Vai Zoltan, vai...
Bleah i flashlight... li avevo già visti ma non sapevo che si chiamassero così.... bah mi sembrano un po' "riduttivi" ma forse dovrei provare...
Comunque mi è capitato spesso di pensare a certe soluzioni ai nostri problemi, che potremmo definire...
totally politically uncorrect.
Forse mi censureranno. Bah.
Comunque, in mia difesa, premetto che i tempi che corrono non vanno molto lontano dall'estremismo che sto per dimostrare.
Sempre più sui giornali si legge di uteri artificiali, sperma artificiale, riproduzione unisex da parte delle donne... e molte altre scoperte scientifiche mirate a un unico scopo: rendere ancor più inutile il maschio.
Bene.
Io sono da sempre un appassionato di genetica e psicobioica.
Dopo aver capito come sta andando l'andazzo e immaginando come saranno le cose fra 20-40 anni, mi sono chiesto:
Se le donne possono e vogliono rendersi totalmente indispensabili da noi (ovvero da: sostentamento e riproduzione) perché noi non dovremmo utilizzare le nuove tecnologie per renderci indipendenti da loro?
E allora alcune idee mi iniziarono a venire in mente.
Per esempio, penso che sarebbe possibile sviluppare delle ricerche per ricercare le caratteristiche genetiche migliori per far si da creare la "donna perfetta". E' noto a tutti come i geni influenzino pesantemente il comportamento e le attitudini degli esseri viventi. E quando riusciremo (perché presto sarà così) a individuare i geni coinvolti nella regolazione del comportamento di un individuo, perché non potremmo noi, di conseguenza, creare arbitrariamente una donna un po' più "docile", un po' più affettuosa, meno propensa al tradimento? Vabbé questo è un esempio, ma si potrebbe parlare di molti altri aspetti:
Allo stesso tempo, come accade nel film con Nicole Kidman "la donna perfetta":
http://it.wikipedia.org/wiki/La_donna_perfetta perché non immaginare la possibilità un giorno di poter, come dire, "controllare", "indirizzare", le caratteristiche e le tendenze delle donne (non di tutte, solo di alcune appositamente create) per far si che esse siano a tutti gli effetti delle buone compagne?
Ok, voi direte: ma sarebbe una cosa da pazzi e sarebbe contro ogni diritto umano. Io ne dubito, perché io non sto parlando di costrizione ma di predeterminazione. Dopotutto, se le donne ci stanno mettendo alla porta, sia letteralmente che figurativamente, perché noi non dovremmo sognare di poter (non parlo di controllo mentale diretto come avviene nel film della kidman) "educare e predeterminare" attraverso la genetica e la formazione morale, donne in grado di essere, finalmente, buone compagne e buone madri?
Sostanzialmente sarebbe come nel caso dell'addomesticamento dei cani (perdonate l'esempio ma non ne trovo uno più calzante): i cani si sono evoluti così docili e fedeli all'uomo dall'antenato lupo perché attraverso i millenni gli uomini ne hanno sempre selezionato queste qualità. Se osserviamo lo stesso ragionamento quando nei secoli scorsi venivano scelte e selezionate concubine e geische, è chiaro capire come questa tendenza non sia una novità.
Oggi con la biotecnologia e perché no anche con la bionica, sarebbe possibile "modificare" e "correggere" gli atteggiamenti e gli aspetti più negativi del sesso femminile, creando arbitrariamente individui più adatti a un rapporto stabile e piacevole.
Ok, adesso mi darete del matto e del visionario.
Io rimango dell'idea che un giorno assisteremo anche a questo. Prima verrà lo sperma artificiale e la totale indipendenza biologica delle donne. Anzi, probabilmente anche le donne un giorno penseranno a tali rimedi pur di sbarazzarsi di ogni nostro "lato negativo": secondo voi un giorno non si venderanno "zerbini" online?
Va bene... forse sto esagerando e volando un po' troppo di fantasia. Però io vi dico: dato che le possibilità tecnologiche presto ci saranno, e le donne ci stanno già riducendo al livello di meri "sex toys",
perché noi non dovremmo sognare di restituire il favore in un modo o nell'altro? Come vedete, un'altra soluzione estrema.