Autore Topic: Battaglie perse in partenza...  (Letto 5034 volte)

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Offline COSMOS1

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #15 il: Aprile 04, 2011, 19:40:36 pm »
@ il profeta: il vaccaro ha fatto un intervento un po' + di spessore del tuo. A mio parere sono gli interventi come i tuoi che fanno cascare le braccia e pensare che per la QM non c'è futuro.

@ Ilvaccaro: ebbene, hai perfettamente ragione, l'orizzonte è sempre più nero, siamo accerchiate da repellenti frigide femministe e da amorfi maschipentiti (ai quali recentemente si stanno accompagnando strani pasdaran ipermaschilisti). Quindi? quindi è proprio adesso che si deve tirare fuori le palle. Te l'ha detto anche qualcun altro con qualche altro esempio, io ti ricordo solo quell'episodio della ritirata di Russia riportato da quasi tutti i grandi reporter, da Eugenio Rossi a Rigoni Stern: gli unici rumeni sopravvissuti all'accerchiamento sono quelli che hanno creduto contro ogni speranza che la disperazione non fosse l'unica strada.

L'uomo vero è quello che ha attraversato la sconfitta. Le donne sanno vincere solo quando vincono, noi sappiamo vincere anche quando perdiamo. È questa la nostra forza di queta dobbiamo essere orgogliosi.
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Offline Guit

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #16 il: Aprile 04, 2011, 22:36:14 pm »
A me tutto questo pessimismo non torna. E' il momento più sfavorevole al femminismo.

Stanno piano piano scoprendo le carte.

Il femminismo nasce nella piazza ma oggi è verticale, dimora nelle stanze del potere. La gente è sempre più scettica.

Non sembra ma è così.

Stiamo contribuendo in  maniera significativa, con anni e anni di presenza sul web, a un contraddittorio che altrimenti sarebbe stato molto più debole.

Non bisogna mollare tutto, ci si deve prendere dei periodi di riposo. Tanto sono sicuro che prima o poi tornerai. Avrai delle cose da dire, sarà passato del tempo, saranno successe nuove cose.

Quando un uomo ha capito ha capito. E' come andare in bicicletta.


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Offline jorek

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #17 il: Aprile 04, 2011, 22:39:38 pm »
Guarda vaccaro...anch'io ogni tanto penso che su questo forum si farfalleggi troppo...ma come ha detto qualcuno qui è come un bar...c'è chi va e chi viene...
A me tutto questo pessimismo non torna. E' il momento più sfavorevole al femminismo.

Stanno piano piano scoprendo le carte.

Il femminismo nasce nella piazza ma oggi è verticale, dimora nelle stanze del potere. La gente è sempre più scettica.

Non sembra ma è così.

Stiamo contribuendo in  maniera significativa, con anni e anni di presenza sul web, a un contraddittorio che altrimenti sarebbe stato molto più debole.

Non bisogna mollare tutto, ci si deve prendere dei periodi di riposo. Tanto sono sicuro che prima o poi tornerai. Avrai delle cose da dire, sarà passato del tempo, saranno successe nuove cose.

Quando un uomo ha capito ha capito. E' come andare in bicicletta.





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Offline Guit

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #18 il: Aprile 04, 2011, 22:41:57 pm »
Ci stiamo avvicinando al momento in cui le donne hanno un reale visibile potere che non si può più dissimulare, accollando tutto sugli uomini, con tanta faciloneria.

E' quello il momento che aspetto.

Il femminismo ha accusato storicamente il maschio in virtù del suo fare e del suo sbagliare, adesso dovranno fare loro ma dopo cento anni di accuse non possono sbagliare.

E invece sbaglieranno come e più degli uomini, perché non si scappa: quando devi fare prima o poi sbagli.

E' finita l'era in cui stanno a casa ad allattare e fanno fare tutto agli altri. Per poi puntare il dito e accusare, autoincensandosi come vittime e innocenti, ponendosi in una posizione di superiorità morale.

Sta finendo e non vedo l'ora.
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Il Profeta

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #19 il: Aprile 04, 2011, 22:54:52 pm »
Ci stiamo avvicinando al momento in cui le donne hanno un reale visibile potere che non si può più dissimulare, accollando tutto sugli uomini, con tanta faciloneria.

E' quello il momento che aspetto.

Il femminismo ha accusato storicamente il maschio in virtù del suo fare e del suo sbagliare, adesso dovranno fare loro ma dopo cento anni di accuse non possono sbagliare.

E invece sbaglieranno come e più degli uomini, perché non si scappa: quando devi fare prima o poi sbagli.

E' finita l'era in cui stanno a casa ad allattare e fanno fare tutto agli altri. Per poi puntare il dito e accusare, autoincensandosi come vittime e innocenti, ponendosi in una posizione di superiorità morale.

Sta finendo e non vedo l'ora.

ve lo ripeto ancora.
visto che vi piace il web entrate nelle chat.

secondo me vi inventate un mondo che non esiste.

siamo alla pacchia più spudorata e di certo l'apice è ancora lontano.

è sulla vita che dovete basarvi, non sulle congetture.
la pacchia che fanno ora per ora, giorno per giorno è disarmante.

cosmos non è un problema, per me molti qui siete arretrati, ancora dovete aprire gli occhi.
prima o poi ci arrivate, anche io ho detto quello che andava detto in tutti i modi, ricoprendo tutti gli argomenti del rapporto uomo-femmina.

Offline Guit

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #20 il: Aprile 04, 2011, 22:59:11 pm »
Ma quale pacchia Il Profeta. Quale pacchia.

Qui la pacchia non la fa nessuno. Saranno ragazzine di sedici anni. A quaranta sono disperate.

I conti si fanno dopo.
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Offline beta

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #21 il: Aprile 04, 2011, 23:14:08 pm »
la battaglia è difficile, inutile nasconderlo ma proprio perchè è difficile e perchè siamo pochi non possiamo permetterci che quei pochi siano anche impreparati, questa a mio avviso dovrebbe essere la nostra priorita..10 quemmisti lucidi per me possono fare piu di 100 quemmisti incaxxti ma che non hanno chiaro il contesto, all' interno del quale agiscono.

Il Profeta

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #22 il: Aprile 04, 2011, 23:27:45 pm »
Ma quale pacchia Il Profeta. Quale pacchia.

Qui la pacchia non la fa nessuno. Saranno ragazzine di sedici anni. A quaranta sono disperate.

I conti si fanno dopo.

certo.
intanto prima di pensare a loro pensa che tu non la fai nemmeno a 10.

Offline Ethans

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #23 il: Aprile 05, 2011, 01:05:18 am »
Ci stiamo avvicinando al momento in cui le donne hanno un reale visibile potere che non si può più dissimulare, accollando tutto sugli uomini, con tanta faciloneria.

E' quello il momento che aspetto.

Il femminismo ha accusato storicamente il maschio in virtù del suo fare e del suo sbagliare, adesso dovranno fare loro ma dopo cento anni di accuse non possono sbagliare.

E invece sbaglieranno come e più degli uomini, perché non si scappa: quando devi fare prima o poi sbagli.

E' finita l'era in cui stanno a casa ad allattare e fanno fare tutto agli altri. Per poi puntare il dito e accusare, autoincensandosi come vittime e innocenti, ponendosi in una posizione di superiorità morale.

Sta finendo e non vedo l'ora.


Notevole questo tuo post Guit... anche secondo me è questo il momento in cui potremo tirare una spallata al femminismo... prima o poi una cazzata la faranno, si sa... e da lì sarà una cazzata dietro l'altra. Spero che non si instauri un vortice irreversibile però, altrimenti saranno guai per tutti.

Offline Guit

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #24 il: Aprile 05, 2011, 08:24:11 am »
Notevole questo tuo post Guit... anche secondo me è questo il momento in cui potremo tirare una spallata al femminismo... prima o poi una cazzata la faranno, si sa... e da lì sarà una cazzata dietro l'altra. Spero che non si instauri un vortice irreversibile però, altrimenti saranno guai per tutti.

Lo stanno già facendo, cercheranno di distogliere l'attenzione dalle responsabilità della donna, l'accusa continua agli uomini serve a questo, a potersi defilare rispetto ai danni che creano.

Il femminismo già ne ha creati tanti, basti pensare che è il primo motivo per cui sta estinguendo la famiglia naturale.

Loro accusano la famiglia naturale di essere il luogo dove avvengono i delitti, perché devono distogliere l'attenzione della gente dal danno che hanno creato. Stanno crescendo generazioni di uomini e donne soli, tristi nel loro disperato tentativo di rimanere eternamente giovani, e sempre più gente capisce che perdere il valore della famiglia ci ha tolto di più di quanto abbiamo guadagnato.

Stanno prendendo il potere di un occidente in disfatta, che forse se la caverà in termini di sopravvivenza materiale gettando bombe pacifiste a dritta e a manca, ma che dal punto di vista morale è una latrina, un posto sporco e ipocrita.

A vedere come ci sguazzano, come fingono di agire per il bene comune perseguendo in realtà solo i propri comodi, a vedere come non sono in grado di elevarsi a una dimensione politica, usando il potere dalle donne e per le donne, infischiandosene di tutti i principi di cui si sono riempite la bocca per un secolo; a vedere tutto ciò è difficile scollegare la disfatta morale dell'occidente dall'ascesa sociale della donna.

Basta aspettare, se non lo vedremo noi godranno i nostri figli, quando staranno spalle al muro e dovranno beccarsi le responsabilità, quando non avranno più uomini contro i quali puntare il dito, saranno perse nel vuoto.

Non si scappa ragazzi, il potere è molto meglio non avercelo. Ne sanno qualcosa loro.




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Offline Guit

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Re: Battaglie perse in partenza...
« Risposta #25 il: Aprile 05, 2011, 08:41:48 am »
La continua stigmatizzazione della società maschilista, oltre a essere grottesca per noi che ce ne rendiamo conto, a cosa serve se non a dissimulare la realtà profondamente filo-femminista del pensiero di questa epoca?

Fanno credere alla gente che il cancro morale di oggi sia in continuità con la società patriarcale, mentre invece è una novità introdotta con la modernità.

E la modernità se non sbaglio è donna, non solo il futuro.

Siamo antichi? Meglio. Tutto a loro svantaggio, significa che non siamo responsabili dello schifo moderno o che lo siamo in minima parte.

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