Autore Topic: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?  (Letto 29327 volte)

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Offline Zoltan2

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #120 il: Aprile 01, 2011, 19:01:23 pm »
Forse quello che vuole dire Profeta è che 40 anni fa di certo non era un paradiso, ma era altamente improbabile che una donna si potesse permettere di buttare il marito fuori dalla casa fregandogli oltretutto il mantenimento.



Sì certo, ma per quale motivo??!?!

Per la cultura e per la morale.

Ma perché la cultura e la morale imponevano che si additasse la donna che sbatteva fuori il marito senza apparente motivo??!

Perché il marito era ritenuto importante, utile, e che quindi quella donna stesse facendo un errore non per il marito ma per se stessa e i figli.

La morale che aveva tenuto botta fino a 40 anni fa da migliaia di anni era: se non hai un motivo veramente serio per sbattere fuori di casa tuo marito, non farlo o sarai vista o come una troia o come una frescona.

"Perché sbatte fuori di casa quel poveretto che ha sempre provveduto a lei e ai figli?!"

Ora... che i tempi sono cambiati e che anche la mentalità è cambiata, la gente ha capito che spesso i mariti sono soltanto un peso quindi non ha molto da dire quanto un uomo viene sbattuto fuori da casa sua.

Ora al massimo dicono: "Vabbé l'ha sbattuto fuori di casa... si sarà stancata... adesso si arrangerà da sola e lui andrà chissà dove. E ognuno per la sua".

Ecco cosa porta l'inutilità.
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Offline ilmarmocchio

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #121 il: Aprile 01, 2011, 19:04:36 pm »
Garibaldi ( che di donne ne trombava a iosa ), si trovava  tra febbraio e marzo 1860 ( poco prima della spedizione dei 1000 ) in piena crisi polico-sentimentale : l'avventura dei Cacciatori delle Alpi non aveva sortito granchè. Ma gli capitò anche di peggio :
aveva condotto all'altare ( azz non conosceva la Q.M.  :doh: ) Giuseppina raimondi e , uscendo di chiesa, era stato avvertito, non si sa bene da chi, che la sposa era incinta di un altro :w00t:. Giuseppina non aveva negato, ed egli l'aveva ripudiata lì per lì dopo una drammatica scena, che si era saputa in tutta Italia e vi aveva provocato  risate e corbellature :cry:.

ritorno al passato ???? :ohmy:


Offline ilmarmocchio

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #122 il: Aprile 01, 2011, 19:06:22 pm »

Qualche problemino senza "l'obbligato in solido" che paga i conti eh?..... :D
Da notare che per gli uomini una legge tipo "madre segreta" non esiste, un padre che paga ci vuole sempre anche se
ha eiaculato dentro ad una provetta.
Eh già..... Ma è molto meglio e più semplice buttar fuori da casa sua il donatore di seme, beccandosi un sostanzioso assegno mensile come fanno di solito.

Speriamo solo che all'attribuzione di paternità non voluta in seguito a donazione di sperma sia dato ampio risalto sui media (ma ne dubito..) va contro l'intaresse delle donne. :cool:




Beh!, che problema c'è....? Qualcosa nasce no,?....Anche il cancro è una forma di vita. :shifty:


sei un simpaticone :D

Offline Zoltan2

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #123 il: Aprile 01, 2011, 19:09:04 pm »
Un altro esempio:

Un tempo i vestiti erano costosi o comunque si aveva un concetto del risparmio più marcata.

Se mia nonna appena stufata di un vestito lo avesse cacciato via nella spazzatura, tutti gli avrebbero detto che era una sciocca.

Non perché fosse moralmente ingiusto che buttasse via un vestito ma perché non VALEVA LA PENA buttare un vestito nuovo SOLAMENTE PERCHE' STANCA DI INDOSSARLO.

Oggi invece i vestiti costano meno o quanto meno vi è maggiore consumismo.

Oggi se io caccio via un vestito usato mettiamo solo una volta perché non mi piace più, nessuno mi fa la predica sul risparmio o cose del genere.

Perché? Perché tanto vai al negozio sotto casa e te ne compri un altro. Con semplicità ed economicità.

Quindi buttare un vestito nuovo per motivi futili può valere la pena PERCHE' tanto procurartene un altro è molto semplice.

Quindi perché tenersi un vestito nuovo ma che non ci piace se posso comprarne quanti ne voglio?!!

La necessità è la madre di ogni cosa. Anche degli equilibri nei rapporti fra uomo e donna.

Al tempo delle caverne fino a 100 anni fa un uomo serviva disperatamente. Senza un uomo una donna era in balia di violenze e pericoli.

Fino a 40 anni fa un uomo serviva, magari non sempre disperatamente, ma ricopriva SPESSO il ruolo di chi "porta a casa la pagnotta".

Oggi a che cazzo serve un uomo? A ben poco.

Questa la causa diretta della presa di potere femminista.

Loro possono gridare quanto vogliono, tanto che cazzo abbiamo da mettere noi nella bilancia?!?! POCO E NIENTE.

E loro hanno l'arma segreta, il potere sessuale.

Aspettiamo di diventare poi completamente inutili... in tal caso ne vedremo delle belle.

DIVERREMO UNA SCHIERA DI POVERACCI RIDOTTI IN SCHIAVITU' PER UN PO' DI SESSO.

OOOPSSS, MA STA GIA' ACCADENDO!  :doh:
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Offline ilvaccaro

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #124 il: Aprile 01, 2011, 20:02:33 pm »


Oggi a che cazzo serve un uomo? A ben poco.

Questa la causa diretta della presa di potere femminista.

Loro possono gridare quanto vogliono, tanto che cazzo abbiamo da mettere noi nella bilancia?!?! POCO E NIENTE.

E loro hanno l'arma segreta, il potere sessuale.

Aspettiamo di diventare poi completamente inutili... in tal caso ne vedremo delle belle.

DIVERREMO UNA SCHIERA DI POVERACCI RIDOTTI IN SCHIAVITU' PER UN PO' DI SESSO.

OOOPSSS, MA STA GIA' ACCADENDO!  :doh:



Solo fin quando il prezzo del sesso o del relazionarsi con le femmine non diverrà intollerabile per la maggioranza degli uomini.

A quel punto le donne si renderanno conto di persona che sono sostituibilissime pure loro e senza alcun problema.

E se sostituire l'uomo è stato ed è un bel casino, per sostituire una donna basta anche la tua mano destra.

Sopratutto per le nuove generazioni di uomini abituate alla completa autosufficienza domestica e a vivere le relazioni e il sesso in modo sempre più precario, distaccato, e disilluso.

Già oggi c'è una buona fetta di uomini molto appetibili se non addirittura "alfa" che semplicemente ha scelto di ritirarsi dai giochi visto che la partita è truccata, e devi sempre dare 10 per ottenere due oppure tre...

E in futuro saranno sempre di più a decidere che non ne vale la pena.

Con buona pace di chi posta fotografie di gnocche credendo che basti un bel faccino o un bel culo e due tette sode per rincoglionire qualsiasi uomo.

Non so tu ma io di molto belle ne ho scartate parecchie...... Anche l'ultima l'ho rispedita in Polonia  un'altro paio le ho lasciate in Kenya, e sono ancora qua, e ancora libero. ;)

Quindi non siamo proprio tutti uguali....... :cool: :D

Per molti finché il bilancio dare-avere è tutto sommato RAGIONEVOLE bene, altrimenti ci mettono una bella pietra sopra, e campano sereni lo stesso.

Anzi campano meglio e con parecchi meno problemi.
Non sono come certi sfigati che si pagano le donnacce.
Io mi sposo e poi pago " SOLO " alimenti e mantenimento ad una donna " ONESTA.."

Il Profeta

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #125 il: Aprile 01, 2011, 20:37:46 pm »

Terza cosa, tutto il tuo discorso non ha senso perché parti dal presupposto che un tempo o meglio dire 40 anni fa fosse tutto perfetto e paradisiaco. Ovviamente non era così. Cosa credi che le donne non venissero adorate e tutelate ad ogni costo 40 anni fa? Secondo me hai un'idea del passato veramente troppo idealizzata.

ALT!
ci risiamo e mi ripeterò perchè ripetita juvant, così rispondo pure a jason.

questa è un'altra dannosissima contaminazione televisiva e devo scollarvela dalla testa.
l'ennesima balla spacciata per verità dalle trasmissioni televisive per casalinghe di voghera.

la vita è società.
la società è politica.
la politica è numeri.

è tutta mera questione di numeri.

tutto quello che avviene è SOLAMENTE la CONTAMINAZIONE del MALE, ATTRAVERSO EMULAZIONE MEDIATICA, la sua MOLTIPLICAZIONE CAUSA MANCANZA DI REGOLE, il tutto è SOLAMENTE un male che sta prolificando e conseguentemente uccidendo l'organismo che lo ospita.

ecco perchè andrà sempre peggio.

forse non ci capiamo che è SOLO questione di numeri.

ok, ci vuole la canzoncina.

-se prima era solo cicciolina a ballare l'Hully Gully;
adesso n'altro poco sono più loro a ballare l'Hully Gully che l'esercito della nato

-se prima per vedere un pornetto dovevi entrare di nascosto in una videoteca e se ti beccavano facevi una figura di merda e non uscivi di casa per 15 giorni;
adesso ti vedo i film porno ogni secondo e ti fai le seghe di massa e ti senti pure un eroe

-se prima il tamarro della scuola era additato da tutti a cattivo esempio;
adesso se non fai il bullo (manco il tamarro.. il bullo proprio) sei un coglione da prendere a calci

-se prima c'era una troia e veniva schifata dalle compagne e dalle colleghe ed in tv c'era un codice etico;
adesso vedono sexinthecity.. e continuate voi prego..

-se prima c'erano milioni di donne tranquille e qualche troia e ti sposavi tranquillamente, partorivi zoltan2 e jason che venivano educati istruiti ed eccoli qui che hanno dimenticato da dove provengono;
adesso ci sono milioni di troie, prova a sposarti ed a figliare e vedi che ti succede a te ed ai tuoi figli..

QUESTO è TUTTO.

la vita è società.
la società è politica.
la politica è numeri.

è tutta mera questione di numeri.

Online Jason

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #126 il: Aprile 01, 2011, 20:41:32 pm »
Profeta, vai in questa discussione e vota, se non l'hai già fatto...
sei uno che argomenti, perciò mi piacerebbe sapere un tuo parere

http://www.metromaschile.it/forum/verso-una-nuova-alleanza/secondo-voi-le-donne-hanno-realmente-piu-bisogno-di-sesso-degli-uomini/msg32390/?topicseen#msg32390
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Il Profeta

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #127 il: Aprile 01, 2011, 20:42:21 pm »
Sì certo, ma per quale motivo??!?!

Per la cultura e per la morale.

Ma perché la cultura e la morale imponevano che si additasse la donna che sbatteva fuori il marito senza apparente motivo??!

Perché il marito era ritenuto importante, utile, e che quindi quella donna stesse facendo un errore non per il marito ma per se stessa e i figli.

La morale che aveva tenuto botta fino a 40 anni fa da migliaia di anni era: se non hai un motivo veramente serio per sbattere fuori di casa tuo marito, non farlo o sarai vista o come una troia o come una frescona.

"Perché sbatte fuori di casa quel poveretto che ha sempre provveduto a lei e ai figli?!"

Ora... che i tempi sono cambiati e che anche la mentalità è cambiata, la gente ha capito che spesso i mariti sono soltanto un peso quindi non ha molto da dire quanto un uomo viene sbattuto fuori da casa sua.

Ora al massimo dicono: "Vabbé l'ha sbattuto fuori di casa... si sarà stancata... adesso si arrangerà da sola e lui andrà chissà dove. E ognuno per la sua".

Ecco cosa porta l'inutilità.

ma quale inutilità zoltan2 te l'ho già spiegato ma hai sorvolato.

cultura e moralità significano DOVERI e poi DIRITTI.
significano SENSO DI RESPONSABILITA' PRATICO e non teorico.
SIGNIFICA AZIONE ---> REAZIONE.
significa che chi AGISCE deve aspettarsi una REAZIONE ed allora per cultura e morale EVITA di AGIRE.

l'inutilità non c'entra nulla.

la prima cosa che vi ho detto è stata AZIONE ---> REAZIONE.

o si torna a questo principio o sarà il caos e dopo il caos il ritorno a questo principio.
non ho DUBBI.

Offline Betaman

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #128 il: Aprile 03, 2011, 06:16:40 am »

SOLO CAMBIANDO LA NATURA MASCHILE POTRETE CAMBIARE IL MONDO E ABBATTERE IL FEMMINISMO.

Peccato che non vedo una soluzione pratica a tutto questo.

No, non c'è nessuna soluzione pratica.
E' per questo motivo che non scrivo quasi più messaggi, mentre in passato l'ho fatto spesso.

Anche su questo forum funziona come nel mondo reale. Ci sono uomini ricchi che vengono sul forum e parlano di QM, ma poi grazie alle loro sostanze hanno una donna, possono permettersela e fanno una vita decente (pagando salato, sia chiaro). Poi ci sono gli sfigati che parlano di QM e stanno a casa a guardare la TV e farsi le seghe.
Tale e quale alle persone che della QM non gliene fotte nulla.

Queste delle femmine è una dittatura bella e buona. Dalle dittature se ne esce solo con la forza. Il nazismo è stato sconfitto perchè le forze alleate hanno bombardato a tappeto la Germania. nel nostro caso non ci sono forze alleate e non ci sono nazioni da abbattere.
E' una guerriglia da sottobosco che si combatte casa per casa, matrimonio per matrimonio, relazione per relazione.
Non ci sono armi, o meglio, l'arma delle donne la conosciamo tutti benissimo.

Offline Betaman

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #129 il: Aprile 03, 2011, 06:19:08 am »
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Offline Betaman

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #130 il: Aprile 03, 2011, 06:38:27 am »
Zoltan sei un fatalista.


Non è un fatalista, è uno che guarda la realtà e non i sogni.

La realtà è questa:
che ad esempio, una donna arrestata tenta di corrompere i carabinieri con la sua sua arma a disposizione: il sesso. Forse se gliela do, mi lasciano andare. Poi loro non la lasciano libera, forse non possono e lei li denuncia.
Il risultato è questo, l'intera piazza si mobilita:



La protesta degli uomini invece è questa (per quel 5% che può pagare, sia chiaro):


Offline TheDarkSider

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Re: Che cosa ci stiamo a fare ancora qui?
« Risposta #131 il: Aprile 03, 2011, 11:08:00 am »

Anche su questo forum funziona come nel mondo reale. Ci sono uomini ricchi che vengono sul forum e parlano di QM, ma poi grazie alle loro sostanze hanno una donna, possono permettersela e fanno una vita decente (pagando salato, sia chiaro). Poi ci sono gli sfigati che parlano di QM e stanno a casa a guardare la TV e farsi le seghe.
Tale e quale alle persone che della QM non gliene fotte nulla.

Verissimo. Ma c'è da dire che, nella società dove viviamo, CI SONO I MODI per aumentare il proprio reddito e la propria posizione sociale, evitando così la vita di seghe e TV dei maschi beta.

Un modo può essere quello di un mio amico, che a soli 30 anni, senza laurea e con una famiglia modesta alle spalle (genitori entrambi operai, di cui uno in cassa integrazione)  fattura già 170k € all'anno grazie alla sua passione di sempre, l'informatica.

Un'altro modo è il mio, che cerco di passare porzioni sempre maggiori di tempo in Thailandia, dove anche un reddito di soli mille € al mese mi rende un'alfa agli occhi di più della metà della popolazione femminile del paese.

Insomma, il destino non è segnato se ci si dà un po' da fare.

"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina