Ciao bhishma,
posso essere d'accordo con il tuo posto di vista, in quanto qual è l'interesse del minore è una questione alla fine abbastanza opinabile, dato che alla fine è comunque il mondo degl adulti a definire un interesse presunto "oggettivo" del minore.
Nell'articolo, tuttavia, oltre a parlare del concetto dell'uguaglianza degli uomini e donne davanti alla legge (che è dal mio punto di vista l'argomentazione primaria) ho voluto porre la questione anche dal punto di vista del minore, in quanto la tipica argomentazione che viene portata per giustificare il trattamento preferenziale per le madri è che tale trattamento sarebbe nell'interesse del bambino. Così mi pare utile argomentare a difesa di un concetto di bigenitorialità, a difesa dell'idea che se il figlio ha un diritto ad un contatto con la madre, allora ha lo stesso diritto anche ad un contatto con il padre.
Ciao,
Marco