EFFETTI COLLATERALI della parità tra uomo e donna?
Qualcuno sa spiegarmi come mai NON ci si preoccupa dell'effetto collaterale
(questo sì disastroso) di mandare padri separati a dormire fuori casa dai frati
o a mangiare dalla Caritas quando li si sbatte fuori A PRESCINDERE cioè anche
se hanno ragione in virtù del principio "nell'esclusivo interesse del minore" che
richiede di mandare fuori "ovviamente" il padre avendo il minore più bisogno
della madre? Qui gli "effetti collaterali" vanno benissimo!
Ci si deve muovere il mondo intero a contenere gli effetti collaterali quando la
"parità" avvantaggia gli uomini e svantaggia le donne? Magistratura, authority
varie, compagnie assicurative, politica e, le istituzioni e compagnia bella?
Adesso che ci si accorge che esiste anche una disparità che avvantaggia le
donne, non appena si rimedia, ci si deve preoccupare degli "effetti collaterali"?
Il che equivarrebbe a dire: fate in modo che il riequilibrio di fatto non ci sia!