Autore Topic: ci salva la famiglia, mica il governo  (Letto 969 volte)

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Offline jorek

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ci salva la famiglia, mica il governo
« il: Maggio 16, 2011, 14:31:11 pm »
Ci SALVA LA FAMIGLIA, MICA IL GOVERNO

di Guido Virzì

Svegliatosi una mattina col piede giusto, sapete cosa ha scoperto, nientemeno, l’on Tremonti ? Che L’Italia ha tenuto grazie alle famiglie. Alla fine il ministro Tremonti lo ha dovuto ammettere. E non si capisce se ci sia da tirare un sospiro di sollievo o indignarsi per il fatto che questa nozione elementare finora sia stata del tutto trascurata. Per il semplice fatto che la famiglia non è il risultato d’un “indirizzo” politico di centrodestra o di centrosinistra e che la tenuta e lo sviluppo di una Nazione non si possono basare sulla famiglia e sulla sua solidità. “Per fortuna che la famiglia c’è”, verrebbe da dire.
E’ possibile che, nonostante la crisi, i dati più recenti hanno confermato che non riusciamo ancora a venire fuori da una situazione economica dove il tasso di disoccupazione cresce mentre proprio le famiglie che Tremonti elogia stentano sempre di più ad arrivare a fine mese?. Un altro dato che si desume con forza dall’intervento del ministro dell’Economia è che ha dovuto anche prendere atto che l’Italia continua ad andare a due velocità e che, nonostante i proclami e le promesse, non si è riusciti in nessun modo a risolvere il problema del divario tra Nord e Sud. Il Mezzogiorno, sottolinea ancora il ministro ”deve crescere. Non esiste una ricetta sola per l’Italia, ci vuole una ricetta speciale per il Sud “Dobbiamo fare di più”, commenta nel corso della trasmissione “La telefonata”.
La “tenuta” di fronte alla Crisi è stata merito degli Italiani, degli imprenditori, di noi come siamo fatti. Abbiamo l’Inps ma anche la famiglia che è un pilastro molto solido per la tenuta sociale”.
Le parole di Tremonti hanno un peso che non si può trascurare, ma danno l’idea d’un Ritratto ed evidenziano ancora il quadro di un’Italia “sbagliata” su cui la cosiddetta azione di Governo ha lo stesso effetto dell’acqua su una superficie di marmo. L’Italia “regge”,insomma per fatti suoi. I Governi guardano, fanno “analisi”, parlano … e basta. Spettatori, a volte pure fastidiosi, specie col loro chiacchiericcio.

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