Lo 0.4% è un calo allarmante?
Il fatto è che su 22 milioni di militari morti nella Seconda Guerra Mondiale, 10 milioni erano russi. Difficile arrivare a 80 anni se si muore a 20. Il deficit di uomini c'è sempre stato nella seconda metà del secolo scorso.
A questo va aggiunto il regime comunista con i gulag e le uccisioni politiche che per evidenti ragioni hanno riguardato più gli uomini che le donne.
la seconda guerra mondiale ha di fatto diminuito la popolazione maschile in un determinata generazione.
quella generazione è stata presente ai tempi dell' URSS e si suppone che sia andata via via estinguendosi, fino ai minimi di oggi.
la percentuale di quelli nati nel 1920 era maggiore negli anni 70 che oggi , tanto per intendersi.
il fatto che, nonostante l'esaurirsi della generazione decimata dalla guerra e da stalin, la percentuale degli uomini sulla popolazione stia calando dimostra il problema per la Russia ed in particoalre per gli uomini.
bisogna poi intendersi: una cosa è uno Stato in uno stato eccezionale di guerra, altra cosa è uno Stato a regime che non regge .
2.2 milioni di persone in meno sulla popolazione in 8 anni sono numeri da genocidio.
lo 0.4% , che di per se non è poco in 8 anni, rappresenta la maggiore variazione negativa percentuale degli uomini rispetto alle donne in una popolazione globalmente in variazione negativa.