http://www.ilmattino.it/articolo.php?id=139413&sez=ITALIAROMA - Ha «offerto» la figlia di 10 anni a un carabiniere fuori servizio. La donna è stata arrestata con l'accusa di sfruttamento della prostituzione minorile. È accaduto ieri mattina intorno alle 11 alla stazione Termini a Roma.
La donna ha avvicinato il carabiniere in testa a un binario della stazione e con aria disinvolta gli ha chiesto: «Vuoi fare qualcosa con la mia bambina?» alludendo a una prestazione sessuale. Ma il militare ha contattato una pattuglia della polfer poco distante e la donna, M. B. 33enne pregiudicata napoletana e appartenente a un noto clan nomade di origine campana, è stata arrestata per sfruttamento della prostituzione minorile.
La bambina, di appena 10 anni, è stata affidata a un centro di accoglienza minorile di Rocca di Papa con divieto, imposto dal magistrato, di visite da parte dei genitori. Dai primi accertamenti ginecologici sembra che la bimba non abbia avuto rapporti sessuali. Continuano le indagini di carabinieri e Polfer per accertare il luogo degli incontri e che tipo di prestazioni fossero imposte alla bimba. L'arrestata, conviveva in zona Tor Tre Teste con un pregiudicato e ha altri tre figli d'età compresa tra gli uno e i quattro anni che, a quanto accertato, sarebbero estranei a questa vicenda.