Boh.. la precarietà, le quote rosa e quindi la maggior possibilità per le donne di trovare lavori retribuiti bene e comodi...
Scenario da incubo:
Le donne che occupano i posti migliori, meglio retribuiti, non pericolosi e/o faticosi.
Gli uomini in parte disoccupati in parte a spaccarsi la schiena con i lavori più umili.
La necessità di essere almeno in due per arrivare a fine mese.
Solo che, sul "potere morale" vincerebbe la forza della disperazione (maschile): e allora davvero partirebbero i calci nel culo.
Senza contare che, in un simile scenario, forse sarebbero proprio le donne a "rifiutare" questi uomini.
Quasi inutili sul piano del reddito, si ridurrebbero a semplici sex toys (e solo quelli più sessualmente appetibili).
Alla fine, sarebbero solo gli uomini a doversi riunire in convivenze forzate per sopravvivere.
Di qui, appunto, i calci...