Autore Topic: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà  (Letto 8670 volte)

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Offline GIUSTIZIALISTA

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Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« il: Aprile 22, 2011, 16:33:57 pm »
Penso che l'ipocrisia più grossa che esista in italia sia quella legata alla prostituzione. Infatti TUTTE le persone (amici, colleghi, parenti. conoscenti, gente al bar, dal dottore, alle poste, ecc) quando si ritrovano a parlare di questi argomenti tirano fuori sempre le stesse conclusioni, che hanno quindi validità UNIVERSALE:

1). Tra i maschi presenti alla discussione non ci è mai andato nessuno (considerato che si stimano milioni di clienti l'anno e che è uno dei pochi business in continua crescita nonostante i tempi di crisi è una strana coincidenza vero???? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:)

2). Le "operatrici" del settore sono tutte disgraziate costrette e sfruttate da magnacci senza scrupoli (io dico che non ci crede neanche mia nipote che  è nata 20 giorni fa  :lol: :lol: :lol:)
 
3). Ci si prendono le malattie (questo non lo dico io ma studi autorevoli hanno stabilito che il mondo della prostituzione come il mondo del porno paradodssalmente è ormai molto più sicuro dal punto di vista delle malattie sessualmente trasmissibili delle c.d. frequentazioni "normali" in quanto proprio la paura legata alla promiscuità sessuale ha fatto sì che vengano prese molte più precauzioni di quanto non le prendano ad. es. le coppie "ufficiali" dove se uno dei partner tradisce l'altro con una persona infetta la frittata è fatta :( :( :( :( 

4). La prostituzione è per sfigati che  sono costretti a pagare per avere sesso.
Ecco questa è la cazzata più clamorosa che vorrei smentire punto per punto: Frequento da anni le professioniste  del settore nonostante non rientri nei classici canoni di sfigato (per aspetto fisico, capacità economica, posizione sociale, carattere ecc) ed ho avuto modo di conoscere altri "utenti" , e vi devo dire che la maggior parte di essi non sono affatto brutti ne sfigati: semplicemente hanno capito che LA PROSTITUZIONE E' LA VIA PIU' APPAGANTE FACILE ED ECONOMICA per essere soddisfatti sessualmente:

APPAGANTE: perchè scegli tu la persona con cui far sesso mentre nella realtà ci si deve scegliere a vicenda altrimenti nisba (ed io sono anche alquanto selettivo e per mistero divino tutte quelle che mi piacevano non piacevo io a loro e viceversa): poi c'è qualcuno addirittura che sostiene che dovrebbe essere solo la donna a scegliere  :doh: :doh: :doh: :doh: MA SIAMO PAZZI????  :doh: :doh: :doh: :doh: 

FACILE:Non devi perdere tempo a corteggiare, ridurti ad uno zerbino per poi non essere certo nemmeno del risultato:
P.S. in una discussione simile in un forum che parlava di sessualità in cui un utente disse che preferiva la vie meretriciane appunto per la  facilità di realizzo dello scopo (mai parola fu più azzeccata) un'altra utente gli rispose: "eh facile eh? senza impegnarsi, senza corteggiare, senza confrontarsi, senza rischi di rifiuti eh?" io all'epoca lurkavo e basta questo forum e non ero ancora iscritto ma la risposta l'ho sempre qui sulla punta della lingua: SI' PORCO CANE!!!!! DOVE STA SCRITTO CHE PER OTTENERE LE COSE BISOGNA SEMPRE PRENDERE LA STRADA PIU' DIFFICILE??? DOVE Ca@@O STA SCRITTO????? LA VITA E' GIA' FIN TROPPO COMPLICATA DI SUO!!! SONO 25 ANNI CHE STUDIO LAVORO FACCIO SPORT per arrivare ad avere una situazione fisica patrimoniale caratteriale e reddituale più che rispettabile e devo perdere tempo a fare il romeo davanti al balcone di giulietta???? (E MAGARI GIULIETTA HA ANCHE IL CULO PIENO DI SMAGLIATURE!!! BAH!!!!)

ECONOMICA:Si proprio così: il vecchio detto che "la differenza tra una donna ed una puttana è che la puttana la paghi meno" è verissimo: perchè quando si dice "ma perchè non te ne trovi una che te la da gratis?" è un nonsenso: oltre infatti a sottostare ai due punti precedenti (non può essere una tua scelta individuale e ti devi smenare per convincerla a portarla a letto) in realtà NON E' MAI GRATIS. Secondo voi tutti questi uomini ad es. coi macchinoni da 40 mila euro con le camicie da 200 euro col cellulare da 500 euro, hanno speso tutti questi soldi perchè appassionati di'sta roba? :hmm: :hmm: :hmm: bhe forse un 10% forse c'è fissato veramente coi motori coi vestiti o coi cellulari... IL RESTANTE 90% LO FA PERCHE' VUOLE TRASMETTERE UN'ARIA "DANAROSA" PER RIMORCHIARE LE FEMMINE..... allora dico io .....MA INVECE DI FARE TUTTA QUESTA PANTOMIMA PERCHE' NON PAGARE DIRETTAMENTE CHE SI E' ANCHE MOLTO PIU' SICURI DEL RISULTATO?????? Proprio ieri un mio amico mi ha confidato che ha comprato un macchinone pagato uno sproposito perchè a detta sua "attira le donne": le potrà pure attirare ma con le decine di migliaia di euro che ha speso e che spenderà in manutenzione quante sc.... con escort ci si faceva?????   boh misteri della mente umana che spesso e volentieri predilige le vie più complicate e tortuose :doh: :doh: :doh: :doh: :doh:
A tutto questo poi aggiungiamoci i costi altissimi delle leggi sulla separazione che hanno mandato letteralmente in rovina milioni di uomini.
Inoltre mica esistono solo costi economici: ad un rapporto c.d. "free" sono da imputarsi, in misura più o meno consistente a seconda dei casi costi di tempo , dignità , amor proprio , libertà.

Non a caso negli ultimi anni la prostituzione viene sempre più utilizzata anche dai c.d. maschi alfa (io non credo nell'esistenza dei maschi alfa e beta ma uso il termine giusto per rendere l'idea) proprio perchè anche se in grado di trovarsi una (od anche più) donne free (free per modo di dire) hanno capito che il gioco non vale la candela. 

In tutto questo c'è un ma però: abbiamo parlato finora di soddisfazione sessuale: ovviamente la prostituzione nulla può contro l'insoddisfazione sentimentale; io per fortuna da questo punto di vista sono fortunato perchè sono sempre stato un pò una "bestietta" sotto questo punto di vista: ho sempre trovato inutili (se non fastidiosi) baci carezze ed effusioni varie tra innamorati; a me è sempre e solo interessato il sesso (e con belle figliole  ^_^ ^_^ ^_^ ^_^ )
L'insoddisfazione sentimentale credo però che colpisca di più le donne (ma magari mi sbaglio eh) :huh: :huh: :huh: :huh: :huh:
Sic transit gloria mundi.

Online Massimo

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #1 il: Aprile 23, 2011, 14:00:05 pm »
No, non sbagli! Non gliene frega una beata mazza a nessuno e a NESSUNA dei
sentimenti maschili: prova a fare lo spasimante con le pezze al culo e vedrai se
e cosa rimedi. Ed è per questo che GIUSTISSIMAMENTE i maschi devono darsi da
fare per ottenere CONCRETI risultati sul lavoro, sulla professione e redditualmente
e SOLO dopo ottenere (guarda caso) risultati e successi anche in campo amoroso
e non è un caso che i (fortunatamente pochi) maschi che hanno sacrificato sia il
lavoro che la carriera per l'amore se ne sono poi pentiti amaramente restando poi
con le classiche mosche in mano. Per quanto riguarda l'amore mercenario, è ovvio
il motivo per cui le femministe lo detestano: non certo per la dignità della donna,
ma per il semplice fatto che pagando, l'uomo ottiene quello che vuole, fa sesso
come vuole, quando vuole e alle sue condizioni. E' questo che le femministe non
sopportano: che l'uomo sfugga al potere ricattatorio della donna. Da qui le inutili
campagne contro la prostituzione fomentate dai soliti utili idioti (come Don Benzi)

Offline Brutale

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #2 il: Aprile 23, 2011, 14:33:40 pm »
No, non sbagli! Non gliene frega una beata mazza a nessuno e a NESSUNA dei
sentimenti maschili: prova a fare lo spasimante con le pezze al culo e vedrai se
e cosa rimedi. Ed è per questo che GIUSTISSIMAMENTE i maschi devono darsi da
fare per ottenere CONCRETI risultati sul lavoro, sulla professione e redditualmente
e SOLO dopo ottenere (guarda caso) risultati e successi anche in campo amoroso
e non è un caso che i (fortunatamente pochi) maschi che hanno sacrificato sia il
lavoro che la carriera per l'amore se ne sono poi pentiti amaramente restando poi
con le classiche mosche in mano. Per quanto riguarda l'amore mercenario, è ovvio
il motivo per cui le femministe lo detestano: non certo per la dignità della donna,
ma per il semplice fatto che pagando, l'uomo ottiene quello che vuole, fa sesso
come vuole, quando vuole e alle sue condizioni. E' questo che le femministe non
sopportano: che l'uomo sfugga al potere ricattatorio della donna. Da qui le inutili
campagne contro la prostituzione fomentate dai soliti utili idioti
(come Don Benzi)

"nà minchia sbrugghiata nun cunusci patruni"

Offline misterxy

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #3 il: Aprile 26, 2011, 19:05:04 pm »
ma per il semplice fatto che pagando, l'uomo ottiene quello che vuole, fa sesso
come vuole
, quando vuole e alle sue condizioni.

No, non è così, perché anche in questo caso è la prostituta a dettare le regole.
(Evito di entrare nel merito perché questo non è un forum porno...)

Online Massimo

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #4 il: Aprile 26, 2011, 21:00:23 pm »

No, non è così, perché anche in questo caso è la prostituta a dettare le regole.
(Evito di entrare nel merito perché questo non è un forum porno...)

[/quote]

Perchè? Se la prostituta non fa quello che vuoi tu, tu la paghi?

Online KasparHauser

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #5 il: Aprile 26, 2011, 22:50:10 pm »
Bah, secondo me la prostituzione così come è largamente consumata in Italia non può essere un surrugato accettabile per la sessualità maschile.
Per ragioni evidenti e che non hanno niente a che fare con il pagamento o i sentimenti (due fattori che anzi costituiscono il punto di forza dell'amore mercenario)

Offline GIUSTIZIALISTA

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #6 il: Aprile 27, 2011, 15:52:58 pm »
No, non è così, perché anche in questo caso è la prostituta a dettare le regole.
(Evito di entrare nel merito perché questo non è un forum porno...)



Perchè? Se la prostituta non fa quello che vuoi tu, tu la paghi?

No! almeno qui sulla terra!!!!
Poi è ovvio che se vuoi risparmiare accetti il "menù che offre la casa" senza chiedere cose extra e/o particolari ma questo è un'altro discorso.... ma come tempi posizioni ecc si svolge tutto in funzione del cliente, questo è certo.
Sic transit gloria mundi.

Offline GIUSTIZIALISTA

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #7 il: Aprile 27, 2011, 15:54:31 pm »
Bah, secondo me la prostituzione così come è largamente consumata in Italia non può essere un surrugato accettabile per la sessualità maschile.

perchè?
Sic transit gloria mundi.

Offline Zoltan2

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #8 il: Aprile 27, 2011, 18:27:50 pm »
Tutte le tue conclusioni sono giustissime, ma ti sfugge il nodo centrale.

Il motivo per cui il tuo amico si compra il macchinone è perché lui vuole che siano le donne a sbavare per lui e non che lui sbavi per le donne. La differenza è semplice ma importante: sebbene il tuo amico spenda 1000 euro ogni donna che si porta a letto, mentre tu 50 (è un esempio), è seppur vero che lui non sta pagando per il sesso in sé, ma sta pagando soprattutto per "essere ben visto", per sentirsi importante, per fare colpo e vedere le donne che lo cercano.

Io sono d'accordo al 100% con quanto da te detto, anche se francamente non ho mai pagato esplicitamente per sesso.

A dire il vero, ho pagato ben poco per il sesso che ho ottenuto (dico poco, non nulla perché anche se non paghi te lo devi sempre un po' guadagnare: come minimo ti devi mostrare simpatico e carismatico) e sicuramente incontrare una ragazza che sai che ti vuole per quello che sei (per la tua bellezza, per il tuo carisma, per il tuo valore) e con la quale molto probabilmente andrai a letto è molto più soddisfacente che andare con una prostituta.

Sia ben chiaro, andare con una prostituta può essere anche più appagante, perché è un altro tipo di rapporto.

Però non credo che si possa andare solo di quelle, prima o poi si sentirà il bisogno di sentirsi almeno un po' "cercati" o comunque apprezzati per il proprio carattere/carisma/bellezza/aspetto/tartaruga/lunghezza del pene (se capita e se ci sono i presupposti).  :P

Io ad esempio odio corteggiare nel senso cavalleresco del termine, e mi impongo sempre alcune regoline. Quando conosco una ragazza e so che potrei e vorrei avere delle chances, sto attento a comportarmi normalmente, anche un po' distaccato, e cerco di essere simpatico e aperto. Ogni cosa che possa far capire alla lei di turno che le sto morendo dietro è bandita. Non bisogna mostrare subito una propensione a sacrificarsi. Per esempio, non offrirei mai una cena, né un drink, né mi mostrerei oltremodo galante con una donna. Non lo farei perché non mi piace fare in quel modo e sopratutto perché è un gioco stupido. Quando incontro una donna che mi piace, vedo se posso piacergli, poi al massimo ci rido e scherzo un po' per capire se gli interesso, poi se lei mi manda i segnali giusti sono pronto a conoscerla meglio. E da lì la si può invitare a vedere un film, chiedere di fare una corsetta assieme, vedersi in discoteca, o altre cose. L'importante è comportarsi con indipendenza senza mostrarsi pronti a tutto.

Per me molti uomini sbagliano in partenza: come si fa a voler fare il "grosso" offrendo cene e facendo il galantuomo e poi pretendere di non essere fruttati/ingannati/presi per zerbini?

E poi non è sempre vero che il sesso che paghi meno è quello che paghi in contanti. Se fatto come dico io, si può conoscere una ragazza, uscirsi assieme, e raggiungere il "risultato" senza bisogno di sborsare chissà quali cifre. Certo, dovrete impegnare del tempo e delle energie... ma meno di così non si può.

E ripeto, la differenza fra questo genere di rapporto e il rapporto con la prostituta, è che mentre sarete con lei il vostro ego vi dirà: "Ecco vedi, lei non è con te per i soldi. Lei è con te perché le piaci."

Ovviamente... se dovessimo parlare in maniera più ampia dovrei dire che lei è con voi perché le piacete ma... anche perché magari spera in un futuro con voi (matrimonio, figli).

In fondo anche le donne hanno bisogno di compagnia.
La donna media sogna 10, pretende 10 e ottiene solitamente 8.
L'uomo medio sogna 8, chiede 4, e, se gli va bene, ottiene 1.

Online Massimo

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #9 il: Aprile 27, 2011, 19:09:15 pm »
D'accordissimo, Zoltan: sfatiamo una volta per tutte il mito della donna che IN
QUANTO TALE "sa" come comportarsi e lo sa d'istinto. Molte sono sciocche, con
scarsa autostima, oppure superficiali e spocchiose e le "stendi" con una modica
dose di autorevolezza e carattere. La regola aurea è: NON FAR VEDERE LORO CHE
HAI BISOGNO DI LORO PER ESSERE FELICE. Mostra che lo eri anche prima, lo sei
adesso e lo sarai anche dopo che le hai conosciute e magari accantonate.
Ricordiamoci la massima di Baudelaire: "L'uomo che sta meglio con le donne è colui
che starebbe benissimo anche senza". Io pratico la seguente morale:
"Io sono io. Tu sei tu. Io non sono nato per vivere all'altezza delle tue aspettative
e tu non sei nata per vivere all'altezza delle mie. Tu puoi arricchire la mia vita ma
la vita non me la dai tu. Se ci incontreremo sarà bellissimo. Se no, pazienza".
Tutti i maschi zerbini e fessacchiotti che vivono in funzione dei buchi neri (ma non
quelli astronomici) dovrebbero meditare su questo. Ma purtroppo non lo faranno!

Online KasparHauser

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #10 il: Aprile 27, 2011, 20:13:32 pm »
perchè?

Perchè è un mezzo sesso, è esclusa la parte orale, e poi è un sesso all'incontrario, meno dura e più lei è soddisfatta.

Offline renato.dg

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #11 il: Aprile 27, 2011, 21:49:36 pm »
ok giustizialista , ma perchè non hai scritto nella discussione "frequentare prostitute" che è li apposta.

Cmq sia non concordo in tutto quello che dici.

1) Questione di principio: ritengo innanzitutto che la prostituzione femminile esisterà fino alla fine del mondo(anche se io non ci sn mai andato mai ci andròposso farne a meno).Fatta la dovuta premessa la prostituzione femminile nasce da un'idea perversa.Fare denaro e solo denaro sfruttando un bisogno fisico maschile.Ora tutti i mestieri si basano sul ricavare profitto da un bisogno fisico o non fisico.Però il dentista fa profitto su un bisogno non di un solo genere, ma entrambi.La prostituta fa profitto su un bisogno fisico esclusivamente maschile.Nella prostituzione non c'è nessuna gratuità ne dono , è solo un fare denaro.Un conoscente mi diceva: "alle prostitute piace anche aloro fare sesso" Io gli dicevo " NO! sbagli , le prostitute hanno solo un fine :accumulare piu denaro possibile, per cui anche il sembrare vogliose fa parte della recita per tenersi il cliente".

2) Questione di prezzo cosa  molto importante.Nella prostituzione femminile  odierna,lo scopo è il profitto, ma il massimo del profitto.Anche nel chiedere denaro non c'è nessuna gratuità o concessione perchè ti chiedono il massimo che possono chiederti.100 euro per una trombata per esempio che è la norma è il 10% di uno stipendio.Il massimo profitto dal bisogno.Non chiedono 20 euro o 25 euro.Chiedono il massimo possibile.per non parlare delle prostitute di lusso, le escort.Quindi oltre al principio resta anche la questione del prezzo importante.Essendo il loro lavoro devono anche pensare a mettere via denaro e camparci, ma resta il fatto che campano lucrando su un bisogno maschile.

3)Siccome il bisogno maschile è forte, perchè il testosterone c'è fino alla morte ( ameno di assumere farmaci antitestosteronici il che è una prospettiva interessante)esisterà sempre anche la ricerca di sesso e il lucro di alcune donne su questo bisogno.


4) Hai detto bene giustizialista quando dici che esiste un altro tipo di pagamento che consiste in regali, cene ecc ecc. , e magari per una trombata si spende anche di piu.Così anche il matrimonio taluni lo considerano una forma di scambio : mantenimento in cambio di sesso (almeno lo era).Io ritengo la prostituzione la forma in cui o con regali o con denaro in modo esplicito o soft si ha lo scambio con il sesso, il limite per difinire la fine della prostituzione el'inizio della relazione sene può parlare però per me c'è , esiste .
Paghiamo come maschi, a caro prezzo la condizione che la procreazione come stato di fatto.Se noi maschi non avessimo l'impuslo a fare sesso e le donne l'impulso alla maternità , l'umanità si sarebbe già estinta da un pezzo.Ma se le donne avessero lo stesso bisogno di sesso nostro, tutto sarebbe piu giusto e armonioso anche se forse con dei rischi.

Concludendo per quanto mi riguarda io per principio non andrò aprostitute preferisco la sofferenza, ma so che per altri non è così e  la prostituzione è una soluzione.per cui non li biasimo.Allora a questo punto se si va  è meglio cercare di impedire il massimo profitto alla prostituta cercando e proponendo prezzi piu bassi.Non sono d'accordo  quando dici che dalla donna cerchi solo il sesso.La dipendenza sessuale è l'altra faccia della medaglia del sesso fine a se stesso e il baratro della dipendenza sessuale è profondo per noi maschi.La cosa migliore quindi è cercare di rapportarsi con la donna piu a livello sentimentale e di rapporto e cercare di mettere in secondo piano(non eliminarlo) il solo piacere sessuale.
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Offline renato.dg

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #12 il: Aprile 27, 2011, 23:03:38 pm »
appena adesso alle "iene" servizio:
1)ragazze vanno in giro per le discoteche  a cercare polli da spennare a suon di 300 400 500 euro per un ora.
2)Una ex prof ora fa la prostituta , si becca 350 euro a prestazione elei dice che lo fa esclusivamente per piacere, che bugiarda.si chiama tenera valse andate avedere il blog se vi va
« Ultima modifica: Aprile 27, 2011, 23:17:34 pm da renato.dragonetti »
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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #13 il: Aprile 27, 2011, 23:13:41 pm »
Citazione da: renato.dragonetti
appena adesso alle "iene" servizio:
1)....
2)Una ex prof ora fa la prostituta , si becca 350 euro a prestazione elei dice che lo fa esclusivamente per piacere, che bugiarda.
E' risaputo che gli uomini pagano le prostitute perchè vadano via dopo che si è concluso l'atto sessuale!!!! :P
"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"

Offline renato.dg

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Re: Differenza tra i discorsi della gente e la realtà
« Risposta #14 il: Aprile 27, 2011, 23:28:15 pm »
certo ma la signora non ha detto la verità, ossia che lo fa per piacere....di guadagnare e basta.
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