Sei proprio sicuro, cara Volpe Argentata, che femminismo e cattolicesimo siano
così inconciliabili ed incompatibili tra loro? A me risulta che con il culto di Maria,
elevata a Deipara, cioè "Madre di Dio" e tutta l'esaltazione del femminino e del
femminile che ne è derivata, per non parlare del potere delle mamme in questo
paese tenerello e cattocomunista, la cultura cattolica ha dato uno stimolo e non
piccolo al femminismo che, nato nei paesi anglosassoni e protestanti, ha avuto
uno sviluppo incredibilmente rapido e forte anche nei paesi cattolici (sarà poi un caso?). Rosi Bindi è l'esemplare più rappresentativo e, se vuoi, più vomitevole
del cattofemminismo, peraltro molto applaudita anche dalla sinistra più estrema.
E poi, ricordati che quando c'è da farsi i propri interessi femminili, non c'è idea o
ideologia politica o religiosa che tenga. Anzi l'ideologia cattolica, volendo, si può
anche prestare a legittimare la richiesta di privilegi per le donne, dal momento
che una di loro è stata la "madre di Dio". Vedrai che tra un pò lo sentiremo dire.