Caro Zoltan molte donne oggi sono femministe senza volerlo ammettere. E molte
senza saperlo. Ne hanno assimilato l'ideologia e gli obiettivi. Ergo, che differenza
c'è (e fa)?
Vero. Che differenza fa? Io in tutta la mia vita avrò avuto modo di parlare con 2, forse 3 donne non femministe (che loro lo sapessero o meno non cambia) e in tutti i casi si tratta di persone che non conosco a fondo e che probabilmente, nella pratica, non si atterrebbero alle loro tesi non femministe (se trovi una donna che non sembra femminista, non significa che poi non si comporti come tale quando le conviene!).
"Femmina = Femminista" è forse un'approssimazione un po' grossolana. Già. Ma di sicuro molto MOLTO meno grossolana che dire "Maschio = Maschilista". Se dovessi sparare delle stime, direi che all'incirca mentre ogni 100 donne 99 sarebbero classificabili come femministe convinte, la verità più sconcertante è che su 100 uomini solo 5-6 sarebbero classificabili come maschilisti convinti. Dei restanti 95 potremmo dire che un 60 sono femministi e un 35 indifferenti o abbastanza equilibrati (il che, in rapporto agli altri ciò li farebbe apparire maschilisti).
Maschilismo VS Femminismo: La battaglia finale. Ma che è, un film? No. Non si può rimanere ancorati a questi termini.
La cosa che mi fa più rabbrividire è che alla fine il 99% degli utenti di questo forum, compreso me (è capitato ma dipende da con chi sto parlando), alla fatidica domanda inquisitoria della solita femministuccia di turno rispondono indignati: "No, macché non sono maschilista..."
Va bene, ci può stare... ma io credo che si risponda in questo modo non perché si creda in una assoluta quanto confusa parità, ma perché ci si VERGOGNI profondamente.
CAPIAMO BENE COSA SIGNIFICA MASCHILISMO...
DA WIKIPEDIA:
"Con il termine maschilismo si indica un atteggiamento culturale e sociale basato sull'idea di una superiorità fisica e intellettuale dell'uomo sulla donna."Ebbene signori e signore... se questa è la definizione esatta, allora io sono certamente più maschilista che femminista.
Penso di esserlo perché credo in una generale superiorità intellettuale e fisica dell'uomo sulla donna. No, tranquilli, non penso che l'uomo sia nettamente superiore alla donna... ma se permettete... mi sembra che gli uomini siano un po' più "adatti". E a questa conclusione penso ci siano arrivati in molti qui. Questo NON significa che essere maschilista comporti il volere l'eliminazione del genere femminile, né la sua persecuzione... non implica che io pensi che ogni donna non valga nulla... non implica che io creda che la donna debba essere bastonata dalla mattina alla sera. No, no e ancora no.... significa solo che non mi lascio spaventare dalle definizioni e che non ho paura di dire quello che penso.
Donne e uomini non sono uguali. Per naturale separazione dei compiti uomini e donne sono fatti diversamente e hanno caratteristiche differenti. Per quanto mi riguarda, credo che gli uomini abbiano in generale una marcia in più, anche se uomini e donne hanno bisogno l'uno dell'altra.
Basterebbe arrivarci con la logica: se da sempre il sesso sotto pressione e sotto esame è stato quello maschile, quale fra i due generi avrà le caratteristiche fisiche e intellettuali più spiccate??!Quale fra i due generi ha dovuto e deve difendere l'altro dalle belve e dalle guerre?
Quale fra i due generi deve ingegnarsi per sopraffare i pretendenti e le avversità per accaparrarsi il volere dell'altro?
Quale fra i due generi ha più obblighi e doveri verso l'altro?
Quale dei due generi viene più selezionato, giudicato e messo alla prova dall'altro?
Quale dei due generi ha sempre avuto come unico obbiettivo di vita quello di confrontarsi o fare la guerra per la conquista, la crescita, lo sviluppo, il consenso dell'altro sesso?
....
Ma l'importante non è pensare di essere maschilisti o "assolutamente paritari". L'importante è uscire dagli schemi di pensiero femministi che hanno instaurato nelle vostre menti la PAURA e la VERGOGNA appena si pensa alla parola "maschilismo".
Quando pensate alla parola maschilismo che vi viene in mente?
Un uomo ubriaco che picchia la moglie?
Una donna ridotta in schiavitù?
No..... quello non è maschilismo... è il senso di colpa che vi hanno inculcato per farvi ripudiare quello che siete... per farvi VERGOGNARE di essere uomini.... Se siete orgogliosi di essere ciò che siete, e pensate che un uomo possa valere più di una donna... allora siete almeno un po' maschilisti anche voi!