Potete parlare e criticare finché volete, ma prendersela con il principio che -obbiettivamente- per la specie siamo più sacrificabili delle donne non servirà a nulla.
Anche in un mondo sovrappopolato?
Non lo so, io è un po' che ci penso a questa cosa - l'influenza della sovrappopolazione in relazione all'importanza tra i sessi -, e secondo me, non è più vera....
Chissà, forse anche questo è ormai un retaggio del passato, o forse, c'è un altra ragione.
Del resto in Cina, non vengono abortite proprio le femmine?
Ed è quasi ovvio che sia così - da un punto di vista cinico e di calcolo-, perché è dal numero di femmine che dipende la
produzione umana (come qualcuno la definì), quello dei maschi è quasi ininfluente.
Ergo, ripeto, ci sono altre ragioni....