Maschi eterni adolescenti

[Rita]

Bisogno di rassicurazione è il termine corretto come lo è per il re che ha bisogno di essere rassicurato da chi gli si presenta a corte...

anche i bambini hanno bisogno di rassicurazione, forse più del re. E anche loro instaurano nei genitori in primis, ma un po' in tutti gli adulti una sorta di dipendenza emotiva.
 

[Animus]

anche i bambini hanno bisogno di rassicurazione, forse più del re. E anche loro instaurano nei genitori in primis, ma un po' in tutti gli adulti una sorta di dipendenza emotiva.
 

Certo, è la debolezza, come per le donne.
Ma se ci pensi anche il re è debole, non è certo la sua forza che lo tiene lì al suo posto (stesso discorso che feci per il Papa).

Puo' stare sulla sua poltrona solo finché viene legittimato.

Il bisogno di legittimazione è correlato alla dipendenza emotiva, che è quella, o se vogliamo che insieme, sono ciò che ne garantiscono l'esistenza.

[Animus]

La partita odierna fra uomo e donna e una partita impari perchè le donne sfruttano i meccanismi che gli ha messo a disposizione la natura,l'uomo no.

Cazzi sua...

Se per esempio l'uomo li utilizzasse tutte le donne che utilizzano il loro corpo per ottenere vantaggi,finirebbero stuprate nel giro di 15 secondi,perchè l'uomo ha dalla sua la forza fisica,ma non la usa in virtù del suo cervello.

Se, se, se, se....
Se mio nonno aveva le ruote....

durante lo scoppio delle bombe atomiche solo gli scarafaggi sopravvivevano...
sono dunque superiori agli esseri umani?

Mi pare talmente ovvio...

Chi vive ha ragione, chi muore ha torto.
Punto.

[Warlordmaniac]

Aggiungo che Rino Barnart in un brevissimo commento su UominiBeta di un po' di tempo fa (che adesso vallo a ritrovare  ) sul corteggiamento, accennò, di passaggio, mi pare, all'eventualità che l'assenza o la fine del corteggiamento potesse portare ad un annichilimento psichico femminile, alla lunga (perlomeno io così l'ho capito)..

Uno dei suoi soliti "on y parlera"   di cui aspetto maggiori dettagli.


Per parte mia, immagino che se si cerca l'uomo sicuro di sè, oltre al già citato motivo del mantenimento della prole, per la legge della complementarietà, significa che quella qualità ci manca...ù

.. ma non ne sono sicura  

Superquoto qui e anche il tuo post precedente.
La donna ha un autonomia di autostima più breve e necessita più spesso di "rifornimento". Giusto il tuo riferimento successivo ai bambini.

[Stealth]

Mah, sono d'accordo con Salar de Uyuni. Si vuol far passare per "intelligenza" ciò che è un semplice vantaggio dovuto a questioni di vario tipo.

[Rita]

Mah, sono d'accordo con Salar de Uyuni. Si vuol far passare per "intelligenza" ciò che è un semplice vantaggio dovuto a questioni di vario tipo.

ma questo perchè il concetto di "intelligenza" è un concetto umano.

Anche il fatto che si sia in disaccordo sul cosa definirla.

Salar ha ragione, ma perchè in sostanza attribuisce all'intelligenza anche una qualità etica: cioè non definisce "intelligenza" lo sfruttamento delle debolezze altrui, secondo me.

Tanto è vero che qualcun'altro mi pare abbia osservato che le donne non sono più intelligenti, ma più furbe ed astute.

 

[Animus]

ma questo perchè il concetto di "intelligenza" è un concetto umano.

Anche il fatto che si sia in disaccordo sul cosa definirla.

Salar ha ragione, ma perchè in sostanza attribuisce all'intelligenza anche una qualità etica: cioè non definisce "intelligenza" lo sfruttamento delle debolezze altrui, secondo me.

Tanto è vero che qualcun'altro mi pare abbia osservato che le donne non sono più intelligenti, ma più furbe ed astute.

 

Salar ha torto per la semplice ragione che la sua definizione di intelligenza è amalgamata con le qualitas morali, mentre qualunque criterio obiettivo, che non sia pre-giudizio, deve prescindere TOTALMENTE dalle categorie morali.

Perchè se è morale ... è morale e basta, è banale legittimazione di sé stessi. (cioè falsa coscienza)
Capirai....  

[Salar de Uyuni]

Mi pare talmente ovvio...

Chi vive ha ragione, chi muore ha torto.
Punto.

Il virus intelligente è quello che sopravvive senza pretendere di invadere tutti gli gli spazi,giacchè se invade tutti gli spazi,l'organismo muore e con lui il parassita.
L'herpes è intelligente da un punto di vista evolutivo perchè convive ''silenziosamente'' con l'organismo ospite accontentandosi di sopravvivere nel suo dna,e deviando solo ogni tanto la sua sintesi proteica.
Per questo ha una diffusione quasi ubiquitaria nella popolazione.
Il virus che invece ''vuole entrare nella stanza dei bottoni'',per monopolizzare tutta la sintesi proteica in suo favore,non è intelligente,perchè così condanna l'organismo a morire,e con l'organismo muore anche lui,perchè quell'organismo non ha più gli strumenti per difendersi,e diventa preda di altri organismi(l'infettato da hiv non ha barriere che lo difendano dall'esterno e ne viene colonizzato,un pò come l'Europa che non ha più barriere migratorie).
Classico esempio di lungimiranza femminile:
quote rosa in Svezia.
Che brave,che intelligenti...
Risultato:la volvo va in rosso e i cinesi la comprano,non tanto per produrre macchine in Svezia e dare lavoro alle ''quote rosa'',ma per soffiargli il know how e produrre macchine in Cina...
Chi è che sopravvive?
Chi è fuori dall'organismo malato.
Quindi se le femministe fossero ''intelligenti'',ammesso che quella definizione di intelligenza sia vera,SI LIMITEREBBERO.
Ma non si limitano,non convivono con l'organismo ospite,lo distruggono.
Quanto a quella definizione,è semplicemente una DEFINIZIONE,in quanto DEFINISCE ovvero limita.
Per quanto mi riguarda per esempio l'intelligenza è l'esatto opposto,non la capacità di adattarsi all'ambiente circostante,ma la capacità di adattare l'ambiente circostante.
Ma le definizioni,sono definizioni,in quanto tali limitanti e limitate.
Non è importante questo,ma le conseguenze.
Se non si fermano,non distruggerano solo noi,MA SI AUTODISTRUGGERANNO,PERCHE' DISTRUGGERANNO IL SISTEMA CHE LE OSPITA.

[Rita]

la sua definizione di intelligenza è amalgamata con le qualitas morali

volevo dire esattamente questo 

sì, però in effetti è detto meglio.. anche se non ho ancora capito la differenza fra etica e morale  probabilmente perchè è troppo sottile

[Rita]

forse Salar c'entra qualcosa anche l'intelligenza della specie?

e quindi non sarebbe intelligente sfruttare le debolezze intra-specie troppo a lungo, oppure non è intelligente sfruttare le debolezze di altre specie da cui dipende anche la nostra sopravvivenza?

[Animus]

Per quanto mi riguarda per esempio l'intelligenza è l'esatto opposto,non la capacità di adattarsi all'ambiente circostante,ma la capacità di adattare l'ambiente circostante

Si chiama Volontà di potenza.

Per questo ho detto che per me intelligenza è una parola che non significa nulla, infatti non la uso mai, dato che qualunque definizione le si da, si troverà sempre un concetto più primitivo, basilare, originario, più vicino alla vita, che la possa sostituire in maniera migliore.

[Salar de Uyuni]

forse Salar c'entra qualcosa anche l'intelligenza della specie?

e quindi non sarebbe intelligente sfruttare le debolezze intra-specie troppo a lungo, oppure non è intelligente sfruttare le debolezze di altre specie da cui dipende anche la nostra sopravvivenza?

No,non c'entra.Io ho ragionato per esempi e paradossi:''se realizzare i propri scopi utilizzando le proprie specificità biologiche per deviare l'azione altrui è intelligenza''(cosa che io non ritengo vera,MA QUESTO E' UN MIO GIUDIZIO SOGGETTIVO che non voglio discutere qui)
assumendo che
''chi è vivo è intelligente''
chi è morto no''
le donne occidentali non si starebbero comportando in modo intelligente perchè fottendosene dei bisogni e dei talenti degli uomini,condanneranno la società che le ospita a morire insieme a loro,o a essere soggiogata da altre,in cui il loro spazio sarà infinitamente minore.
Una società in cui gli uomini sono ''inutili'',perchè le donne non ne capiscono il valore è una società destinata a soccombere.
Semmai sono intelligenti le donne islamiche che ritengono che il proprio successo passi da quello del proprio uomo.
Ma non sono intelligenti loro,E' INTELLIGENTE LA CULTURA CHE LE GUIDA,così come non è il virus in sè ad essere intelligente,ma il meccanismo da cui proviene,e di cui noi,come lui,siamo diversi frutti.
L'intelligenza non c'entra nulla.
Intelligere significa capire in latino,il virus non capisce niente,però sopravvive,era questo il paradosso che volevo mostrare.
Definire l'intelligenza significa limitarla,definire significa letteralmente ''tracciare i confini'',ma la natura dell'intelligenza per paradosso,è proprio quella di oltrepassare i confini segnati.
Non voglio sfociare in discorsi metafisici,semplicemente,non facciamo il diavolo più cornuto di quello che è,e le donne moderne più intelligenti di quello che sono.
Le donne,l'intelligenza emotiva di cui blaterano tanto,L'HANNO PERSA DA TANTO TEMPO,E UNA LORO RICONQUISTA DI ESSA,SIGNIFICHEREBBE GIA' DI PER SE' UN MIGLIORAMENTO DELLA QM.
Non ha senso parlare di intelligenza femminile quando abbiamo a che fare con ''maschietti'',perchè,nel momento in cui le donne descrivono l'altro, esse descrivono in realtà sè stesse,esse sono solo ''maschietti''...ovvero uomini mancati.

[Rita]

Le donne,l'intelligenza emotiva di cui blaterano tanto,L'HANNO PERSA DA TANTO TEMPO,E UNA LORO RICONQUISTA DI ESSA,SIGNIFICHEREBBE GIA' DI PER SE' UN MIGLIORAMENTO DELLA QM.
Non ha senso parlare di intelligenza femminile quando abbiamo a che fare con ''maschietti'',perchè,nel momento in cui le donne descrivono l'altro, esse descrivono in realtà sè stesse,esse sono solo ''maschietti''...ovvero uomini mancati.

grazie Salar, mi è più chiaro e mi sento di condividere il pezzo che ho quotato sopra.

Infatti si è iniziato parlando di "diverse intelligenze"

Mi era sfuggita la risposta di Giuseppe83

RITA:
Io credo sia così:
1) si risolvono i problemi utilizzando quello che è conservato nella memoria
2) risolvere i problemi senza precedenti conoscenze acquisite

L'1 è tipicamente femminile e può essere surrogato dal supporto documentale. Il 2 è tipicamente maschile ed è essenziale per far progredire la conoscenza.

In definitiva, concordo con Pecope quando dice che l'intelligenza femminile è nozionistica (cioè ripetono come pappagalli - caratteristica, si badi, molto ricercata).

e no, non è esattamente così, secondo me.
Quello di cui si parlava non era semplicemente un'intelligenza nozionistica a "pappagallo", ma una capacità di assemblare e rielaborare a partire dagli elementi presenti in memoria.
Contrariamente all'intelligenza fluida (che sfrutta la memoria a breve termine e, se non ricordo male, laddove l'avevo letta, si parlava anche di ricerche per potenziare la memoria a breve termine) che invece parte praticamente dal nulla.

[Giuseppe83]

No Rita.
E' ovvio che anche gli uomini abbiano memoria   (e comunque questa è surrogabile dai documenti)
Ma la capacità di assemblare e rielaborare a partire dagli elementi presenti in memoria (e - aggiungo io - anche nei documenti) è proprio il mio punto 2.
Per capirci, diciamo che io intendo per INTELLIGENZA la capacità di risolvere i problemi che ci troviamo di fronte in modo personale (cioè senza ripetere a pappagallo le soluzioni già prospettate). Questo è maschile, questo porta ad innovare e questo ci ha portati via dalle caverne (se avessimo aspettato le passivissime femmine, saremmo ancora lì).

[Animus]

Questo è maschile, questo porta ad innovare e questo ci ha portati via dalle caverne (se avessimo aspettato le passivissime femmine, saremmo ancora lì).

Già.
Dalle caverne all'autoclonazione femminile.
Grand'intelligenza...
Bravi.

La Scienza segue davvero una strada autonoma, quella della ricerca disinteressata, oppure c'e' una "mano" che la guida nella direzione giusta?
http://www.uomini3000.it/551.htm