Autore Topic: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?  (Letto 127547 volte)

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Il Profeta

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #435 il: Marzo 17, 2011, 00:15:54 am »
ma cosa ha funzionato per millenni?!
ma vuoi un elenco di fatti storici, personaggi  e opere liriche  che invece  smentiscono il tuo ideale di pudore passato?

femminaaaa finiscilaaaaa sei pateticaaaaa.
ma vi rendete conto che usate sempre le stesse tattiche comunicative?
te l'ho già detto con me non attacca.
vi conosco più degli uomini: come al solito ESTREMIZZI LE ECCEZIONI SCAMBIANDOLE PER NORMALITA'.

ma le eccezioni ERANO eccezioni e non la normalità.
la vita è politica, la politica è numeri.
lo so che sei abituata ad oggi dove l'eccezione è normalità.

se è per questo anche negli anni d'oro di cui parlo c'erano le pornodive: solo che ERANO EMARGINATE, ALLONTANATE, RELEGATE AL RUOLO CHE AVEVANO cioè a meretrici schifate dalle stesse donne.

le femmine che OSAVANO fare sesso erano definite NINFOMANI (termine ormai divenuto obsoleto  doh:).
le porcelline e le più spudorate venivano DALLE STESSE DONNE definite con QUALSIASI tipo di nomignolo ed additate nel pubblico ludibrio.

insomma un mondo normale dove chi butta la carta per terra, dove chi fa il bullo, dove chi NON RISPETTA LE REGOLE viene SCHIFATO.

e quindi il dito indica la luna e tutti guardano la luna.
si ottiene così l'EMULAZIONE IN POSITIVO.

e chi guarda il dito sente il fiato sul collo e ci pensa e ci ripensa in quale direzione andare.

oggi OVVIAMENTE avviene tutto il contrario.

tu chiami morale - il minor desiderio femminile - che è solo una differenza naturale!
per la maggioranza delle donne NON E'  mai stata una questione di quantità, e cioè di cercare di accoppiarsi con il maggior  numero di uomini.

la donna cerca e spera di trovarsene L'UOMO SPECIALE. il fatto poi che sia alfa, bravo, cattivo, beta è il risultato di un analisi soggettiva e irrazionale che può dunque anche essere una sbandata  pazzesca!!
ma intanto le probabilità di rischio sono limitate, il  mettere in gioco, anima corpo e sentimenti, lo si fa il minimo possibile, a volte quasi per niente... perché appunto il desiderio e il coraggio sono prerogativa del testosterone.

tu ti sei fatto abbindolare sulla sessualità femminile mediatica, che sarebbe realmente spudorata e disponibile, ma è solo un illusione!
e lo vuoi raccontare a me se può attecchire un illusione che sento il tutto filtrato da ciò che sono in natura, cioè una  donna.

tu non  puoi perché donna non sei, non senti se c'è spinta, se c'è desiderio, se c'è volontà, se c'è coraggio di mettersi in gioco nei rapporti con l'altro sesso e se è più facile farne addirittura a meno che rischiare.

qui mi dispiace non puoi  insegnare tu a giulia o a rita qualcosa!
qui potresti  ascoltare. e ascolta:  non si tratta di moralità. si tratta di semplice inclinazione naturale. di "sentire" e non di "capire"
ciò che è rischio, e tu non lo senti né lo puoi capire perché femmina non sei.

per semplificare, inventiamo termini e parole per descrivere atteggiamenti classificati come "normali" per un  fatto statistico.
abbiamo inventato  la questione morale perché era evidente che  l'essere femminile era meno interessata al sesso ludico, e se ne è fatto un valore di qualità....(appioppando  all'uomo - più "bisognoso" o interessato-  il famigerato marchio di  porco o che ci ha il chiodo fisso solo su quello!!)

ecco cosa ha dato l'invenzione della morale a cui tanto ti aggrappi da non so quanti post cartacarbone... al puntare il dito, a incolpare chi aveva ed ha più bisogno per una semplice e pura differenza biologica!

hai deciso di prendere per buoni i tuoi documentari di spaccato della REALTA' moderna, fatta di telefilm per ragazzini e di trasmissioni per bimbiminkia, ma che di reale non hanno nulla!

non puoi trovare traccia di pudore dove la prerogativa è quello di evitarne ogni forma .lo si ha proprio i quelle persone -  che non né parlano mai della loro vita privata. e il silenzio non fa spettacolo né ascolti...e tu non puoi cascare dalla poltrona indignato ... per poi gridare scandalo scandalo!!.

ma tu stai proprio a fantasilandia femmina.
ma non ho capito cosa hai appreso non dalla vita (che si sa, ma vabè) ma dallo stare qui.

ahahaha mi sembri il berlusca:
fuori va tutto bene, il paese è in ripresa, non osate dire che la televisione plagia e che io modello l'informazione a mio piacimento, le femmine sono eticamente corrette con gli uomini e domani pioveranno diamanti dal cielo.

ora te lo dico io cosa fanno le femmine oggi, altro che non so cosa pensano.. hahaha solo chi se le scopa CONOSCE le femmine e ti è andata male.

-le femmine scopano al volo la sera prima il figomandingo e dopo che sono venute partono i peste e corna su tutto il genere umano (comprese amiche del cuoricino, amici, polli e zerbini vari ed eventuali).
-le femmine spompano il giorno dopo l'uomo normale costringendolo ad un estasiante corteggiamento trattandolo da pollo con il solito ritornello "io sono seria, non sono come le altre".
-le femmine usano tutti gli altri che non rientrano nel piano "godimento" o "pollo" con la fottuta scusa dell'amicizia e scroccano a sti poracci l'impossibile.

ed il bello è che trovano sempre ZERBINI pronti a vivere una delle tre fasi.

le femmine FANNO LA PACCHIA, ecco perchè esistono siti come questi, femmina.
e nella pacchia trovano modo di diventare sempre più potenti anche sul lavoro e nella legislazione perchè il potere viene spremuto ed ottenuto dallo zerbinismo.

QUESTA E' LA VERITA'.
il resto è mistificazione mediatica della realtà.

ps: e quindi io mi sarei fatto abbindolare dai media :doh: ma llllooooolll sei meglio di benigni quando è in formissima (poi non dirmi che non ti faccio complimenti da vero cavaliere eh) :lol: :lol: :lol: :lol:

Il Profeta

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #436 il: Marzo 17, 2011, 00:19:44 am »
quote author=Red- link=topic=3120.msg30471#msg30471 date=1300316922]
La tua soluzione è che tutte queste due-trecento persone picchino una donna al giorno?
Càpperi, che logica!  :w00t: Fiuuuu....!
...Ma tanto di cappello.
Sei il nipote di Einstein?[/quote]

se ci fai caso sei l'unico a cui non rispondo.
e continuerò a non risponderti, perchè continui a fare ironia ed a travisare il messaggio per ridere di quello che ti dico.

per il resto quello che penso che si debba fare l'ho scritto e ripetuto più volte.
rileggiti la discussione e troverai il post che ti interessa.


ps: ridi ridi che la femmine han fatto gli gno.. eeehm la pacchia, figuriamoci, ormai non sanno manco mettere il sale nell'acqua.

Offline Rita

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #437 il: Marzo 17, 2011, 00:42:30 am »
per il resto quello che penso che si debba fare l'ho scritto e ripetuto più volte.
rileggiti la discussione e troverai il post che ti interessa.



guarda non so gli altri, ma io l'unico messaggio ripetuto più e più volte che ho colto è  "ripudorizzare le femmine".
Ti si chiede: come?
Come convinci un tot milioni di femmine a tornare ai vecchi valori?

Io non l'ho letto da nessuna parte il "come".

Ho letto che bisogna cominciare a convincere i maschi, ma come? Moralizzandoli a loro volta? Perchè francamente non so  tu quale zerbino sei di questi tre

Citazione
ora te lo dico io cosa fanno le femmine oggi, altro che non so cosa pensano.. hahaha solo chi se le scopa CONOSCE le femmine e ti è andata male.

-le femmine scopano al volo la sera prima il figomandingo e dopo che sono venute partono i peste e corna su tutto il genere umano (comprese amiche del cuoricino, amici, polli e zerbini vari ed eventuali).
-le femmine spompano il giorno dopo l'uomo normale costringendolo ad un estasiante corteggiamento trattandolo da pollo con il solito ritornello "io sono seria, non sono come le altre".
-le femmine usano tutti gli altri che non rientrano nel piano "godimento" o "pollo" con la fottuta scusa dell'amicizia e scroccano a sti poracci l'impossibile.

ed il bello è che trovano sempre ZERBINI pronti a vivere una delle tre fasi

visto che dici che "conosce le donne chi se le scopa" direi che sei il primo zerbino (il figomandingo) ma così vai nella direzione opposta a quella che predichi no? E se dici che bisogna cominciare a guarire il corpo malato con la medicina giusta anche se si è in pochi, non dovresti cominciare tu?

Non sono ironica, quoto Giulia, ma davvero la domanda che ti si pone è "come attui  la tua personale logica"?
L'esperienza è un pettine che la vita ti dà dopo che hai perso i capelli

Offline ilmarmocchio

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #438 il: Marzo 17, 2011, 00:59:28 am »
Profeta, le donne puttaniavano anche una volta e gli zerbini c'erano anche allora.
Non ci credi.
Questa poesiola è del 1400

Voi che servite donna e fanciulli
ricordatevi sempre di Giuseppe
Egli servì donna sempre triste e dolente
e custodi' Gesu' Cristo nella sua infanzia
a piedi trottava, col fardello sul bastone
in molti luoghi e' raffigurato cosi'
accanto a un muletto, per far loro piacere
e non fu mai festa per lui in questo mondo

c'erano anche gli uomini che se la spassavano, es Gille de rais, che ne combinò di tutti i colori ( infatti era chiamato Barbablù).
la verità è che tanti, zerbini ci nascono.
p.s. Gille de Rais le mazzate le dava davvero. <finì comunque di morte violenta :ohmy:

Offline Giulia

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #439 il: Marzo 17, 2011, 01:39:41 am »

femminaaaa finiscilaaaaa sei pateticaaaaa.
ma vi rendete conto che usate sempre le stesse tattiche comunicative?
te l'ho già detto con me non attacca.
vi conosco più degli uomini: come al solito ESTREMIZZI LE ECCEZIONI SCAMBIANDOLE PER NORMALITA'.
è ancora un eccezione - ma tu sei rincoglionito troppo dalla tv e dai giornali scandalistici, e amplifichi l'eccezione che in passato non poteva essere amplificata con i mezzi mediatici attuali!SVEGLIAAA!!

e...intanto scappi...eviti il confronto con idioti personalismi e folli pretese paranormali di pseudo-conoscenza. ma così rendi tu stesso patetico - il tuo personaggio - creato ad arte solo con lo scopo di fare il troll a tempo perso....
Citazione
ma le eccezioni ERANO eccezioni e non la normalità.
l'eccezione  erano e sono tutt'ora. non aumenta un appetito sessuale perché tu o altri amplificate e si concertate l'attenzione  su quella eccezione. la donna che si scopa tutti è anche oggi un eccezione. infatti fa anche oggi scandalo - tu ne sei l'esempio scandalizzato in carne ed ossa)  -.
il classificarla come immorale---> quindi male, è una semplice definizione di sintesi utilizzata da noi, per definire una anormalità che come tale suscita diffidenza .

ma anche una donna con due teste è un eccezione, ma la sua anormalità non è classificabile come un  peccato,  ma fosse anche  la più santa e la più pura di animo tra le donne, susciterebbe sentimenti avversi lo stesso solo perché è anormale.


Citazione
la vita è politica, la politica è numeri.
sì certo- infatti  tu hai fornito  una analisi completa, con tanto di numeri  e dati di tutte le eccezioni della promiscuità femminile dalla preistoria ad oggi....
Citazione
se è per questo anche negli anni d'oro di cui parlo c'erano le pornodive: solo che ERANO EMARGINATE, ALLONTANATE, RELEGATE AL RUOLO CHE AVEVANO cioè a meretrici schifate dalle stesse donne.
ma se sono andate in parlamento?
ma che stai addì? che nessuno 20 anni fa si è nemmeno accordo che Tomba si portava a letto una minorenne di 15 anni, ed oggi ti rompono  LE BALLE da natale con la difesa delle minorenni di 17 anni e otto mesi e dei presunti rapporti sessuali!
Citazione
le femmine che OSAVANO fare sesso erano definite NINFOMANI (termine ormai divenuto obsoleto  doh:).
le porcelline e le più spudorate venivano DALLE STESSE DONNE definite con QUALSIASI tipo di nomignolo ed additate nel pubblico ludibrio.
e invece oggi  fanno sante le ragazzine ammazzate , perché si presume che abbiano scelto l'atroce morte piuttosto  che concedersi sessualmente...mafallafinita!!
ma piuttosto spiegami 'sta storia:
Citazione
ognuno troverà la propria femmina COME SEMPRE E' STATO FINORA, anzi si potrebbe ottenere qualsiasi unione COME SEMPRE E' STATO FINORA.
l'importante è che le femmine la smettano di puttaniare prima, durante e dopo l'unione.
ma con quale probabilità statistica le donne -che vedono gli uomini normali e raramente  appetibili- troveranno tutti sti maschioni  che fanno parte  di una stragrande minoranza,  da scoparsi prima durante e dopo?
tanto per parlare di numeri e di logica.
ammettilo  che  parti da premesse false per ipotizzare TUTTE le conclusioni che ti passano per la testa!!

Offline Zoltan2

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #440 il: Marzo 17, 2011, 04:02:08 am »
Senti Profeta, dato che continui a ignorare la domanda sulla "soluzione pratica" te ne suggerisco una io:

Perché non formare un movimento per il ritorno al diritto famigliare ante 1975 e l'introduzione di leggi pro-pudore?

La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline Rita

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #441 il: Marzo 17, 2011, 09:36:38 am »
è ancora un eccezione - ma tu sei rincoglionito troppo dalla tv e dai giornali scandalistici, e amplifichi l'eccezione che in passato non poteva essere amplificata con i mezzi mediatici attuali!SVEGLIAAA!!


che poi altro non è che la stessa visione della narrazione femminista.
Lui la condivide, ma mentre di là la si ritiene il male  assoluto lui la ritiene il bene assoluto.

Un po' di tempo fa, nel corso di una visita ad un castello dei Savoia, la guida ci invitò ad immaginare l'ambiente austero e le sale che vedevamo riempite con l'immaginazione dei personaggi dell'epoca ( nel settecento o nell'ottocento). Queste sale erano piene della "vita comune" di allora, galline che entravano ed uscivano, cani, capre, servitori che toccavano il culo alle servette ... :lol:

Ora quest'ambiente da noi verrebbe considerato antiigienico, ma se vedessimo gruppi di ragazzi che palpano e ragazze che si fanno palpare ci scandalizzeremmo. All'epoca pare fosse   una cosa normale, sono scene di vita comune che si ritrovano anche nei racconti del Bandello del Medioevo, dove si parla di "puttaniamenti, corna, mariti becchi le cui mogli si facevano "irrorare il giardinetto" da altri uomini.
 Dico "pare" perchè anche qui queste scene vengono tratte da racconti scritti presi un po' ovunque, ma non sappiamo i "numeri" ovviamente.
Hi ragione: Profeta vede la realtà nello specchio della TV.
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Offline Warlordmaniac

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #442 il: Marzo 17, 2011, 10:53:53 am »
Non si può parlare del passato come se si trattasse di un punto. La civiltà e le epoche sono state diverse tra loro. Credo che la nostra epoca diverse "sorelle" nel passato.

Offline beta

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #443 il: Marzo 17, 2011, 11:40:47 am »
Senti Profeta, dato che continui a ignorare la domanda sulla "soluzione pratica" te ne suggerisco una io:

Perché non formare un movimento per il ritorno al diritto famigliare ante 1975 e l'introduzione di leggi pro-pudore?



cos'è? accanimento terapeutico? :D

Online Cassiodoro

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #444 il: Marzo 17, 2011, 13:02:48 pm »
Citazione da: Zoltan2
Perché non formare un movimento per il ritorno al diritto famigliare ante 1975 ..?
Non mi pare che serva agli uomini la legge di prima del 1975 che diceva "... ha il dovere di mantenerla [la moglie]"
Stai discutendo con uno che non sa neanche lontanamente come era il diritto di famiglia prima della riforma.
"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline Vargan

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #445 il: Marzo 17, 2011, 13:22:08 pm »
Citazione
-CAUSA = LIBBBBERTA' DELLE FEMMINE
-LIBBERTA' DELLE FEMMINE = AZZERBINAMENTO DELL'UOMO BETA (la stragrande maggioranza)
-CONSEGUENZA DELLA LIBBBERTA' DELLE FEMMINE = DISPARITA' DELLE LEGGI

ELIMINA LA LIBBBERTA' DELLE FEMMINE E MAGICAMENTE MODIFICHERAI LE LEGGI, perchè non si può combattere l'azzerbinamente che è NATURALE e dovuto alla libbbbbertà delle femmine.

E difficile intavolare un discorso con te. Per il semplice motivo che sei uno stratega della fuga e un virtuoso del torbido.
Cmq sei anche molto ripetitivo e sebene ai un modo di fare che tende a sviare l`attenzione sull`argomentazione e sul controllo di quello che si dice direi che il gioco sta per arrivare alla sua conclusione.
Molti ti chiedono (visto che accusi i quemmisti di non essere pratici) come pensi di fare per ridare il pudore alle femmine e tu continui la tua arrampicata libera sugli specchi. cmq vediamo di affrontare praticamente (lol) le tue rivelazioni.

Se la donna e libera l`uomo e azerbinato. Questa e la tua grande conclusione.
La donna e libera quando l`uomo e libero. Questa e la mia conclusione.

L`unico modo per rendere l`uomo libero e la donna non libera e quella di imporre per legge che la donna sia al pari di un cammello o di bene materiale un`individuo non portatore di sufficiente controllo mentale per vivere in maniera autonoma e rispettosa per la societa`.
Ne consegue che non ha un diritto di autodeterminazione ne di controllo sulle proprie scielte, necessita` quindi di un padrone che ne indirizzi e ne costringa i comportamenti.

Ovviamente questo esisteva gia, dai tempi del colonialismo con la tratta degli schiavi. E anche da prima quando gli schiavi erano popolazioni sottomesse, persone che non potevano pagare dei debiti, oppure prigionieri di guerra, o nello stesso medioevo lo stesso re poteva richiedere ai suoi sudditi delle prestazioni a titolo gratuito.

Prima dell`avento della tele merda (come la chiami tu) la donna stava a casa e l`uomo a lavorare. Ne conseguiva che i vincoli morali e sociali colpivano sia l`uomo che la donna. La donna doveva essere cosi, l`uomo doveva essere cosa.
Quindi dall`alto si decideva quali dovevano essere i costumi sociali, quali dovevano essere le attivita` e i pensieri dei cittadini.

Niente di strano se pensi che le persone che vengono sottoposte a controllo sociale sono quelle persone che si desidera tenere sotto controllo.
In un mondo semplice e pratico come lo chiami te, si e praticamente sotto schavitu` legalizzata. Perche` occupi una posizione che e` funzionale al sistema in cui vivi.

In questo sistema l`uomo e` un mero fornitore di lavoro la donna una mera levatrice. Siamo alla spersonalizzazione degli individui. Io ti dico quello che devi credere e pensare, tu lo fai e righi dritti. Altrimenti la comunita` ti ritiene una persona indegna.

Un alleanza tra regime e riligione, tra nobilta` e potere religioso, per il controllo e la sottomissione degli individui.

Con l`avvento della cultura, delle maggiori risorse, aumentano conseguentemente la liberta`delle persone e l`abattimento dei costumi sociali e dell`identita` religiosa.

E una logica ferrea. Se si vuole il benessere economico allora le persone saranno libere.

Tutte le nazioni in cui gli individui hanno costumi sociali ferrei sono quelle popolazioni in cui vi sono teocrazie o dittatori. Le nazioni in cui il benessere economico e spalmato sulla popolazione sono le stesse in cui diritto civili si stanno facendo avanti.

NON CI PUO ESSERE MORALITA SENZA CONTROLLO E COSTRIZIONE,
NON CI PUO ESSERE CONTROLLO E COSTRIZIONE SENZA ESERCIZIO DELLA FORZA O IL DINIEGO DELLA DIGNITA UMANA.

Esercita questo, e ottieni il lasciapassare per regimi totalitari e teocrazie.

Inoltre il concetto di zerbinaggio e un idiozia. Devi corteggiare quando vuoi qualcosa da una persona, quando sei tu che vai da lei.
Allora non si chiama zerbinaggio si chiama corteggiamento. O meglio prendere l`iniziativa.

Lo zerbinaggio e quando per ottenere l`aprovazione di una donna sei acondiscente e smodatamente disponibile per ogni cosa.

Lo zerbinaggio non e` necessariamente una pratica per ottenere sesso.
Quelli che trombano di piu` sono quelli a cui lo zerbinaggio sta a zero.

Tu fai chiacchere da represso sessuale. che scambia l`iniziativa maschile con il zerbinaggio.

Se poi vogliamo parlare del fatto che il corteggiamento avviene in maniera unilaterale allora questo e dovuto al fatto che l`uomo non riesce a controllare le proprie pulsioni.

Come gia detto l`uomo vuole trobare quanto la donna, ma la donna e piu` scaltra.
Se l`uomo non si fa piu` furbo allora sara sempre cosi.



"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Offline beta

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #446 il: Marzo 17, 2011, 14:06:16 pm »
vargan, d' accordo su tutto ma,

(cit)Come gia detto l`uomo vuole trobare quanto la donna, ma la donna e piu` scaltra (cit)


spero che con questo tu non intenda "parita ormonale".


Offline Vargan

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #447 il: Marzo 17, 2011, 14:09:01 pm »
vargan, d' accordo su tutto ma,

(cit)Come gia detto l`uomo vuole trobare quanto la donna, ma la donna e piu` scaltra (cit)


spero che con questo tu non intenda "parita ormonale".



se si, occorre quantificarla. in che misura la donna cerca sesso ed in che misura lo cerca l`uomo.

considera inoltre che la l`uomo si fa avanti e non la donna.

Occorre quindi stabile quanto e natura e quanto e cultura.

Stabilito questo, si stabilisce in che misura l`uomo e piu` dipendente dal sesso rispetto alla donna
"Alla Superema Corte della Purezza di Genere: io sottoscritto nato uomo contro la mia volontà, chiedo che siano perdonate tutte le azioni da me commesse come uomo, perchè ho agito sotto l'influenza delle condizioni create dalla cultura patriarchica".

Online Jason

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #448 il: Marzo 17, 2011, 14:13:19 pm »
Citazione
Stabilito questo, si stabilisce in che misura l`uomo e piu` dipendente dal sesso rispetto alla donna

Di sicuro alcuni uomini sono molto sesso-dipendenti . Però sono casi singoli, che qualcuno definisce patologici .

«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline beta

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Re: Come dovremmo vivere il rapporto con l'altro sesso?
« Risposta #449 il: Marzo 17, 2011, 14:16:42 pm »
se si, occorre quantificarla. in che misura la donna cerca sesso ed in che misura lo cerca l`uomo.

considera inoltre che la l`uomo si fa avanti e non la donna.

Occorre quindi stabile quanto e natura e quanto e cultura.

Stabilito questo, si stabilisce in che misura l`uomo e piu` dipendente dal sesso rispetto alla donna

probabilmente sono io che non capisco o che capisco male, ma se la donna desidera il sesso quanto l'uomo....come ti spieghi la prostituzione? dunque l'uomo paga per cio che potrebbe avere gratis?