Autore Topic: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING  (Letto 6992 volte)

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Grifone.nero

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #15 il: Novembre 25, 2009, 23:03:38 pm »
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la ex moglie di un mio amico che era una romena, mi diceva che nei paesi dell'europa orientale il femminismo non è ai livelli del disprezzo e odio che c'e' oggi qui da noi, in occidente.

E non lo sarà mai, hanno una mentalità completamente diversa

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Riguardo alla romania, mi diceva che si festeggia si la festa delle donne, ma anche quella degli uomini. Io però non le ho mai chiesto nulla di più dettagliato.  Comunque in quei paesi i problemi sono altri, tipo la piaga dei rom che per loro è un grosso problema, e vi sono tanti altri problemi, ma non di tipo inerente il femminismo come qui da noi.

Bhe, i rom creano problemi gravi anche qui in italia, forse solo in ungheria la situazione è paragonabile alla nostra

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Però la situazione in paesi come l'inghilterra, francia, scandinavia è di gran lunga peggiore rispetto la nostra. Non so ancora per quanto.

Fidati che non raggiungeremo mai quei paesi ( Guarda caso, sono i  più islamizzati). Invece un paese mediterraneo, per quanto possa aver vicino culture del genere, non assorbirà mai la mentalità femminista.
MA che tu sappia, ci sono diritti ai padri separati in quegli stati?
Poi l'unico paese irrecuperabile sono gli USA. Lì veramente il femminismo è fortissimo.

Offline JAROD72

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #16 il: Novembre 25, 2009, 23:40:38 pm »
E non lo sarà mai, hanno una mentalità completamente diversa

Bhe, i rom creano problemi gravi anche qui in italia, forse solo in ungheria la situazione è paragonabile alla nostra

Fidati che non raggiungeremo mai quei paesi ( Guarda caso, sono i  più islamizzati). Invece un paese mediterraneo, per quanto possa aver vicino culture del genere, non assorbirà mai la mentalità femminista.
MA che tu sappia, ci sono diritti ai padri separati in quegli stati?
Poi l'unico paese irrecuperabile sono gli USA. Lì veramente il femminismo è fortissimo.



E non lo sarà mai, hanno una mentalità completamente diversa

Bhe, i rom creano problemi gravi anche qui in italia, forse solo in ungheria la situazione è paragonabile alla nostra

Fidati che non raggiungeremo mai quei paesi ( Guarda caso, sono i  più islamizzati). Invece un paese mediterraneo, per quanto possa aver vicino culture del genere, non assorbirà mai la mentalità femminista.
MA che tu sappia, ci sono diritti ai padri separati in quegli stati?
Poi l'unico paese irrecuperabile sono gli USA. Lì veramente il femminismo è fortissimo.




D' accordo ce hanno una mentalità diversa sono in prima linea a credere nelle differenze, però il modello di quei paesi è il lodato occidente, quindi quando anche là quando arriverà il capitalismo e l'ugualitarismo fanatico ed emotivo come da noi ho paura che le cose cambieranno. Certo che dipende dal paese. Alcuni, come l'albania , la moldavia , come la romania sono più refrattari, però basta vedere la polonia, che per diverse cose non è pio tanto diversa da noi. Cosi' come la repubblica ceca.


Si' i rom creano gravi problemi anche da noi. In tutti i paesi che vanno creano problemi, però là sono di più, addirittura molte centinaia di miglia, specie in romania.


la scandinavia, olanda, inghilterra sono molto islamizzati, infatti le donne sono molto attratte da loro, il che è tutto un dire dato il loro comportamento fortemente maschilista che non si concilia con le femministe dell'odio dai capelli biondi e gli occhi celesti, che sono dure con i bianchi e umili e fortemente remissive con loro.   Quindi il femmismo è una forma di ostilità solo verso gli autoctoni bianchi non verso tutti gli uomini.

Non so dei diritti ai padri separati con precisione, ma da quel poco che ho sentito da lei e da questo mio amico, le cose sono differenti. Come tu saprai fuori dall' europa, mi riferisco ai paesi asiatici e africani, quindi non bianchi, la situazione è a favore degli uomini.

In usa la situazione è migliore che in europa, specie scandinavia, e in paesi che ho menzionato. La' trovi i promise keeper e molti altri teorici critici del femminismo. Uno è DICK MASTERSON
Ti segnalo il libro e il sito: http://www.menarebetterthanwomen.com/


Offline Animus

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #17 il: Novembre 26, 2009, 20:33:26 pm »
Ti sentirai più forte, un uomo vero, oh si , parlando della casa da comprare, eggià, e lei ti premierà, offrendosi con slancio.  L'avrai, l'avrai, con slancio e con amore … (Renato Zero)

Ha crocifissi falci in pugno e bla bla bla fratelli (Roberto Vecchioni)

Grifone.nero

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #18 il: Novembre 26, 2009, 22:24:26 pm »
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D' accordo ce hanno una mentalità diversa sono in prima linea a credere nelle differenze, però il modello di quei paesi è il lodato occidente, quindi quando anche là quando arriverà il capitalismo e l'ugualitarismo fanatico ed emotivo come da noi ho paura che le cose cambieranno. Certo che dipende dal paese. Alcuni, come l'albania , la moldavia , come la romania sono più refrattari, però basta vedere la polonia, che per diverse cose non è pio tanto diversa da noi. Cosi' come la repubblica ceca.


La Russia invece mi pare pure abbastanza refrattaria, lì comunismo, ugualitarismo e altre stronzate hanno fatto abbastanza danni.
Invece io dico che tutto quello che succede in occidente...bhe forse ho capito l'odio di molti islamici verso l'europa.


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la scandinavia, olanda, inghilterra sono molto islamizzati, infatti le donne sono molto attratte da loro, il che è tutto un dire dato il loro comportamento fortemente maschilista che non si concilia con le femministe dell'odio dai capelli biondi e gli occhi celesti, che sono dure con i bianchi e umili e fortemente remissive con loro.   Quindi il femmismo è una forma di ostilità solo verso gli autoctoni bianchi non verso tutti gli uomini.

E' una forma di ingratitudine e presunzione, tipica dell'inghilterra. Ma se le femministe dicono di combattere il maschilismo come mai non fiatano verso i loro invasori? (2030 poi prendiamo il controllo: maglietta stampata e diffusa in Scandinavia) . GLi uomini autoctoni scandinavi non è che sono deboli, è che sono totalmente refrattari verso le loro donne (bhe, dopo il femminismo esasperato, fai tu...)

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Non so dei diritti ai padri separati con precisione, ma da quel poco che ho sentito da lei e da questo mio amico, le cose sono differenti. Come tu saprai fuori dall' europa, mi riferisco ai paesi asiatici e africani, quindi non bianchi, la situazione è a favore degli uomini.

Naturalmente. Però, Italia a parte , l'europa mediterranea ha una mentalità più simile ai paesi islamici (parlo degli aspetti positivi, non di quelli negativi, a parte qualche eccezione) rispetto a quella dell'europa centro settentrionale

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In usa la situazione è migliore che in europa, specie scandinavia, e in paesi che ho menzionato. La' trovi i promise keeper e molti altri teorici critici del femminismo. Uno è DICK MASTERSON
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La patria del capitalismo...dici che la situazione è migliore? Bhe, forse perchè lì i cambiamenti sono rapidissimi...o no?


Offline robi73

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #19 il: Luglio 09, 2012, 16:39:50 pm »
in pratica chi decide cosa va sulla cronaca decide le leggi.

Centro. Noi , e spesso anche i giornalisti,  CREDIAMO, di leggere quello che succede. Infatti Berlusconi,  per giustificare una legge vergognosa, disse che i crimini violenti ( ed e' vero), erano diminuiti, ma la PERCEZIONE della gente era di allarme. E chi crea la percezione ? Chi fornisce le notizie a chi le diffonde ( i media). Nella stragrande maggioranza dei casi sono le istituzioni ( politici, portavoci, istituzioni, forze dell'ordine ). Se vi fuole far passare una certa legge si crea la percezione , cioe' quanto di piu' labile e fumoso ci possa essere. E ci sono gli esperti del ramo, gli  spin doctors, che addomesticano la realta', o talvolta la creano. Ecco che una nazione con indici reali di delinquenza piuttosto bassi, diventa una nazione di stupratori. poi ci sono associazioni, onlus, coop , tutta una nebulosa oscura e abbarbicata ai FINANZIAMENTI PUBBLICI che prospera e fornisce le statistiche, strumento quanto mai malleabile. E il cittadino medio, la ggeeete, o peggio, l'opinione pubblica (la peggiore umanita’ che la storia abbia mai conosciuto. Si tratta di un branco di nullita’ velleitarie che intendono sfogare la propria frustrazione (che deriva dal non aver raggiunto nella vita degli obiettivi paragonabili all’idea che hanno di se’)  giudicando gli altri. Pur di avere per dieci minuti una poltrona da giudice, questa “opinione pubblica” e’ disposta a qualsiasi cosa ), che pensa a immagini perche' non riesce a ragionare correttamente che fa ? Dagli aalo stupratore, castriamoli tutti, ergastolo, morte... Ma , non sappiamo , potrebbe essere innocente ...  castriamoli lo stesso. Ah se toccano la mia bambina ( che magari fa le agre di pompini a scuola ) , io mi scateno, spezzo le gambe, estirpo i cuori. Ecco come funziona.

Perdonatemi se riesumo una discussione morta e sepolta, ma cazzeggiando in discussioni vecchie ho visto questo post ... condivido talmente tanto ogni parola, riflette così a pieno il mio pensiero che ho deciso di riportarlo in auge

Offline vnd

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #20 il: Luglio 10, 2012, 13:13:10 pm »
1.
Lo Studio Legale Martinez & Novebaci di Milano ha una sezione dedicata interamente allo stalking, e una delle sue legali, Sonia Gaiola, è anche presidentessa del primo - e penso unico - sportello antistalking in Italia.

2.
Lo studio dice che nel caso di separazione l'uomo non accetterebbe la situazione e allora comincerebbe lo  stalking.

1. Il conflitto di interessi appare subito in tutta la sua evidenza.

2. Gli uomini in via di separazione temono molto di più per la sottrazione dei figli e dei beni e per gli alimenti e il mantenimento che per l'abbandono della rompicoglioni.

Va ricordato, inoltre, che l'80% delle accuse si stalking o violenza, in questi frangenti, è sicuramente strumentale. Ossia, è provata la falsità dell'accusa in seguito allo smascheramento della stronza o al ritiro della denuncia (seguito, probabilmente all'ottenimento di condizioni di separazione vantaggiose estorte col ricatto), un 15% prferisce patteggiare, resta un 5% di reati comprovati da una sentenza.


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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #21 il: Luglio 10, 2012, 16:59:49 pm »
Perdonatemi se riesumo una discussione morta e sepolta, ma cazzeggiando in discussioni vecchie ho visto questo post ... condivido talmente tanto ogni parola, riflette così a pieno il mio pensiero che ho deciso di riportarlo in auge

nessun perdono, hai fatto bene. Non perchè il post è mio :), ma perchè purtroppo i problemi permangono

Offline vnd

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #22 il: Luglio 11, 2012, 08:16:26 am »
riporto per intero la legge che ha introdotto lo stalking


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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #23 il: Luglio 14, 2012, 16:01:13 pm »

Offline in vino veritas

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Re: IL 21% DELLE MILANESI E' VITTIMA DI STALKING
« Risposta #24 il: Luglio 14, 2012, 16:28:37 pm »
Poi l'unico paese irrecuperabile sono gli USA. Lì veramente il femminismo è fortissimo.


Io non sottovaluterei la Francia sopratutto  con holland.