MALEFICI FEMMINILI NON PUNITI: UN SISTEMA PUNITIVO PARZIALE
Se l'uomo vuole far male alla donna, usa la forza contro di lei (avendone di più).
Se la donna vuole fare del male all'uomo, usa la seduttività contro di lui (avendone di più).
Si infliggono gli stessi mali. Con mezzi diversi.
Il mezzo maschile è l'unico preso in considerazione dal nostro sistema punitivo. Ciò perchè in passato i malefìci femminili erano puniti dal marito, che aveva autorità sulla moglie, e solo i malefìci maschili erano puniti dall'autorità statale. Venuta meno l'autorità maritale, sarebbe stato ovviamente opportuno che i primi fossero puniti dalla stessa autorità che puniva i secondi. Invece sono rimasti del tutto impuniti.
In altre parole, il nostro sistema punitivo prende in considerazione solo i malefìci commessi con mezzi maschili. Questo è ovviamente ingiusto.
Preciso che in alcuni casi la lacuna è nella legislazione, in altri i giudici non usano le leggi che avrebbero a disposizione.
ESEMPI
Alcuni esempi nei rapporti reciproci:la moglie limita la libertà del marito ricattandolo sessualmente (impunemente), il marito limita la libertà della moglie con la violenza (ed è punito); lui è punito se infligge sofferenze a lei col suo mezzo (picchiandola, seviziandola, rompendole le ossa, ecc.), lei non è punita se raggiunge lo stesso scopo col suo mezzo (facendolo faticare come un mulo per lei, producendo in lui reazioni autoaggressive, usando come arma un altro uomo); quanto detto per ultimo vale pure per l'inflizione della morte.
Altri esempi che riguardano il conseguimento di beni terzi: la prostituta non è punita, il rapinatore sì; la lei incapace che vuole fare carriera va impunemente a letto col capo, il lui incapace picchierebbe il capo per raggiungere la stessa meta (ma sarebbe punito).
Esempio classico in cui uno dei due deve prevalere: se lui vuole scopare e lei no, lui è leso nella sua "libertà sessuale" nonostante potrebbe soddisfare il suo interesse violando la libertà sessuale di lei (ma poi lui sarebbe punito): in altre parole milioni di uomini sono stuprati in occidente ogni giorno senza che la carnefice sia punita; per qualche caso contrario (col carnefice punito) si grida come delle isteriche. Infatti l'uomo è stuprato quando non scopa quando vuole (violazione della sua libertà sessuale).
COROLLARI
1) Ecco perchè gli uomini commettono più delitti: i malefìci femminili non sono delitti.
2) Se diciamo che gli uomini che ci cascano sono stupidi, dobbiamo anche dire che le donne che si fanno picchiare sono stupide. In realtà in entrambi i casi si sfrutta la vulnerabilità altrui.
3) O si punisce l'uso della seduzione contro l'uomo (cd. troiaggine) o si liberalizza l'uso della violenza contro la donna. O si liberano Marte e Venere o si vincolano entrambi.
4) Se le donne sono orgogliose di essere puttane, gli uomini devono essere orgogliosi di essere violenti.
5) E' inquietante che le donne inizino ad andare oltre la propria forma di maleficare, usando la violenza contro gli uomini.
6) Quando accade quanto detto al punto sopra, il grave non sta nelle mazzate che lui si lascia dare, ma è avvenuto prima: che cosa gli ha fatto perchè lui non reagisse? Non basta dire che lui ha paura della legge a senso unico.
7) Più che concentrare gli studi di criminologia sulla violenza femminile, bisognerebbe concentrarli sulla troiaggine femminile, prendendo atto che quella è la loro forma di criminalità.
PS: ho usato la parola maleficio e non crimine perchè più neutra e perchè più significativa.
PPS: se queste parole vi suonano strane è perchè alle storture del sistema punitivo corrispondono quelle del sistema educativo. Per cui siete stati educati a percepire come strano ciò che è di un'ovvietà massima.