x Il Profeta.
Mi sembra che hai argomenti e determinazione sufficienti per avviare una tua iniziativa.
ma io guit sto già intraprendendo la mia iniziativa.
cerco di trasformare i risvegliati in dormienti.
cerco di trasformare l'ignavia in coscienza.
più di questo non posso fare.
riibattere alla femmine sui loro siti è ridicolo, con le femmine manco ci parlo, se lo faccio qui è per dar una volta in più dimostrazione che tu gli parli di spinaci e loro ti rispondono con cioccolata.
che dialogo ci potrà mai essere?
Non puoi però pretendere che tutti ti seguano e non puoi pretendere che tutti quelli che non ti seguono appieno siano per questo "femmine".
E' una semplificazione troppo semplificata della realtà.
no è semplice constatazione, lo ripeto: non mi sembra ti abbia risposto mai con toni del genere.
non l'ho fatto l'altra volta con ethans, ma l'ho fatto adesso con ethans.
insomma se qualcuno, chiunque esso sia senza rispondere a nulla dice:
"tu la pensi così perchè sei frustrato e non scopi gnègnègnè", io DEVO sottolineare che è la tipica risposta di una femmina questa, altro che quemmista.
Alcune delle cose che dici comunque sono state già dette e scritte. Ti invito ancora una volta a leggere il libro di Barnart e altre cose che stanno in letteratura.
ma preferisco capirne le conclusioni.
se sono le stesse a cui arrivano i vari lespaul, vargan e compagnia cantante stiamo freschi.
peraltro ho letto l'inizio e mi sono fermato perchè ho trovato quell'incontro al bar di uno stereotipato che fa invidia ai vari sexinthecity e non ho retto più.
combatto le femmine dalla mia adolescenza, mai nessuna ha provato a mettermi ad una sedia obbligandomi a sentirle, ho svergognato ed umiliato le più belle della classe nei licei perchè osservavo come si comportavano coi beta;
il mio essere sfigato o meno è dipeso solo dal mio aspetto fisico: peggiora vengo messo all'angolo, migliora scopa, di quello che dico alle femmine interessa tanto quanto se non è supportato da un aspetto fisico appetibile;
ho distrutto di sana pianta a mie spese (perchè tanto queste senza muovere un dito un secondo dopo escono di casa o si collegano in una chat e trovano un esercito pronto a sostituirti) rapporti di fidanzamento lunghi con femmine da invidia perchè hanno osato insinuare il loro germe mistificatorio e ricattatorio nel rapporto una volta che hanno recuperato le loro energie esistenziali.
io so sempre di cosa parlo: sono forte con me stesso, ma non posso competere e fare i duri e puri so che è INFANTILE.
se non si riconoscono le basi spicciole, l'abc, non c'è speranza di comprendere i fenomeni, BISOGNA CONOSCERE LA NATURA OPPORTUNISTA DELLE FEMMINE per parlarne e per conoscerle IN QUESTO CONTESTO SOCIALE bisogna innanzitutto SCOPARSELE.
la questione maschile, non è niente altro che un microcosmo dell'infantilismo sociale.la gente va in televisione a gridare che vuole la pace che è contro le guerre, aborra la violenza, grida allo scandalo del petrolio..
poi esce dagli studi mediatici, fa il pieno di benzina, compra hi-tech, mangia come un porco e investe il passante senza pietà alcuna.
questi sono pazzi infantili, non pacifisti, questi non migliorano la società coi loro vaneggiamenti, questi ipocriti di coscienza vanno semmai fermati perchè la peggiorano, convinti di essere innocenti perchè non imbracciano il fucile.
se non si rientra nel rango delle idee che TUTTO è POLITICA, sarà inutile leggere, scrivere, interpretare qualsiasi cosa.
si crea un ammasso di teorie idealiste che con la pratica sociale non ci azzeccano nulla, perchè la pratica è spietata, altro che ideale.
per combattere la spietatezza ci vuole ordine e disciplina da parte di tutti ed è inutile inventare teorie alternative: non ne esistono, anzi PEGGIORANO le situazioni.
altrimenti è il caos.
non si potrà arrivare a tale conclusione?
a fine caos qualcuno porterà ordine: è stato sempre così nei secoli dei secoli.non vogliamo le guerre? torniamo alle candele.
non vogliamo il petrolio? camminiamo a piedi, rinunciamo alle plastiche.
TUTTI E ADESSO.
altrimenti il SILENZIO è più decoroso.
io ho fatto il mio dovere, ho detto come stanno le cose.
è questa la mia iniziativa.