Dialoghi > Proposte per nuove iniziative
Paternità responsabile.
COSMOS1:
molto ben fatto
fanne un progetto, facciamolo girare nei blog QM
ventiluglio:
Ottimo.
Ottimo davvero, Cassiodoro.
Questa è la maniera corretta per uscire dalle paludi in cui è impantanata da tempo la QM:
Proposte, chiare e comprensibili per tutti, di riforme possibili.
Dopo anni di lamentazioni (che lasciano spesso il tempo che trovano), c'è infatti adesso più che mai bisogno di un Programma "politico", con indichi una direzione dove far convergere le energie.
Una lista di proposte concrete, semplici, ma che vadano dritte al cuore dei problemi.
Questo della - auspicata - simmetria dei diritti procreativi tra uomini e donne, è proprio il cuore del cuore della QM, secondo me.
Tocca questo punto, anche solo aggiungendo un paio di paroline alle leggi che già esistono, e si ribalta letteralmente il mondo.
Ancora complimenti per la lucidità, e l'elegante semplicità della proposta.
Lorenzo
tuxedo:
vorrei fare l'avvocato del diavolo qui.
la legge non puo` prescindere dalla biologia.
mater certa est.
Nella nascita non c'e` parita`. E` illogico cercare la parita` in un atto impari.
Se il vostro progetto passasse... l'uomo avrebbe un vantaggio. Potrebbe al nono
mese di gravidanza dire alla moglie: "tu partorisci pure, ma io non riconosco il figlio"
e la moglie rimane in braghe di tela. Non puo` piu` abortire, e` legata oramai
ad un figlio vivo che le scalcia in pancia e sta per nascere...
Avrebbe senso se ci fosse un termine.
Ad esempio un uomo coniugato ha tempo 90 giorni per dire: "io non riconosco il figlio",
cosicche' la madre biologica, se continua la gravidanza, lo fa pur sapendo che,
anche in caso di separazione, il padre non manterra` economicamente il figlio
anche nato nel matrimonio.
Un uomo non coniugato deve avere almeno la notifica 20 giorni prima della scadenza dei 90
giorni di gravidanza ed in quel caso vige il principio del silenzio dissenso. Ossia
se una donna non coniugata non ha una carta scritta e autenticata in cui il padre
biologico da` l'ok al parto allora procede la gravidanza a proprie spese e in futuro
non potra` piu` richiedere test di dna o altro.
Con la carta scritta invece il padre si impegna per tutta la vita, come un uomo sposato.
La differenza fra coniugati e non e` semplicemente che nel caso di coniugati vige
il principio del silenzio assenso.
Zoltan2:
--- Citazione da: pecope - Marzo 08, 2011, 08:24:10 am ---vorrei fare l'avvocato del diavolo qui.
la legge non puo` prescindere dalla biologia.
mater certa est.
Nella nascita non c'e` parita`. E` illogico cercare la parita` in un atto impari.
Se il vostro progetto passasse... l'uomo avrebbe un vantaggio. Potrebbe al nono
mese di gravidanza dire alla moglie: "tu partorisci pure, ma io non riconosco il figlio"
e la moglie rimane in braghe di tela. Non puo` piu` abortire, e` legata oramai
ad un figlio vivo che le scalcia in pancia e sta per nascere...
--- Termina citazione ---
E QUINDI?!? :mad:
Anche se davvero l'uomo avesse un "vantaggio" rispetto alla donna perché può (finalmente) non riconoscere un figlio se lo desidera (come fanno loro!), non credi che sarebbe l'ora che noi uomini ci prendessimo qualche vantaggio nei confronti delle donne che ne hanno già in ogni ambito e da ogni punto di vista? :dry:
Il tuo ragionamento parte dal presupposto che bisogna "tutelare" la donna. Se io voglio non riconoscere un figlio al nono mese io voglio averne la possibilità come ce l'hanno le donne.
Con questi ragionamenti ritorniamo al punto di partenza... che è quello di cercare sempre alla fine di tutelare sproporzionatamente le donne.
Parità non significa parità quando fa più comodo alle donne e tutela femminile quando invece la parità non le conviene.
Cassiodoro:
--- Citazione da: pecope ---vorrei fare l'avvocato del diavolo qui.
Se il vostro progetto passasse... l'uomo avrebbe un vantaggio. Potrebbe al nono
mese di gravidanza dire alla moglie: "tu partorisci pure, ma io non riconosco il figlio"
e la moglie rimane in braghe di tela. Non puo` piu` abortire, e` legata oramai
ad un figlio vivo che le scalcia in pancia e sta per nascere...
Avrebbe senso se ci fosse un termine.
--- Termina citazione ---
Questa proposta non prevede altro che parificare l'uomo alla donna nelle procedure di riconoscimento di un figlio.
C'è un termine per la donna???
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