Autore Topic: a matrix in scena il delirio femminista  (Letto 11822 volte)

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Online Jason

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #15 il: Febbraio 25, 2011, 16:06:06 pm »
Ma quando cominceremo a dare mazzate?
Quando una non vuole ragionare (e la contraddizione tra il punto 1 e il 3 del primo post ne è la dimostrazione), come la si convince?
Qua dobbiamo auto-ripristinare il potere di correzione. Un mese di mazzate per tutte queste troie (e per i froci che le appoggiano) ed il femminismo è finito.
Ovviamente dopo aver loro notificato il fatto che hanno torto (altrimenti saremmo noi nel torto).

Maschipentiti, non froci, i primi sono pericolosi, i secondi no  . Nel vecchio forum c'era pure qualche gay (a parte il fatto che non sai mai chi hai di fronte, ad esempio potrei esserlo benissimo io, anche se non lo sono) , quindi darebbe abbastanza fastidio  offendere gli omosessuali . Comprì ?  ;)

Naturalmente la dimostrazione delle nostre teorie è un presupposto fondamentale.
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #16 il: Febbraio 26, 2011, 00:19:55 am »
La donna è totalmente deresponsabilizzata, per cui per lei vale il pensiero "empatico", ovvero quello basato sul "sentire". Alla donna non è richiesta nè logica nè razionalità, per cui può andare bene tutto e il suo contrario, che nessuno ha da ridire nulla.

Al contrario, all'uomo è richiesta logica e razionalità, e un "fine ultimo e superiore".
Il pensiero empatico non passa facilmente.

Se questi presupposti sono veri -e io penso che lo siano- si può dedurre che chi gestisce il potere (politico economico, etc. ) abbia buon gioco nello sfruttare in qualche modo le caratteristiche del pensiero femminile, nonchè la sua enorme influenza sull'altra metà del cielo.
La logica utilizzata con molta intelligenza (e cinismo) per guidare il pensiero empatico, e da qui le società umane.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline jorek

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #17 il: Febbraio 26, 2011, 00:23:33 am »
La donna è totalmente deresponsabilizzata, per cui per lei vale il pensiero "empatico", ovvero quello basato sul "sentire". Alla donna non è richiesta nè logica nè razionalità, per cui può andare bene tutto e il suo contrario, che nessuno ha da ridire nulla.

Al contrario, all'uomo è richiesta logica e razionalità, e un "fine ultimo e superiore".
Il pensiero empatico non passa facilmente.

Se questi presupposti sono veri -e io penso che lo siano- si può dedurre che chi gestisce il potere (politico economico, etc. ) abbia buon gioco nello sfruttare in qualche modo le caratteristiche del pensiero femminile, nonchè la sua enorme influenza sull'altra metà del cielo.
La logica utilizzata con molta intelligenza (e cinismo) per guidare il pensiero empatico, e da qui le società umane.



in parole povere? se una donna piange e strilla le viene perdonato tutto...se lo fa un uomo non se lo caga nessuno? è questo che vuoi dire?

Offline Ethans

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #18 il: Febbraio 26, 2011, 01:04:46 am »
L'eterno femminino non ci trarrà mai in alto.

Lo so, il problema è che i tempi non sono maturi per poter fare affermazioni di questo tipo... con mio grande rammarico, ma tant'è...

Offline Ethans

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #19 il: Febbraio 26, 2011, 01:18:45 am »
Ma quando cominceremo a dare mazzate?
Quando una non vuole ragionare (e la contraddizione tra il punto 1 e il 3 del primo post ne è la dimostrazione), come la si convince?
Qua dobbiamo auto-ripristinare il potere di correzione. Un mese di mazzate per tutte queste troie (e per i froci che le appoggiano) ed il femminismo è finito.
Ovviamente dopo aver loro notificato il fatto che hanno torto (altrimenti saremmo noi nel torto).

Della serie: la filosofia della sconfitta sicura... ecco, se il MoMas decidesse mai una strategia per perdere penso che dovrebbe prendere in seria considerazione questa tua filosofia...

Del resto non lo dico io che quando non si ha più terreno fertile per poter rivendicare i propri diritti e denunciare i torti subiti ci si trasforma in kamikaze...

Offline Rita

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #20 il: Febbraio 26, 2011, 10:04:55 am »

in parole povere? se una donna piange e strilla le viene perdonato tutto...se lo fa un uomo non se lo caga nessuno? è questo che vuoi dire?

per come capisco io, in questi termini, il pensiero empatico è più facile da guidare. Il pensiero femminile è più facile da guidare.  E poi trascina anche quello maschile.
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline ilmarmocchio

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #21 il: Febbraio 26, 2011, 10:58:20 am »
La donna è totalmente deresponsabilizzata, per cui per lei vale il pensiero "empatico", ovvero quello basato sul "sentire". Alla donna non è richiesta nè logica nè razionalità, per cui può andare bene tutto e il suo contrario, che nessuno ha da ridire nulla.

Al contrario, all'uomo è richiesta logica e razionalità, e un "fine ultimo e superiore".
Il pensiero empatico non passa facilmente.

Se questi presupposti sono veri -e io penso che lo siano- si può dedurre che chi gestisce il potere (politico economico, etc. ) abbia buon gioco nello sfruttare in qualche modo le caratteristiche del pensiero femminile, nonchè la sua enorme influenza sull'altra metà del cielo.
La logica utilizzata con molta intelligenza (e cinismo) per guidare il pensiero empatico, e da qui le società umane.


Quoto tutto, sopratutto lìultima riga che descrive benissimo cio' che sta accadendo oggi

Offline jorek

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #22 il: Febbraio 26, 2011, 11:52:46 am »
e scusete la mia ignoranza...ma in soldoni cosa vorrebbe dire?
per come capisco io, in questi termini, il pensiero empatico è più facile da guidare. Il pensiero femminile è più facile da guidare.  E poi trascina anche quello maschile.

Offline renato.dg

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #23 il: Febbraio 26, 2011, 12:23:31 pm »
Un frullato di contraddizioni senza un minimo di filo logico. Il vittimismo come argomentazione principe per dare un fondamento alle loro bislacche teorie. Colpevolizzazione continua degli uomini. Hanno detto tutto e il contrario di tutto. Se queste sono le donne che ci devono traghettare verso un futuro migliore preferisco di gran lunga Caronte. La razionalità non sanno che cosa sia e questa sera l'hanno dimostrato.

Vi dirò, a metà del programma ero piegato in due dalle risate. Mi chiedo come possano essere prese sul serio... domanda seria eh?




hanno detto di tutto e contraddicendosi, ma sempre coerenti   con il punto fondamentale: l'uomo è colpevole.In un modo o nell'altro il colpevole è l'uomo.Elui che sfrutta il corpo della donna.La Mussolini è veramente una squadrista femminista, aggressiva prepotente arrogante,ma  è anche molto astuta perchè cerca sempre di impedire in qualsiasi modo che la responsabilità sia femminile.E' arrivata ad dire che la moda dello smutandamento dei jeans super bassi è una invenzione maschile e che si indigna avedere ragazzi con pantaloni a vita bassa e mutande fuori.Si ci saranno anche tipi che vanno in giro così ma lo smutandamento è nato come moda femminile ed è l'ultima provocazione erotica femminile.

Se le donne giovani  mettono in mostra il corpo in televisione e nella vita di tutti i giorni con abiti (soprattutto pantaloni) super-succinti e trasparenti(  quasi nessuna ormai va in giro con jeans non aderenti) lo fanno per un solo e semplice scopo: attirare l'attenzione eil desiderio  maschile e non per fre un piacere agli uomini.Si certo nel mondo televisivo la responsabilità è anche dei produttori dei registi o costumisti (gay) che cercano l'odiens facendo indossare abiti più o meno erotici. Si segue l'idea dominante   che l'erotismo femminile è cool è libertà e progresso; ma  anche questo viene da un principio femminista per cui la donna si è liberata quindi si sveste perchè svestirsi= liberazione della donna dalla oppressione  maschile, quindi  quello che le femministe chiamano la mercificazione   del corpo femminile è una contraddizione con lo stesso femminismo che ha detto che la donna si è liberata quindi si sveste come vuole.Dimostrazione  scientifica che il femminismo si contraddice e che il solo scopo che ha è di andare contro gli uomini.
Oltre a questo c'è da dire che  le ragazze che vanno afare i provini delle veline sono a decine di migliaia, non aspettano altro di ballare seminude difronte alle telecamere.Altro che mercifcazione del corpo femminile quelle ci si buttano a capofitto enon aspettano altro.Alcune farebbero di tutto pur di arrivarci, anche prostituirsi pur di aver lanotorietà.Le femministe dicono che dietro allo svestirsi  femminile c'è solo la voglia maschile di merficicare il corpo della dona per guadagnarci o per avere sesso in cambio di carriera.Talvolta c'è chi chiede sesso in cambio di favori nello spettacolo enon solo , ma una ragazza che  va in Tv seminuda è responsabile di quello che fa  e lo fa per farsi vedere e lo vuole fare, nessun l'ha costretta.
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Offline jorek

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #24 il: Febbraio 26, 2011, 12:36:50 pm »

hanno detto di tutto e contraddicendosi, ma sempre coerenti   con il punto fondamentale: l'uomo è colpevole.In un modo o nell'altro il colpevole è l'uomo.Elui che sfrutta il corpo della donna.La Mussolini è veramente una squadrista femminista, aggressiva prepotente arrogante,ma  è anche molto astuta perchè cerca sempre di impedire in qualsiasi modo che la responsabilità sia femminile.E' arrivata ad dire che la moda dello smutandamento dei jeans super bassi è una invenzione maschile e che si indigna avedere ragazzi con pantaloni a vita bassa e mutande fuori.Si ci saranno anche tipi che vanno in giro così ma lo smutandamento è nato come moda femminile ed è l'ultima provocazione erotica femminile.

Se le donne giovani  mettono in mostra il corpo in televisione e nella vita di tutti i giorni con abiti (soprattutto pantaloni) super-succinti e trasparenti(  quasi nessuna ormai va in giro con jeans non aderenti) lo fanno per un solo e semplice scopo: attirare l'attenzione eil desiderio  maschile e non per fre un piacere agli uomini.Si certo nel mondo televisivo la responsabilità è anche dei produttori dei registi o costumisti (gay) che cercano l'odiens facendo indossare abiti più o meno erotici. Si segue l'idea dominante   che l'erotismo femminile è cool è libertà e progresso; ma  anche questo viene da un principio femminista per cui la donna si è liberata quindi si sveste perchè svestirsi= liberazione della donna dalla oppressione  maschile, quindi  quello che le femministe chiamano la mercificazione   del corpo femminile è una contraddizione con lo stesso femminismo che ha detto che la donna si è liberata quindi si sveste come vuole.Dimostrazione  scientifica che il femminismo si contraddice e che il solo scopo che ha è di andare contro gli uomini.
Oltre a questo c'è da dire che  le ragazze che vanno afare i provini delle veline sono a decine di migliaia, non aspettano altro di ballare seminude difronte alle telecamere.Altro che mercifcazione del corpo femminile quelle ci si buttano a capofitto enon aspettano altro.Alcune farebbero di tutto pur di arrivarci, anche prostituirsi pur di aver lanotorietà.Le femministe dicono che dietro allo svestirsi  femminile c'è solo la voglia maschile di merficicare il corpo della dona per guadagnarci o per avere sesso in cambio di carriera.Talvolta c'è chi chiede sesso in cambio di favori nello spettacolo enon solo , ma una ragazza che  va in Tv seminuda è responsabile di quello che fa  e lo fa per farsi vedere e lo vuole fare, nessun l'ha costretta.



Secondo me qui non si vuol vedere il nocciolo della vicenda: tutta questa baracca è messa in piedi per dire che il silvione è un uomo sessualmente malato e perverso, e quindi non idoneo a essere il presidente del consiglio. Chi ha visto la manifestazione del 13 c'erano più cartelli con su scritto "dimettiti" che quelli con su scritto "dignità per le donne".
Dopotutto ne abbiamo parlato noi, ne hanno parlato altri,  tutti sono arrivati alla conclusione che un'azione così scordinata e contradditoria nasconda altro. Questo della "dignità delle donne" è solamente l'ennesimo cavallo da cavalcareda parte di una parte politica per screditare il silvio (che secondo me andrebbe screditato per benaltre cose), cavallo che non porterà di certo alla vittoriadi chi ci ha scommesso sopra. Se ne accorgeranno ben presto e lo scaricheranno, puntando ad altro. Sono aperte le scommesse

Offline Rita

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #25 il: Febbraio 26, 2011, 12:52:35 pm »
e scusete la mia ignoranza...ma in soldoni cosa vorrebbe dire?

che il pensiero razionale scevro dal sentimentalismo (come  diceva Peppone? "il sentimentalismo è un atteggiamento borghese indegno dello spirito proletario") è più difficile da guidare.
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Offline Rita

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #26 il: Febbraio 26, 2011, 12:55:22 pm »

 Questo della "dignità delle donne" è solamente l'ennesimo cavallo da cavalcareda parte di una parte politica per screditare il silvio (che secondo me andrebbe screditato per benaltre cose),

Non so .. taluni dicono esattamente il contrario e cioè che il Silvio è l'ennesimo cavallo da cavalcare per screditare la dignità maschile.

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Offline jorek

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #27 il: Febbraio 26, 2011, 13:01:24 pm »
Non so .. taluni dicono esattamente il contrario e cioè che il Silvio è l'ennesimo cavallo da cavalcare per screditare la dignità maschile.



non penso proprio sia questo l'obbiettivo...se volevano screditare la dignità maschile questo discorso l'avrebbero fatto anche per marrazzo, che invece delle ragazze andava a transoni, non mi pare sia stata fatta tutt asta confusione

Offline Rita

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #28 il: Febbraio 26, 2011, 13:14:10 pm »
non penso proprio sia questo l'obbiettivo...se volevano screditare la dignità maschile questo discorso l'avrebbero fatto anche per marrazzo, che invece delle ragazze andava a transoni, non mi pare sia stata fatta tutt asta confusione

Marrazzo è stato docile, si è dimesso  immediatamente.
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Offline ilmarmocchio

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Re: a matrix in scena il delirio femminista
« Risposta #29 il: Febbraio 26, 2011, 13:55:34 pm »
 mio avviso, l'obiettivo, in questo caso, e' spopratutto Berlusconi. A sinistra non accettano il responso delle urne. Il fatto che B. e' uomo unisce le 2 questioni, pero' mi pare primario l'antiberlusconismo.
d'altra parte vanno capiti: non hanno ne idee ne programmi. Sono solo anti