualità libera che non coincide necessariamente con l’eterosessualità, il matrimonio, la maternità…”

Dal manifesto di adesione Collettivo Streghepersempre alla manifestazione del 13 febbraio a Roma contro il presidente del Consiglio.

Offline Giulia

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #117 il: Febbraio 17, 2011, 19:50:14 pm »
Una perla dell'intellighentzia femminista

“…Ci saremo perché ci riconosciamo nella critica al patriarcato che nega la sessualità clitoridea, imponendo come naturale il modello culturale dell’orgasmo vaginale, che rende la donna dipendente dall’uomo sul piano affettivo ed erotico prima ancora che sul piano economico e sociale. Rivendichiamo il diritto ad una sessualità libera che non coincide necessariamente con l’eterosessualità, il matrimonio, la maternità…”

Dal manifesto di adesione Collettivo Streghepersempre alla manifestazione del 13 febbraio a Roma contro il presidente del Consiglio.
c'è ruby che dice: brave siiiii una sessualità libera!!! :lol:


« Ultima modifica: Febbraio 17, 2011, 20:00:23 pm da Giulia »

Offline ilmarmocchio

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Re: L'urlo di piazza del popolo "rispetto per le donne"
« Risposta #118 il: Febbraio 17, 2011, 20:01:02 pm »
c'è ruby che dice: brave siiiii una sessualità libera!!! :lol:

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Eccome no. sessualita' libera e remunerativa assai :D :D :D

Offline ilmarmocchio

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