Sono rimasto abbastanza impressionato dal male-bashing dell'"artista" in questione.
Qui l'articolo:
http://www.repubblica.it/2009/11/sezioni/spettacoli_e_cultura/nannini-giorgia/nannini-giorgia/nannini-giorgia.html?ref=hpspr1"Dobbiamo continuare a prendere in mano la parte artistica del nostro lavoro. Ed è lo spirito delle donne che naturalmente porta al gioco di squadra"
Ma quando mai? Io negli uffici le ho viste SEMPRE scannarsi a MORTE, facendo le finte amiche tra loro.
Un'immagine della donna in controtendenza rispetto al cliché della velina opportunista che si è imposto nei media in questi ultimi mesi. "Ma quell'immagine è il prodotto di questa società impostata dagli uomini" dice Giorgia. "Le donne nella vita di tutti i giorni continuano a farsi un mazzo così, ci sono vere eroine come la mia amica che lavora e intanto tira avanti una casa e si occupa di due gemelline, esistono donne scienziate, poetesse. Ciò a cui assistiamo non è una degenerazione della donna ma di questa società maschile. E poi ci scandalizziamo per gli scandali sessuali, magari tra adulti consenzienti, quando invece dovremmo farlo perché si continua a tagliare alberi per costruire case di cui non abbiamo più bisogno".
Società Maschile? Alberi tagliati? Donne scienziate?
Qui siamo al male-bashing puro, in salsa cannabis - notare il pensiero lucido e coerente.
Gran Finale - esempio fulgente di coerenza e modus pensandi femminoide :Anche Gianna Nannini non vede una degenerazione della figura della donna in Italia: "C'è sempre stata la donna che pensa ad una scorciatoia per arrivare prima, e anch'io ad inizio carriera l'ho data via per avere un concerto in più. Ma non intendo dividere le donne, io punto ad unirle".
A parte che non sei miss unverso, e dà da pensare non tanto che tu l'abbia data via
ma che qualcuno se la sia pigliata , comunque, sappi che la droga fa male, vedi di smettere, vah.
Non vedi la degenerazione perche
TU sei degenerata. E' tanto semplice.