la guerra delle amazzoni

[Fazer]

Se non ricordo male, durante il conflitto in Iraq fu abbattuto un aereo stealth (si dice costi quasi due milioni di dollari) le prime notizie dicevano che era pilotato da una donna, ma la notizia rientrò immediatamente e non se ne seppe più nulla di preciso. A quanto pare era la prima volta che un aereo del genere veniva abbattuto.
Ancora oggi non è facile, cercando in rete, scoprire chi lo pilotasse. Certo non si tratta di censura, eh!! Percarità.

Se parliamo di B-2 Spirit, sono sì 2, ma MILIARDI di dollari, tant'è che la produzione si è fermata a 21 esemplari.
Non ho notizie su B-2 abbattuti in Iraq, ma in ogni caso c'è da dire che, se è stato veramente tirato giù, il segreto si impone per:
Evitare di ammettere di fronte al contribuente USA che la massima espressione della tecnologia stealth possa essere colpita da sistemi non di ultima generazione:
Dare il tempo ai reparti di "bonifica" per recarsi sul luogo dello schianto e far saltare i resti dell'aereo (evitando la figura di merda che fecero nei balcani con F-117 non distrutto e vivisezionato dai russi, e successivamente esposto in un museo).
Per onestà devo aggiungere che, nel caso del B-2, conta poco il sesso del pilota: parliamo di un aereo da bombardamento, con manovrabilità pari a quella di una betoniera, che una volta individuato ha ben poche possibilità di manovrare per sfuggire ad un caccia o peggio ad un missile AA (basti pensare che ha un limite di carico di +4g contro i +/-70g di un missile).
Certamente, se il pilota fosse donna, alla "normale" censura si aggiungerebbe quella femministoide.

Pensandoci anch'io ho sentito qualcosa di simile: in afganistan alla richiesta di supporto aereo in uno scontro a fuoco e arrivato un harrier inglese che ha scaricato tutto quello che aveva sui suoi commilitoni

 

Ma scusa, ha fatto bene: inglesi o afgani, sempre maschi sono.
Due piccioni con una bomba.

[fabriziopiludu]

Se parliamo di B-2 Spirit, sono sì 2, ma MILIARDI di dollari, tant'è che la produzione si è fermata a 21 esemplari.
Non ho notizie su B-2 abbattuti in Iraq, ma in ogni caso c'è da dire che, se è stato veramente tirato giù, il segreto si impone per:
Evitare di ammettere di fronte al contribuente USA che la massima espressione della tecnologia stealth possa essere colpita da sistemi non di ultima generazione:
Dare il tempo ai reparti di "bonifica" per recarsi sul luogo dello schianto e far saltare i resti dell'aereo (evitando la figura di merda che fecero nei balcani con F-117 non distrutto e vivisezionato dai russi, e successivamente esposto in un museo).
Per onestà devo aggiungere che, nel caso del B-2, conta poco il sesso del pilota: parliamo di un aereo da bombardamento, con manovrabilità pari a quella di una betoniera, che una volta individuato ha ben poche possibilità di manovrare per sfuggire ad un caccia o peggio ad un missile AA (basti pensare che ha un limite di carico di +4g contro i +/-70g di un missile).
Certamente, se il pilota fosse donna, alla "normale" censura si aggiungerebbe quella femministoide. :DMa scusa, ha fatto bene: inglesi o afgani, sempre maschi sono.
Due piccioni con una bomba.

E' un'indecenza che esistano Istituzioni in cui le donne possano sfogare i propri istinti bestiali, e soddisfare i propri bisogni patologici!!! Quando vanno in guerra, le soldatesse sono libere di scatenare le proprie libidini!!!!

[Fazer]

Per non aprire una nuova discussione dal titolo "la guerra dei vigliacchi", posto qui questa perla:

http://video.corriere.it/soldati-usa-afghanistan-nuovo-video-choc/75fabccc-594d-11e0-bc5a-84b93b4dfe5d

Evviva: Quattro pastori sotto un albero disintegrati da quelli che all'apparenza sembrano colpi di Vulcan da 20 mm. (Apache? AC-130?)
Viene definito (come al solito) video choc: in effetti è scioccante vedere a che punto siamo arrivati.
Femminilizzazione della guerra?
Boh...

[joani]

E' un'indecenza che esistano Istituzioni in cui le donne possano sfogare i propri istinti bestiali, e soddisfare i propri bisogni patologici!!! Quando vanno in guerra, le soldatesse sono libere di scatenare le proprie libidini!!!!

Sbagliero! ma x me questo e il nocciolo della questione: le donne in guerra stante le cose come sono attualmente si trovano  di fatto nella situazione di poter amazzare il nemico che pero quarda caso e rappresentato x il 99%da maschi e una questione dannatamente complicata e seria solo se pensiamo a tutte quelle convenzioni o codici di comportamento x la maggior parte non scritti che ci vengono dal + lontano passato che in qualche modo hanno da sempre condizionato positivamente il soldato sottraendolo alla bestialita animale, lo so che tanti purtroppo sono gli esempi contrari ma tuttavia questo codice di onore, rispettare i prigionieri non sparare su donne e bambini salvaguardare i civili e altro,  rimane ancora a baluardo in guerra della dignita umana rispetto alla deriva animalesca, non sparare su donne e bambini significa in senso allargato salvaguardare il fattore di continuita della specie ma se adesso pure le donne te le ritrovi in guerra questo principio viene naturalmente meno e allora qualsiasi donna alla fine verra' vista come un nemico le conseguenze saranno che gli orrori che pure sono accaduti nella storia moderna dal carattere estemporaneo e circoscritto diverranno invece regola e prassi in futuro e un terreno dannatamente scivoloso e io eviterei di camminarci (culturalmente) sopra come un ubriaco, ecco perche sono contrario alle donne in armi + per loro che per altro
         

[Zoltan2]

Joani non avevo pensato a quest'ultima cosa e hai certamente ragione: se le donne entrano in guerra purtroppo viene meno la loro naturale "neutralità" o quantomeno "inoffensività". E' vero che se le donne dovessero occupare grandi fette degli eserciti allora in futuro le guerre saranno sempre più distruttive per l'intero genere umano.
Non si può negare che per la specie una donna in meno è peggio che un uomo in meno.

[fabriziopiludu]

Joani non avevo pensato a quest'ultima cosa e hai certamente ragione: se le donne entrano in guerra purtroppo viene meno la loro naturale "neutralità" o quantomeno "inoffensività". E' vero che se le donne dovessero occupare grandi fette degli eserciti allora in futuro le guerre saranno sempre più distruttive per l'intero genere umano.
Non si può negare che per la specie una donna in meno è peggio che un uomo in meno.

NO!
Si possono ricavare gli ovuli in laboratorio, e c'è l'utero artificiale!!!!

Semmai, è meglio un disertore in più, che una soldatessa in più!!!!
Se sono assetate di sangue maschile, non penso ci si debba curare della loro sorte!!! Fosse anche una flebo di calce viva!!!

[Giulia]

NO!
Si possono ricavare gli ovuli in laboratorio, e c'è l'utero artificiale!!!!

Semmai, è meglio un disertore in più, che una soldatessa in più!!!!
Se sono assetate di sangue maschile, non penso ci si debba curare della loro sorte!!! Fosse anche una flebo di calce viva!!!

il soldato non deve colpire i civili, o chi è disarmato,  non deve contare il sesso o l'età.
ciò che ha messo nei guai Julian Assange è stato divulgare un video come questi

questi sono crimini di guerra e non vanno nascosti, ma denunciati. chi li denuncia non  deve essere perseguitato ma difeso.
se vi saranno donne soldato i crimini di guerra  saranno molto spesso nascosti  esattamente come ora, e chi va in guerra per sete di sangue e distruzione, saranno sia uomini che donne, a meno che non si pensi che un sesso, quello maschile sia portato per fare il soldato senza mai uccidere per divertimento o cattiveria...ce ne sono di documenti che smentiscono tale tesi. il sesso non c'entra con l'essere più o meno malvagi e chi nasconde, come il governo americano non è certo migliore di loro.

[Fazer]

il soldato non deve colpire i civili, o chi è disarmato,  non deve contare il sesso o l'età.

Sul primo punto, concordo: salvaguardare i civili.
Sul secondo, no: il fatto di non avere un mitra per le mani non può trasformare un "bersaglio legittimo" in un "intoccabile".
Rimani un bersaglio, sia quando stai dietro un mirino, sia quando passeggi disarmato per strada.
La differenza è solo tra combattenti e non.

e chi nasconde, come il governo americano non è certo migliore di loro.

Qui ci sarebbe anche da discutere sull'ipocrisia del popolo del quale il governo è immagine perfetta.
I cittadini che si scandalizzano quando vedono la Bushmaster da 25 mm. scatenarsi contro un nemico facendo fuori anche tutti coloro che lo circondano, sono gli stessi che chiedono a gran voce la guerra "a zero morti" (loro), che benedicono gli attacchi portati da UAV perchè così non si mette a rischio la vita dei loro figlioli piloti, che chiudono un occhio (e anche l'altro) di fronte a bombardamenti indiscriminati alla "ndo cojo cojo".
Va tutto bene, finchè non vedono con i loro occhi immagini come queste. Allora si stracciano le vesti, gridano allo scandalo.
Poi, dovendo scegliere tra la possibilità di colpire "selettivamente" i nemici mandando sul terreno un battaglione di parà e una bella salva di missili cruise, scelgono la seconda. TUTTI!
Lo vediamo anche in Libia.
Non sono tanto i governi "a nascondere", quanto i cittadini ipocriti a mettere la testa sotto la sabbia...

...il sesso non c'entra con l'essere più o meno malvagi.

Si, Abu Ghraib dimostra che la bestialità è equamente ripartita.
Per ogni scrofa, c'è un maiale...

[ilmarmocchio]

io, che sono democratico, sono per colpire tutti, compresi maiali e scrofe
nessuna discriminazione, perbacco

[joani]

Joani non avevo pensato a quest'ultima cosa e hai certamente ragione: se le donne entrano in guerra purtroppo viene meno la loro naturale "neutralità" o quantomeno "inoffensività". E' vero che se le donne dovessero occupare grandi fette degli eserciti allora in futuro le guerre saranno sempre più distruttive per l'intero genere umano.
Non si può negare che per la specie una donna in meno è peggio che un uomo in meno.

Troppe cose cambiano e troppo in fretta:
E la tecnologia e la chiave di tutto, nel bene e nel male
da un lato rende la guerra in presa diretta come mai e successo in passato:
e l'opinione publica, ne viene coinvolta e sensibilizzata di brutto, pero l'orrore in diretta in mancanza di cardini morali adeguati con il tempo rischia di produrre assefuazione, e allora x suscitare indignazione bisognera alzare sempre + le dosi
dall'altro lato la tecnologia aiuta a "produrre" guerra in modo realmente molto + facile che in passato,  una volta all'arma bianca ci si doveva mettere di persona "dietro" a una spada adesso con il  joistick uccidi e distruggi senza peraltro vedere direttamente quello che provochi, la realta della guerra moderna galoppa in direzione di quella "virtuale" come nei video giochi
Chi puo dire che di questo passo oltre alle donne a schiacciare bottoni non si chiameranno pure i bambini 
il potenziale tecnologico si gonfia a dismisura al punto tale da giustificare in se molte “avventure” belliche senza le remore
che possono derivare da convenienze o sconvenienze di carattere economico o principi di natura etica
Nel caso libico ad esempio a margine della vicenda in se certamente articolata e complessa ho scorto dietro a tanta “fretta” dei francesi (non che gli altri si salvino) di buttarsi nella mischia , il bisogno di “sperimentare sul tanti nuovi sistemo d'arma   mostrando a tutti il proprio potenziale tecnologico, e con  la politica che dovrebbe “governare” anche queste cose passiva e inerte quando non proprio complice.
Il “pressing della tecnologia e il suo bisogno di usare il reale x sperimentarsi sta diventando talmente pressante da non avere + bisogno di ragioni politiche x muoversi adesso basta un qualsiasi pretesto.