Ovviamente alle partecipanti sfuggiva il fatto,ovvio agli altri, che le donne che
vengono "strumentalizzate" sugli spot sono libere e hanno fatto una scelta che è
opportunistica ma non imposta da nessuno, di utilizzare il loro corpo per avere dei
vantaggi di natura economica e per avere notorietà. Ma ovviamente, essendo
donne, sono libere di farlo. I maschi invece non devono approfittarne. Questa è la
loro (povera) logica. Che sarebbe come dire che gli uomini possono essere ottusi,
sciocchi, deboli, distratti, paurosi, creduloni babbei (è un loro diritto) ma le donne
non devono approffittarne. Chi affermasse una cosa del genere farebbe la figura
dell'idiota. Gli si risponderebbe che la stupidità la debolezza, le paure, la viltà non
sono DIRITTI ma DIFETTI che giustamente non devono essere rispettati ma bensì
beffeggiati e il fatto di subire dei (legittimi) torti da una donna che si approfitta
della circostanza non è altro che una (inevitabile) conseguenza. L'assenza di una
dignità nella donna non sarebbe un difetto? Eh già, le donne difetti non ne
hanno e non possono averne. Ergo, a loro deve essere consentito tutto
(anche di vendersi e di prostituirsi). Tanto, la colpa è sempre degli altri (maschi).