Autore Topic: Cos'è la parità fra uomo e donna?  (Letto 5186 volte)

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Re: Cos'è la parità fra uomo e donna?
« Risposta #15 il: Aprile 03, 2011, 13:00:43 pm »
Penso che gli uomini stiano già idolatrando la donna.Per il corpo, per ilfatto di ritenerla moralmente superiore, per il fatto di ritenerla l'origine del Innocenza e del Bene.Siamo già nella fase "idolatria della donna".

Per venire alla tua domanda io ho già risposto http://www.metromaschile.it/forum/osservatorio-sul-feeminismo/dietro-alla-sbandieramento-della-parita-c%27e-l%27-invidia%28-della-mente-maschile%29/.

Dietro al concetto di  parità alla richiesta di parità c'è una cosa sola alla base:INVIDIA.Quando le femministe dicono che non ci sarai mai la parità tra uomini e donne, che le donne saranno sempre discriminate,si riferiscono al significato  piu semplice e diretto in assoluto delle loro enunciazioni: essere come gli uomini.Non c'è nessun tipo di ragionamento complesso o interpretazione da fare, è semplicemente una questione di invidia: sono invidiose, tremendamente invidiose della mente maschile.NOn del pene, poco della forza fisica maschile, non dell'anatomia maschile, ne del QI maschile(le donne si laureano piu dei maschi il QI M-F è uguale).Si tratta di voler pensare , agire ,ragionare come gli uomini .La diversità della mente maschile la interpretano come una discriminazione della donna.Le femministe  non accettano la diversità della loro mente femminile.Si laureano con voti piu alti degli uomini, ma non gli basta perchè hanno capito che non è la laurea a farle diventare mentalmente come gli uomini.Allora parlano di discriminazione e vogliono dei veri epropri privilegi (quote rosa) per cercare di ""compensare"" questa diversità.Gli handicap si possono compensare con privilegi, non le diversità.Vogliono privilegi e poi privilegi e di fatto anche favori.Per sentirsi come gli uomini cercano di lavorare il piu possibile in mezzo agli uomini; le piu combattive per la parità sono anche quelle che cercano il pu possibile  stare in mezzo agli uomini, infatti l'unico modo per illudersi di essere come gli uomini è quello di stare in mezzo a loro e lavorare con loro. Alcune indossano anche la cravatta, cos'è se non un modo per  sentirsi  il piu possibile uomo?.Preciso, non è assolutamente una questione di lesbicità è una invidia che non c'entra con la identità sessuale.Sono tutte fiere di essere  anatomicamente donne.
 Non si fermeranno mai di dire che le donne sono discriminate e che non c'è parità fino a quando non accetterano la loro diversità cioè la finiranno di essere invidiose della mente maschile.



Ovviamente NON tutte le donne sono invidiose , solo una certa parte(20-30%)

In pratica è un'invidia che non finirà mai...  :blink: