mi presento

[tuxedo]

Salve, è il mio primo post ma vi leggevo da tempo. Ho 38 anni,
maschio, coniugato in corso di separazione, due bimbi, di 6 e 2 anni.

Ho scelto questo nick perché... be', pecope è una sigla, vuol dire

PErsona COn PEne

ossia, gli uomini sono essenzialmente uguali, sono delle persone, ci
distinguiamo per queste caratteristiche sessuali. Ma siamo persone.

Pe.co.pe. e pe.co.va., ossia persone con pene e persone con vagina.

Anche se, in questa mia separazione, ho visto il lato B di mia moglie
che non mi piace molto, purtroppo. Ma così è. Magari in altri post
racconto un po' la mia storia.

Spero di dare un contributo valido alle discussioni.

[Animus]

Salve, è il mio primo post ma vi leggevo da tempo. Ho 38 anni,
maschio, coniugato in corso di separazione, due bimbi, di 6 e 2 anni.

Ho scelto questo nick perché... be', pecope è una sigla, vuol dire

PErsona COn PEne

ossia, gli uomini sono essenzialmente uguali, sono delle persone, ci
distinguiamo per queste caratteristiche sessuali. Ma siamo persone.

Pero' persona significa maschera, ovvero ... è una finzione.

[tuxedo]

in realtà uso il termine persona in accezione psicologica, come fa
molto bene Gianfranco Ravaglia (uno psicoterapeuta) in questo link
di un libro scaricabile gratuito

"Perché le persone fanno quel che fanno"

http://risorse-psicoterapia.org/Per.fanno.RIS.htm


Cito un passo all'inizio del capito 3.

Vorrei parlare del concetto di persona prendendo in esame il suo significato nella comunicazione quotidiana e anche nelle comunicazioni fra analista e cliente. In certi casi, "persona" è un termine sostituibile con il termine "individuo"; posso dire che una persona è salita sull'autobus, come posso dire che è salito un individuo, o anche "un tale". Quando però dico che non sono e non mi sento "un analista", ma "una persona" (che fa tante cose, tra cui quella di lavorare come analista), faccio un'affermazione in cui "persona" non è sostituibile da "individuo" (e nemmeno da "un tale"). Chi si sente o non si sente trattato "da persona" in un certo ambiente o che indica qualcuno come una "bella persona", non ha in mente né degli individui, né dei cittadini, né degli organismi, ma proprio delle "persone". Questo è ovvio, anche se non è tanto scontato che cosa egli abbia in mente. Di questo parlerò nel prossimo paragrafo, e più avanti farò delle considerazioni analoghe a proposito del concetto di esistenza. Infatti, anche utilizzando il concetto di esistenza si ha in genere l'impressione di circoscrivere un preciso ambito di riflessione distinto da quello in cui è più appropriato il concetto di "vita".

[Rita]

Benvenuto 

[Animus]

ma proprio delle "persone". Questo è ovvio, anche se non è tanto scontato che cosa egli abbia in mente. Di questo parlerò nel prossimo paragrafo, e più avanti farò delle considerazioni analoghe a proposito del concetto di esistenza

Ma la persona non esiste, è un concetto astratto...
Certo, ogni concetto generico è astratto, ma questa è un'astrazione di secondo livello, l'astrazione dell'astrazione.

Quante volte potremmo chiamare un uomo, uomo, e invece lo chiamiamo persona quando non vi sarebbe nessun motivo per farlo.
Perchè?

Perchè si è passati nella lingua dall'utilizzo massiccio dai generi sessuati (per identificare) maschio/femmina, a quelli dove è stata operata una prima rimozione alle parole sessuali, uomo/donna, a quelli completamente asessuati, persona/individuo.

Ecco perchè persona non va bene ... da usare cum grano salis...

[Massimo]

Difatti persona è una parola che proviene dal termine etrusco Phersu, personaggio
mascherato che nei ludi gladiatori dell'antica Etruria aizzava un ferocissimo cane contro l'avversario (quasi sempre un condannato a morte) che non era in grado di vedere il pericolo nè da quale parte proveniva perchè incappucciato ed aveva solo un bastone per difendersi. Ma non divaghiamo con le notazioni culturali, se
no facciamo solo felice il nostro Animus. Scendendo in questa valle di lacrime, si
verifica ancora una volta che il lato B (ignoriamo come sia quello anatomico della
tua dolce ex metà) psicologico le donne in genere lo tirano fuori solo nel momento
topico della separazione e della richiesta di divorzio. Immaginiamo che ora userà i
tuoi figli come arma di ricatto e di pressione per spillare vantaggi economici, legali
o quant'altro. Purtroppo, a differenza del lato B anatomico, visibile e apprezzabile,
quello psicologico, nascosto e nefasto viene misurato solo quando è troppo tardi.
Se vuoi ci darai altri ragguagli. Nel frattempo passaci l'ironia: anche questa serve

[tuxedo]

Faccio parte del clan dei falsi accusati.

Mia moglie, dopo aver firmato una consensuale penso equa, ma prima che
venisse omologata, ha cambiato idea spinta da un qualche avvocato innominabile
ed ha depositato una giudiziale in cui praticamente mi dipinge come un orco,
scrive 10 pagine di veleni, addirittura dice di temere per l'incolumita` sessuale
di nostra figlia (di sei anni), chiede l'affidamento totale per la mia manifesta
pericolosita`, vuole il 75% del mio stipendio e mi vorrebbe far vedere i bimbi
per 3 ore alla settimana in un ambiente neutro.

Meglio di cosi`.

[Massimo]

Come volevasi dimostrare.

P.S.: a questo punto perchè non fai una controdenuncia?

[ilmarmocchio]

benvenuto

[Jason]

vuole il 75% del mio stipendio e mi vorrebbe far vedere i bimbi
per 3 ore alla settimana in un ambiente neutro.

Già questi due elmenti sono molto più che sufficienti : dimostrano la pericolosità di tua (ex) moglie e del suo avvocato femminista.
Se ti ritiene pericoloso come mai non ritiene pericolosi i tuoi soldi ? Evidente che si vuole far mantenere, no ? E poi il 75% significa rubare a casa mia. Benvenuti nel femminismo 

Comunque, in ogni caso, sei capitato nel posto giusto , capirai subito il perchè 

[tuxedo]

non olet

Pero` anche il mio avvocato mi dice che e` bene andare delicati,
anche se condivide il tuo ragionamento. Se sono pericoloso allora
perche' chiedere una "semplice" separazione, tra l'altro rispettare
la consensuale fino all'altro giorno (in cui i bimbi li tenevo anche la notte, da solo,
a casa mia)?

Ma, conclude, sono cose che possono dare grane.
Pazienza

[Fazer]

Ciao pecope