Gli “Indignados” applaudono la rimozione dello striscione femminista
Posted on 27 maggio 2011 by AlIce
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Dopo 8 anni di Zapatero e femminismo, in Spagna un giovane su due è senza lavoro; i divorzi sono aumentati del 140%; ci sono 300 false accuse al giorno; un comitato governativo arriva a negare che l’alienazione genitoriale è un abuso sull’infanzia.
Il tracollo nelle elezioni del 22/5 e gli “indignados” che hanno occupato Puerta del Sol protestando contro la corruzione non hanno fermato le femministe, che hanno tentato di manipolare la protesta appendendo un minaccioso striscione: “La revolución será feminista o no será”.
Migliaia di indignados hanno reagito gridando “fuori fuori” sostenendo che la loro protesta non ha sesso ed è di tutti. Fra gli applausi della folla un manifestante ha strappato lo striscione femminista, unico fra le migliaia di altri striscioni e manifesti ad essere stato rimosso.
Da segnalare la civiltà della manifestazione: le scritte sui muri vengono cancellate dagli stessi “indignados”, che tengono pulita ed organizzata la piazza, permettendo a tutti di parlare.
Fonte: i nostri corrispondenti a Madrid e
http://www.diariosigloxxi.com/texto-ep/mostrar/20110520002925/15m-gritos-mayoritarios-de-fuera-fuera-en-sol-al-colocar-una-gran-pancarta-con-el-lema-la-revolucion-sera-feministahttp://www.ilfemminismo.it/the_archives/indignados-no-femminismo/