Figura maschile al "ministero delle opportunità femminili"!?!!

[Alberto86]

Non so se ne avevate già parlato, ma non avendo trovato discussioni in merito ho deciso di aprirne una.

Premettendo che oramai è evidente ed oggettivo che il ministero delle "pari opportunità" è degenerato completamente in un centro istituzionale misandrico-sessista, dove si affrontano esclusivamente politiche per il sesso femminile e che di "pari" non ha proprio nulla (sopratutto da quando, ahimè, è presente l'ottusa velina sessita della Carfagna) e premettendo che nessuno, purtroppo, si sognerebbe mai di chiuderlo(dato che non oso immaginare che casino mass-mediatico femminista ne conseguirebbe), mi chiedevo:

perchè non proporre alle istituzioni di imporre una figura maschile per legge all'interno del ministero delle "pari opportunità" che faccia da garante per gli uomini, che controlli che le leggi che si propongono non siano anti-uomo e che comunque freni l'ondata femminista istituzionale oramai senza freni?  

[Massimo]

Semplice: gli uomini NON HANNO BISOGNO di essere tutelati perchè sono dei privilegiati. Tutte le
(discrimin)azioni positive a loro danno riequilibrano uno svantaggio secolare, anzi millenario e
quindi sono lecite, legittime, buone e giuste. Ne consegue che SOLO in nome del femminismo si
possono commettere sperequazioni e ingiustizie. Per creare un mondo a misura delle donne, ovvio
E quindi un mondo NECESSARIAMENTE più sano, si capisce.

[KasparHauser]

Semplice: gli uomini NON HANNO BISOGNO di essere tutelati perchè sono dei privilegiati. Tutte le
(discrimin)azioni positive a loro danno riequilibrano uno svantaggio secolare, anzi millenario e
quindi sono lecite, legittime, buone e giuste. Ne consegue che SOLO in nome del femminismo si
possono commettere sperequazioni e ingiustizie. Per creare un mondo a misura delle donne, ovvio
E quindi un mondo NECESSARIAMENTE più sano, si capisce.

Né più né meno, fine della storia.

[GIUSTIZIALISTA]

Semplice: gli uomini NON HANNO BISOGNO di essere tutelati perchè sono dei privilegiati. Tutte le
(discrimin)azioni positive a loro danno riequilibrano uno svantaggio secolare, anzi millenario e
quindi sono lecite, legittime, buone e giuste. Ne consegue che SOLO in nome del femminismo si
possono commettere sperequazioni e ingiustizie. Per creare un mondo a misura delle donne, ovvio
E quindi un mondo NECESSARIAMENTE più sano, si capisce.

ma c'è ancora qualcuno che ci crede???

In altre parole secondo voi i cd maschietti zerbini/filofemministi secondo voi sono veramente convinti oppure sotto sotto sono combattuti? insomma c'è un grande rincoglionimento oppure una grande ipocrisia collettiva??

[Guit]

Condivido la proposta.

[jorek]

in effetti alberto non stai dicendo una stupidaggine....dopotutto per un ministero delle pari opportunità (che è un nome del kaiser) ci dovrebbe essere un pari numero di uomini e donne...
Io lo chiamerei ministero dell'"equilibrio di genere", ouna cosa simile insomma

[Massimo]

ma c'è ancora qualcuno che ci crede???

In altre parole secondo voi i cd maschietti zerbini/filofemministi secondo voi sono veramente convinti oppure sotto sotto sono combattuti? insomma c'è un grande rincoglionimento oppure una grande ipocrisia collettiva??

No, i maschietti pentiti e zerbini sono DAVVERO convinti che le donne VADANO favorite per
rimediare il loro svantaggio millenario. Incapaci anche solo di concepire il concetto di virilità
lo rinnegano o pensano di rinnegarlo mettendosi a rimorchio del femminismo e sperano anche
di accapararsi consensi (e vagine) femminili per il loro zerbinaggio. Calcolo errato! Vengono
solo strumentalizzati e si riducono poi a fare quello che fa appunto Pippo: le solite pippe.

[jorek]

ma c'è ancora qualcuno che ci crede???

In altre parole secondo voi i cd maschietti zerbini/filofemministi secondo voi sono veramente convinti oppure sotto sotto sono combattuti? insomma c'è un grande rincoglionimento oppure una grande ipocrisia collettiva??

c'è un'ipocrisia collettiva che si chiama ideologia che precede il rincoglionimento....o forse è il contrario? . Poi all'interno delle ideologie ci sono sempre le volpi che recitano la preghiera a comando pur di gudagnare punti, però questo è secondario

[Alberto86]

Semplice: gli uomini NON HANNO BISOGNO di essere tutelati perchè sono dei privilegiati. Tutte le
(discrimin)azioni positive a loro danno riequilibrano uno svantaggio secolare, anzi millenario e
quindi sono lecite, legittime, buone e giuste. Ne consegue che SOLO in nome del femminismo si
possono commettere sperequazioni e ingiustizie. Per creare un mondo a misura delle donne, ovvio
E quindi un mondo NECESSARIAMENTE più sano, si capisce.

purtroppo oramai lo sappiamao bene(almeno noi e tutti quelli che stanno man mano prendendo consapevolezza del problema) che il femminismo è solo ipocrisia, sessismo, diseguaglianza, misandria,ecc... MA piangerci adosso non ci aiuta!....gli obiettivi a cui dobbiamo mirare, secondo me, sono quelli di aprire gli occhi e coinvolgere piu' uomini possibile, coninvolgere le donne di buon senso che si sentono lontane da questa ideologia sessita, fare gruppo e incominciare a pretendere cose concrete dalla legge con proposte nette che mirino a tutelarci! E perchè no:incominciare a rompere sui mass media come fanno le femministe(in un modo molto piu' intelligente ovviamente)....Io sinceramente è da molto tempo che pensavo a questa idea, ma poi mi scoraggiavo quando pensavo che non ci sono "lobby" potenti per la difesa maschile a livello nazionale a cui proporre la cosa....

[TheDarkSider]

ma c'è ancora qualcuno che ci crede???

In altre parole secondo voi i cd maschietti zerbini/filofemministi secondo voi sono veramente convinti oppure sotto sotto sono combattuti? insomma c'è un grande rincoglionimento oppure una grande ipocrisia collettiva??

Gran parte degli uomini sono poco più intelligenti di un gregge di pecore e seguono pedissequamente le mode del momento. Quindi sì, i maschiopentiti sono assolutamente convinti di quello che dicono e fanno.

Il problema, piuttosto, è capire perché in Occidente le mode e le tendenze vanno e vengono, ma il trend del femminismo resta e non passa mai fuori moda

[Salar de Uyuni]

Sì,proviamoci...mi sta benissimo,è inutile ripetere quello che si sa già,che le femministe dicono che il sesso privilegiato siamo noi bla...bla...
Più che problemi di ''mentalità'',da affrontare,io vedo problemi di carattere ''pratico-politico-organizzativo'',ovvero chi come e quando E SOPRATTUTTO A NOME DI CHI,contatterà qualcuno del ministero per presentare l'iniziativa?
Alla fine le femministe mica vincono perchè dicono le stronzate che dicono,ma dicono le stronzate che dicono perchè sono in un circuito politico-organizzativo.
Se io mando una mail a chicchessia,non otttengo nulla...quante ne ho mandate finora?Migliaia...
Risultati:zero.
Io direi di ''ristrutturare'' la domanda del post:ovvero,non perchè noi non chiediamo quello,ma:come ci dovremo presentare affinche tale richiesta sia almeno presa in considerazione,affinchè,anche se ci dicano di no,SAPPIANO ALMENO CHE ESISTIAMO,CHI SIAMO,E COSA VOGLIAMO.
Se noi dunque,vogliamo presentare la richiesta tal dei tali,dobbiamo almeno presentarci come gruppo,ma come gruppo legalmente riconosciuto,perchè se noi diciamo ''siamo gli uomini3000'',quelli anche dovessero darci retta,vanno a controllare e dicono:''va bene,c'è un sito internet,però a noi questo gruppo non risulta...che cos'é,esiste?

PRIMA ANCORA CHE UNA QUESTIONE CULTURALE,E' UNA QUESTIONE BUROCRATICA,E PURTROPPO,ANCHE POLITICA(si addiverrà da qualche parte solo quando un qualche partito ci appoggerà)

Ovvero,propedeutico a questo genere di azioni,CHE PRIMA O POI VANNO FATTE,INDIPENDENTEMENTE DA QUANTO FORTE STARNAZZERANNO LE OCHE,E' CHE BISOGNA DARE UNA QUALCHE FORMA LEGALE ALL'ASSOCIAZIONE,PER ESEMPIO,LA BUTTO LI'...
TRASFORMARLA IN UNA ONLUS?
Quante cazzo di onlus ci sono in Italia...di cui il 90% sono truffe per fottere i soldi alle vecchiette,facciamo anche noi una benedetta onlus ''uomini3000'' e io sarò il primo a versare il contributo(modesto purtroppo,si fa quel che si può).
Poi vorrei sapere se ci sono avvocati in ascolto pronti a dare qualche ragguaglio legale,perchè magari fare la onlus costa troppi soldi,o non si può fare per altre gabelle...

[Massimo]

Sì,proviamoci...mi sta benissimo,è inutile ripetere quello che si sa già,che le femministe dicono che il sesso privilegiato siamo noi bla...bla...
Più che problemi di ''mentalità'',da affrontare,io vedo problemi di carattere ''pratico-politico-organizzativo'',ovvero chi come e quando E SOPRATTUTTO A NOME DI CHI,contatterà qualcuno del ministero per presentare l'iniziativa?
Alla fine le femministe mica vincono perchè dicono le stronzate che dicono,ma dicono le stronzate che dicono perchè sono in un circuito politico-organizzativo.
Se io mando una mail a chicchessia,non otttengo nulla...quante ne ho mandate finora?Migliaia...
Risultati:zero.
Io direi di ''ristrutturare'' la domanda del post:ovvero,non perchè noi non chiediamo quello,ma:come ci dovremo presentare affinche tale richiesta sia almeno presa in considerazione,affinchè,anche se ci dicano di no,SAPPIANO ALMENO CHE ESISTIAMO,CHI SIAMO,E COSA VOGLIAMO.
Se noi dunque,vogliamo presentare la richiesta tal dei tali,dobbiamo almeno presentarci come gruppo,ma come gruppo legalmente riconosciuto,perchè se noi diciamo ''siamo gli uomini3000'',quelli anche dovessero darci retta,vanno a controllare e dicono:''va bene,c'è un sito internet,però a noi questo gruppo non risulta...che cos'é,esiste?

PRIMA ANCORA CHE UNA QUESTIONE CULTURALE,E' UNA QUESTIONE BUROCRATICA,E PURTROPPO,ANCHE POLITICA(si addiverrà da qualche parte solo quando un qualche partito ci appoggerà)

Ovvero,propedeutico a questo genere di azioni,CHE PRIMA O POI VANNO FATTE,INDIPENDENTEMENTE DA QUANTO FORTE STARNAZZERANNO LE OCHE,E' CHE BISOGNA DARE UNA QUALCHE FORMA LEGALE ALL'ASSOCIAZIONE,PER ESEMPIO,LA BUTTO LI'...
TRASFORMARLA IN UNA ONLUS?
Quante cazzo di onlus ci sono in Italia...di cui il 90% sono truffe per fottere i soldi alle vecchiette,facciamo anche noi una benedetta onlus ''uomini3000'' e io sarò il primo a versare il contributo(modesto purtroppo,si fa quel che si può).
Poi vorrei sapere se ci sono avvocati in ascolto pronti a dare qualche ragguaglio legale,perchè magari fare la onlus costa troppi soldi,o non si può fare per altre gabelle...

Prima si coinvolge un maggior numero di maschi e poi si potrà fare questo. Fino a quando la
maggior parte della popolazione maschile SI VERGOGNERA' di contrastare il femminismo cioè
le donne (pensano loro), organizzativamente si può fare poco: il passo successivo da fare
è eliminare il senso di vergogna che impedisce ai maschi di reagire e di far valere le loro
ragioni e i loro interessi.Per adesso siamo ancora troppo pochi. Comunque vedo che nuove
leve stanno affluendo. E' un buon segno. Quando saremo in numero ragguardevole si potrà
procedere all'azione. E allora vedrete quanti politici verranno a leccarci il fondoschiena. Ma
fino a quel momento dobbiamo limitarci a raccogliere consensi. Cosa che stiamo già facendo.
Con risultati più che buoni, da quel che sto constatando.

[Salar de Uyuni]

Fino a quando la
maggior parte della popolazione maschile SI VERGOGNERA' di contrastare il femminismo cioè
le donne (pensano loro), organizzativamente si può fare poco: il passo successivo da fare
è eliminare il senso di vergogna che impedisce ai maschi di reagire e di far valere le loro
ragioni e i loro interessi

Se Bossi avesse ragionato come te,la Lega Nord non sarebbe mai esistita.
Lui invece se ne è fregato di tutte le possibili accuse di razzismo,e ha fondato il suo partito...la gente,nel segreto delle urne L'HA VOTATO.
Noi abbiamo un bacino potenziale di sostenitori molto più grosso di quello che pensiamo,si tratta solo alla fine di dargli un riferimento,DI FARGI CAPIRE CHE ESISTIAMO,che ciò che pensano loro,sotto,sotto,alla fine lo pensano non dico tutti,ma in tanti,veramente tanti.
I media non rispecchiano il sentire comune,e se la gente ad avetrana stava per linciare le 2 angeliche madame,è segno che il femminismo,come qualsiasi altra ideologia in Italia,non è penetrato in profondità.
Gli italiani cambiano camicia con ineguagliabile velocità...si tratta solo di fare capire che il vento è cambiato.
Noi comunque aldilà di ciò diamoci un riferimento come organizzazione,e diamogli la forma di onlus e cominciamo a raccogliere fondi...
da cosa,nasce cosa.
Continuare a lamentarsi dei maschi femministi,o delle scemenze femministe scritte sui giornali,non è proficuo.

[tuxedo]

Quando la questione maschile fara` vedere che puo` aumentare il PIL piu` del femminismo vincera`.

 

[Utente cancellato]

l'unico modo di aver un uomo al ministero delle pari opportunità è quello di sceglierlo tra  persone che hanno handicap oppure tra gli stranieri.

Non so se ne avevate già parlato, ma non avendo trovato discussioni in merito ho deciso di aprirne una.

[...]
perchè non proporre alle istituzioni di imporre una figura maschile per legge all'interno del ministero delle "pari opportunità" che faccia da garante per gli uomini, che controlli che le leggi che si propongono non siano anti-uomo e che comunque freni l'ondata femminista istituzionale oramai senza freni?