penso che la Chiesa abbia poco peso in tutto ciò.Chi si vuol sposare lo può fare anche civilmente.E chi non si vuol sposare potrebbe avere piu relazioni contemporanemamente.Ritengo che la poligamia creerebbe troppa confusione nell'ambito dell'allevamento della prole.Con la poligamia si indebolirebbe la figura paterna, e i bambini non avrebbero piu un punto di riferimento paterno, paraddossalmente la poligamia rafforza la genitoralità femminile e indebolisce quella maschile.per cui ripeto, la monogamia è stata instituita non tanto per una questione religiosa ma per tutelare la crescita della prole, seppur in principio la monogamia è possibile come principio, cioè un uomo e una donna donna possono stare per sempre insieme.
Comunque la poligamia a parte la questione prole non è per nulla impossibile, bisogna accettare l'idea che un uomo ha piu donne , ma anche una donna ha piu uomini.Cioè tu stai con una che magari sta con un altro e un altro ancora.Io non la vedo problematica come cosa, purchè con la poligamia non si deteriori nella concezione di ammucchiate o orge.neanche il fatto di avere piu fidanzate da starci contemporaneamente insieme altrimenti diventa un harem.
Quindi con poligamia intendo:
- accettare il fatto di avere piu fidanzate , ma ciascuna di queste ha altri fidanzati.
-Frequerentare piu fidanzate , ma una alla volta.
-Poligamia non c'entra nulla con le orge.
Beh...se non esistessero i figli non sarebbe una brutta cosa per chi ne accetta l'idea.Paraddossalmente Marmocchio la poligamia starebbe molto meglio alle donne che agli uomini perchè per principio le donne sono assai meno gelose o per nulla gelose delle altre donne quanto concerne a fidanzati, quelli gelosi degli altri maschi sono proprio gli uomini.Per cui la poligamia è l'antidoto alla gelosia maschile, non tutti l'accetterebbero.Io sto parlando sempre al di fuori del matrimonio perchè il matrimonio per principio è una scelta monogama.