Autore Topic: La linea di tutti  (Letto 15111 volte)

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Offline COSMOS1

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Re: La linea di tutti
« Risposta #60 il: Marzo 06, 2011, 07:20:00 am »


Oh ma sapete una cosa? Sto film è bello, io ve lo consiglio, e io mi metto la copertina come avatar.

sì, è vero è bellissimo
e dimostra 2 cose:
1 che la QM non è nata adesso
2 che per noi MM le convenzioni sociali sono IL problema. Sembra quasi che la società si evolga per castrarci. In questo senso Risè parla di Maschi Selvatici
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Offline Animus

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Re: La linea di tutti
« Risposta #61 il: Marzo 06, 2011, 11:35:39 am »
Sembra quasi che la società si evolga per castrarci.

Perchè, ancora ne dubiti?  :hmm:

Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Offline COSMOS1

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Re: La linea di tutti
« Risposta #62 il: Marzo 06, 2011, 11:40:38 am »
Perchè, ancora ne dubiti?  :hmm:



 :D si lo so che federico lo dice da tempo, lui e la sua volontà di potenza ...
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Offline CioccolatoSin

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Re: La linea di tutti
« Risposta #63 il: Marzo 06, 2011, 13:00:49 pm »
sì, è vero è bellissimo
e dimostra 2 cose:
1 che la QM non è nata adesso
2 che per noi MM le convenzioni sociali sono IL problema. Sembra quasi che la società si evolga per castrarci. In questo senso Risè parla di Maschi Selvatici

Appunto... e dire che sono del parere che possa bastare l'eliminazione (psicologica\mentale) degli zerbini per eliminare il lurido e lercio femminismo di oggi... inoltre, ma forse, a qualche femminista più convinta.
Quando non troveranno più nessuno che gli darà campo, diventeranno molto simili alla Melato in questo film.

Offline Guit

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Re: La linea di tutti
« Risposta #64 il: Marzo 07, 2011, 15:52:47 pm »

Quello che dice Il Profeta è giusto, la diagnosi ma non la cura.

La cura alla diseguaglianza sessuale si chiama sesso mercenario.

Gli uomini dovrebbero combattere contro la criminalizzazione della prostituzione e in particolare del cliente.

Gli uomini dovrebbero fare outing di frequentare prostitute, rivendicare questo diritto, ricordare a tutti che si tratta di rapporti consensuali tra adulti e che la moralità contraria è un tentativo femminista per togliere all'uomo emancipazione sessuale.

La risposta a quanto dice Il Profeta non sta tanto nella separazione delle classi e dei luoghi pubblici tra UU e DD, quanto nell'abbattimento della legge Merlin.

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Offline Guit

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Re: La linea di tutti
« Risposta #65 il: Marzo 07, 2011, 15:54:54 pm »
E' per questo e non per particolari convinzioni politiche che ho deciso di parteggiare per Berlusconi in questa fase.





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Offline Guit

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Re: La linea di tutti
« Risposta #66 il: Marzo 07, 2011, 16:14:39 pm »
La propaganda filo-femminista ha creato in molti uomini la convinzione che frequentare prostitute sia un reato.

Sto chiedendo in giro a molti amici: sono convinti che andare con una prostituta sia illegale.

Non hanno nemmeno capito che la pubblicità, quella della marca di moda dove la ragazzina "carina" ignora un tipo fin quando non le si presenta sotto casa con una spider, sta raccontando di una prostituta.

Guardare un uomo solo quando si presenta nel modo dovuto, cioè fin quando non mostra di avere beni commisurati, è la prassi delle relazioni uomo-donna accettate. Su questa logica si fanno film, si scrivono canzoni e libri, si educano i bambini.

La prostituzione è moralmente lecita per questa società solo quando l'uomo non sa se pagando otterrà qualcosa. La prostituzione è moralmente lecita solo quando l'uomo firma un assegno in bianco senza garanzie.

E' invece illecita quando c'è un accordo: io ti dò tanto; tu mi dai tanto.

Cioè è illecita quando l'uomo può autodeterminarsi e non donarsi alla cieca.

Questo sentimento di colpa inculcato nelle menti degli uomini occidentali di oggi, è la chiave del ricatto sessuale e di conseguenza, come secondo me evidenzia correttamente Il Profeta, anche del ricatto sentimentale.







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Offline jorek

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Re: La linea di tutti
« Risposta #67 il: Marzo 07, 2011, 16:32:51 pm »
La propaganda filo-femminista ha creato in molti uomini la convinzione che frequentare prostitute sia un reato.

Sto chiedendo in giro a molti amici: sono convinti che andare con una prostituta sia illegale.

Non hanno nemmeno capito che la pubblicità, quella della marca di moda dove la ragazzina "carina" ignora un tipo fin quando non le si presenta sotto casa con una spider, sta raccontando di una prostituta.

Guardare un uomo solo quando si presenta nel modo dovuto, cioè fin quando non mostra di avere beni commisurati, è la prassi delle relazioni uomo-donna accettate. Su questa logica si fanno film, si scrivono canzoni e libri, si educano i bambini.

La prostituzione è moralmente lecita per questa società solo quando l'uomo non sa se pagando otterrà qualcosa. La prostituzione è moralmente lecita solo quando l'uomo firma un assegno in bianco senza garanzie.

E' invece illecita quando c'è un accordo: io ti dò tanto; tu mi dai tanto.

Cioè è illecita quando l'uomo può autodeterminarsi e non donarsi alla cieca.

Questo sentimento di colpa inculcato nelle menti degli uomini occidentali di oggi, è la chiave del ricatto sessuale e di conseguenza, come secondo me evidenzia correttamente Il Profeta, anche del ricatto sentimentale.









questo è vero...però sinceramente se uno è un uomo con un minimo di dignità e intelligenza col c...o col cavolo che fa lo zerbino...cmq sono molto restio a ridurre la qm a un discorso meramente sessuale...è fin troppo banale

Offline Guit

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Re: La linea di tutti
« Risposta #68 il: Marzo 07, 2011, 16:40:24 pm »
questo è vero...però sinceramente se uno è un uomo con un minimo di dignità e intelligenza col c...o col cavolo che fa lo zerbino...cmq sono molto restio a ridurre la qm a un discorso meramente sessuale...è fin troppo banale

Anch'io non la riduco a quello, ma ha la sua importanza, visto che si parla di rapporto tra i sessi, il sesso è ciò da cui tutto parte.

Non si deve nemmeno fare l'errore contrario infatti: considerare il rapporto sessuale come una mera penetrazione fisica.

No. E' un mezzo di comunicazione, quindi è linguaggio, quindi è cultura ed esistenza.




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Offline Guit

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Re: La linea di tutti
« Risposta #69 il: Marzo 07, 2011, 16:53:16 pm »

Altrimenti potremmo fare l'errore che oggi fanno tutti (che poi non è un errore ma una cosa pianificata e voluta dal sentimentalismo femminista): cominciare a dividere le cose che sono Amore da quelle che non lo sono.

Potremmo bannare qualcuno che viene qui e sostiene che andare con una prostituta è un atto d'amore, una parte di relazione che si può chiamare a tutti gli effetti amore. Come quando si dice fare l'amore, appunto.

Potremmo iniziare a scomunicare qualcuno. In tal caso mi perderete.

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Il Profeta

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Re: La linea di tutti
« Risposta #70 il: Marzo 07, 2011, 20:03:42 pm »
La propaganda filo-femminista ha creato in molti uomini la convinzione che frequentare prostitute sia un reato.

Sto chiedendo in giro a molti amici: sono convinti che andare con una prostituta sia illegale.

Non hanno nemmeno capito che la pubblicità, quella della marca di moda dove la ragazzina "carina" ignora un tipo fin quando non le si presenta sotto casa con una spider, sta raccontando di una prostituta.

Guardare un uomo solo quando si presenta nel modo dovuto, cioè fin quando non mostra di avere beni commisurati, è la prassi delle relazioni uomo-donna accettate. Su questa logica si fanno film, si scrivono canzoni e libri, si educano i bambini.

La prostituzione è moralmente lecita per questa società solo quando l'uomo non sa se pagando otterrà qualcosa. La prostituzione è moralmente lecita solo quando l'uomo firma un assegno in bianco senza garanzie.

E' invece illecita quando c'è un accordo: io ti dò tanto; tu mi dai tanto.

Cioè è illecita quando l'uomo può autodeterminarsi e non donarsi alla cieca.

Questo sentimento di colpa inculcato nelle menti degli uomini occidentali di oggi, è la chiave del ricatto sessuale e di conseguenza, come secondo me evidenzia correttamente Il Profeta, anche del ricatto sentimentale.
e va bene fermi tutti.
avevo deciso di lasciar perdere, specie poi dopo il ricatto dei 3 post..
hahahah dovreste pregarmi di scrivere qui.. ma va beh.. in fondo il passo "indietro" di cosmo mi è piaciuto e poi quanto scritto da guit è davvero meritevole di risposta.

non me l'aspettavo.. eppur si muove.
vedi guit, da nessuna parte ho MAI scritto quello che hai scritto tu, ma visto che qualcuno ci è arrivato, sei davvero meritevole di risposta e te la darò, la darò per la prima volta a tutti quelli che mi hanno sempre chiesto "e cosa proponi?" e a cui non ho mai risposto niente, sperando che qualcuno in qualche modo ci pensasse.

la logica lineare impone che per dignosticare (come tu hai ben definito) un problema.. si deve capire quando il problema è nato, COME è nato e infine COME si è sviluppato.
nella società moderna occidentale non sono state le femmine a prendere le redini del gioco con i loro movimenti ed il loro inutile affacendarsi.

semplicemente si è passato a una "spudorazione mediatica" della femmina a passi lenti e decisi CREATA AD ARTE DA UN PUGNO UOMINI E PER BOCCA DI QUESTI STESSI UOMINI, altro che il '68.

tutto quello di cui siete qui a discutere nasce dal fatto che la televisione di punto in bianco ha cominciato a COSTRUIRE DEGLI ALGORITMI SBALLATI e degli inscatolamenti concettuali errati che però, proprio per "definizione mediatica", sono finiti continuano a finire con l'APPARIRE corretti e sensati (proprio perchè la televisione prende una realtà vera e ne costruisce una FINTA e FALSA che però APPARE come realtà VERA).

in pratica questi mezzi-uomini PER UN PROPRIO TORNACONTO ESCLUSIVAMENTE PERSONALE si sono VENDUTI IL POPOLO maschile e DI CONSEGUENZA la società, costruendo un sistema mediatico che ANNO DOPO ANNO ha bombardato le femmine facendo passare il messaggio dai primordi di beverly hills:
-baciati chi vuoi e quanti ne vuoi che non sei una troia, non dare retta a millenni di storia.
E INIZIALMENTE SI SCANDALIZZAVANO LE FEMMINE CHE AVEVANO BACIATO SOLO IL PROPRIO RAGAZZO.. E CHE CAVOLI! NON C'E' PIU' RELIGIONE E RISPETTO.

la cosa è cominciata così.. provandoci.
per vedere l'effetto che avrebbe fatto.

in contemporanea si è affermata e sviluppata da "non è la rai" in poi con i vari:

-sei donna! puoi sculettare e svertirti! guarda lo fanno anche loro.. che ti frega di chi ti giudica?
sono loro i bigotti tu sei normale, non sei una troia, non dare retta a millenni di storia.
SI SCANDALIZZAVANO LE FEMMINE CHE BACIAVANO TUTTI, MA NON SI DENUDAVANO IN PUBBLICO E SCULETTAVANO.. E CHE CAVOLI! NON C'E' PIU' RELIGIONE E RISPETTO.

da qui è stata una discesa drammatica e imperiosa con i dawson creek e company:

-pomicia con chi vuoi e con quanti ne vuoi che non sei una troia, non dare retta a millenni di storia.
E SI SCANDALIZZAVANO LE FEMMINE CHE SCULETTAVANO, SI DENUDAVANO, BACIAVANO TUTTI, MA NON POMICIAVANO.. CHE NON C'E' PIU' RELIGIONE E RISPETTO.

-da qui allo scopati chi vuoi e quanti ne vuoi che non sei una troia, non dare retta a millenni di storia... il passo è breve e via di mtv vari e sexinthecity.
E SI SCANDALIZZAVANO PRIMA LE FEMMINE CHE SCULETTAVANO, SI DENUDAVANO, BACIAVANO TUTTI E POI ANCHE QUELLE CHE POMICIVANO TUTTI, MA NON SE LI SCOPAVANO.. CHE NON C'E' PIU' RELIGIONE E RISPETTO.

ora siamo fermi qui.

a breve arriveranno dei telefilm che diranno:
-orgiati chi vuoi e con quanti ne vuoi che non sei una troia, non dare retta a millenni di storia.
E OSERANNO PERSINO SCANDALIZZARSI LE FEMMINE CHE SCULETTAVANO, SI DENUDAVANO, BACIAVANO, POMICIAVANO E SI SCOPAVANO TUTTI, MA NON ORGIAVANO.. CHE NON C'E' PIU' RELIGIONE E RISPETTO.

ed infine ci sarà il:
-pornografati con chi vuoi e con quanti ne vuoi che non sei una troia, non dare retta a millenni di storia.
ED OSERANNO PERSINO SCANDALIZZARSI LE FEMMINE CHE BACIAVANO, SCULETTAVANO, SI DENUDAVANO, POMICIAVANO, SI SCOPAVANO ED ORGIAVANO CON TUTTI, MA NON PORNOGRAFAVANO.. CHE NON C'E' PIU' RELIGIONE E RISPETTO.

questo è quello che è accaduto a poco a poco nel trentennio televisivo: spostare il grado di pudore sempre più in basso, impedendo alle STESSE FEMMINE COME SEMPRE E' STATO DI AUTO-GIUDICARSI COME TROIE.

ogni step successivo ha dovuto assorbire il grido degli scandalizzati che poi si è piegato di fatto alla NORMALIZZAZIONE SOCIALE e mediatica di concetti ASSURDI fino a pochi anni prima e che ci stanno portando INESORABILMENTE AL CALO DELLE NASCITE.

e QUESTO è PROBLEMA della "QUESTIONE MASCHILE", questa è L'EMANCIPAZIONE e le PARI OPPORTUNITA' DELLE FEMMINE: il resto è aria FRITTA.

prima erano desiderate e rispettate, ora SE persino vogliono lavorare come commessa dovono DARLA al negoziante.

hahahahaha altro che emancipazione: VALGONO QUANTO PIU' SONO APPETIBILI, VALGONO QUANTO PIU' LA DANNO.

il calo delle nascite è in atto non certamente perchè gli uomini sono spaventati delle femmine (balle di cui si AUTOCONVINCONO grazie ai programmi per le casalinghe di voghera), ma perchè gli uomini sono SEMPLICEMENTE SCHIFATI e chi ci capisce un pò di come vanno le cose, non può accettare di dare fiducia ad una persona che fa del proprio corpo l'arma per andare avanti nella vita.
solo un pazzo lo farebbe.


la natura degli uomini è semplice: faccio famiglia con la santa e mi scopo le troie.

prima le troie erano l'eccezione: era chi scopava a cazzo, era chi faceva la pornodiva, erano EMARGINATE IN SOCIETA'.
prima il bulletto nelle scuole era l'eccezione: palate a profusione e se ne stava buono e buonino all'ultimo banco e VENIVA ADDITATO DA TUTTI.

ora l'eccezione è diventata REGOLA e la REGOLA è diventata eccezione.
ed è quindi chi prova a studiare (nemmeno il secchione) ad essere additato ed è quindi chi non la da ad essere additata.

Offline ilmarmocchio

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Re: La linea di tutti
« Risposta #71 il: Marzo 07, 2011, 20:09:32 pm »
Guit :  La prostituzione è moralmente lecita per questa società solo quando l'uomo non sa se pagando otterrà qualcosa. La prostituzione è moralmente lecita solo quando l'uomo firma un assegno in bianco senza garanzie.

E' invece illecita quando c'è un accordo: io ti dò tanto; tu mi dai tanto.

Cioè è illecita quando l'uomo può autodeterminarsi e non donarsi alla cieca.


Questo è un concetto fondamentale indipendentemente dalle abitudini di ciascuno.

Il Profeta

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Re: La linea di tutti
« Risposta #72 il: Marzo 07, 2011, 20:28:26 pm »
tutta questa lunga premessa (chiamala premessa, l'origine dello schifo..) serve a dire guit che quella che tu chiami CURA non lo è affatto o meglio.

ci sono due strade per combattere le femmine oggi.

una è quella che hai detto tu e che ci porterà definitivamente ALLO SCEMPIO TOTALE ed alla fine della società occidentale: cioè PAREGGIARE I CONTI con le FEMMINE in FASE SESSUALE.
il punto è questo: se si deve CASTIGARE la femmina in fase sessuale.. FIGURIAMOCI GLI UOMINI!!!

guardate che le famiglie nascono per soddisfare la FASE SESSUALE.
io uomo per scopare sempre mi lego NELL'AMORE con la femmina che onora SOLTANTO ME DEL MIO CORPO.

non c'è altra soluzione a questo CAOS.

ma ve l'immaginate la trasformazione di POCHI uomini APPETIBILI in QUASI TUTTI gli uomini APPETTIBILI.. cioè di UOMINI IN GRADO DI FARE QUELLO CHE FANNO ORA LE FEMMINE?!?!?

sarebbe la fine di tutto: la visione AL MASCHILE della femmina in quanto oggetto sessuale sociale USUFRUIBILE OGNI QUALVOLTA CHE SI VUOLE.

praticamente la distruzione definitiva dell'"amore".

quello di cui ti parli è dunque la REAZIONE DEFINITIVA, che NON FUNZIONERA' MAI solo legalizzando la prostituzione.
ed era questo il passo in più che ho sempre evitato di dire, ma che guit con saggezza, sorprendendomi ha deciso di farmi esporre.

per arrivare alla REAZIONE DEFINITIVA ED AL CAOS TOTALE c'è bisogno allo stesso modo di quanto detto nella premessa di:

1) legalizzare TOTALMENTE ed aprire CASE CHIUSE DI STATO (con tasse pagate) in OGNI DOVE con una massa di modelle stratosferiche RUSSE, RUMENE, UNGHERESI, ecceccecc, CONTROLLATE CONTINUAMENTE DA MEDICI ED IL CUI COSTO PER PRESTAZIONE SESSUALE E' FISSATO SUI 20 EURO IVA INCLUSA.

2) PASSO DECISIVO, SPUDORARE GLI UOMINI e far passare il messaggio con bombardamento mediatico che andare in quelle case chiuse di stato significa ESSERE ALLA MODA, ne più ne meno con lo stesso criterio esposto nella premesse, con periodici, telefilm, film, sponsorizzazione dei divi, tramissioni per casalinghe di voghera, cartelloni pubblicitari e chi più ne ha più ne metta che incitano l'uomo ad andare nelle case chiuse.

insomma l'assurdo che diventa VERITA'.
perchè ricordatevelo sempre che la verità che vivete oggi, solo 40 anni fa sarebbe stata considerata ASSURDA.


ma vedi guit, in un mondo del genere, col potere sessuale dato all'uomo REGNEREBBE IL CAOS TOTALE.

quindi se vogliamo PAREGGIARE I CONTI e VIVERE NOI LA PACCHIA, questo è il passo da fare.

se invece vogliamo PAREGGIARE I CONTI e TORNARE A UNA SOCIETA' NORMALE, si deve fare NECESSARIAMENTE TUTTO IL CONTRARO DI QUANTO ESPOSTO IN PREMESSA, QUINDI RIPUDORIZZARE le femmine e poi insistere con le leggi (come con i bulli a scuola) impedendo la PROMISCUITA'.

perchè se non capite che è la PROMISCUITA' unita alla SPUDORIZZAZIONE delle femmine che genera la cosiddetta QUESTIONE MASCHILE, non andrete lontani.

e invece di parlare delle CAUSE individuandole, continuerete a trattare invano delle CONSEGUENZA.

e come vi ho detto tempo addietro: è inutile tentare di affannarsi per tappare singolarmente tubi che perdono acqua, mentre arrivati a metà dell'opera ovviamente si ristappano.. semplicemente basta impiegare quello stesso tempo per TROVARE il rubinetto e chiuderlo.

1) DONNE PUDICHE E CASTE: distruzione della fase sessuale (di conseguenza per tutti);
2) SEPARAZIONE DEI SESSI IN CIRCOLI SEPARATI (lavoro, hobby, scuola, ecceccecc);
3) DONNE E UOMINI CHE SI DESIDERANO ANCHE SESSUALMENTE PER L'"AMORE";
4) AD OGNUNO LA SUA DONNA E IL SESSO E CHI LA TOCCA MAZZATE A LEI E ALL'ALTRO: ricostruzione della fase sentimentale.

senza far questo:
1) le femmine fanno la pacchia e continueranno a farla.
2) con la soluzione guit (implementanta da me) fanno la pacchia gli uomini.

in entrambi i casi saremo invasi per calo delle nascite.

oppure ORDINE E DISCIPLINA, in questo COME IN TUTTI GLI ALTRI CAMPI DEL SOCIALE.

e riprenderemo a vivere e a produrre in una società normale.
un vecchio saggio diceva: MAZZE E PANELLE FANN I FIGGHJ BELLE, PANELLE SENZA MAZZ FANN I FIGGHJ PAZZ.


a voi la scelta: senza sacrifici e passione da parte di TUTTI, non si va da nessuna parte anche per costruire un forum, così nel lavoro, così nella vita, così nel sentimentale.

Offline Zoltan2

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Re: La linea di tutti
« Risposta #73 il: Marzo 07, 2011, 20:43:49 pm »
Profeta, io ti quoto in toto... hai riportato per filo e per segno lo stesso discorso che feci io tempo fa e cioè che ci sono quelle due opzioni lì: o il ritorno alla famiglia tradizionale, oppure l'eliminazione della famiglia e la liberazione di uomini e donne dal vincolo sentimentale/sessuale reciproco.

Ma a differenza tua... io preferisco di gran lunga l'amore "libero", la completa assenza di schemi, la completa indipendenza dall'altro sesso e dagli obblighi che ne derivano.

Non a caso i miei obbiettivi sarebbero:

1) Abolizione del matrimonio
2) Legalizzazione della prostituzione
3) Abolizione di vincoli economico-giuridici fra amanti e compagni

E gli uomini, finalmente indipendenti e "liberati" dai vincoli con l'altro sesso, possono decidere senza paure con chi instaurare una storia... se fare figli (se riconoscerli o meno) e se far entrare in questi rapporti anche l'aspetto economico... e per quelli che non vogliono avere storie ci saranno le case chiuse. Non mi sembra una brutta prospettiva: le donne lasciate ad arrangiarsi (come invocano no?) e gli uomini finalmente indipendenti.

Certo, lo schema a famiglia tradizionale è socialmente più stabile e forte... ma io preferisco sempre la libertà. Un uomo nella vita ha bisogno di una casa, un lavoro, degli amici, di un po' di sesso e al massimo di un cane. E basta!
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline Rita

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Re: La linea di tutti
« Risposta #74 il: Marzo 07, 2011, 20:54:48 pm »
Profeta, io ti quoto in toto... hai riportato per filo e per segno lo stesso discorso che feci io tempo fa e cioè che ci sono quelle due opzioni lì: o il ritorno alla famiglia tradizionale, oppure l'eliminazione della famiglia e la liberazione di uomini e donne dal vincolo sentimentale/sessuale reciproco.


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